Troppo zucchero: vogliamo che i nostri figli mangino in modo sano senza consumare troppi cibi spazzatura e pochi zuccheri. Certo a volte concediamo qualcosa in più, senza renderci conto che da studi e sondaggi effettuati la media consumata è decisamente elevata, negli Stati Uniti, ad esempio, si parla di quasi 17 cucchiaini al giorno procapite
Indice dei contenuti
- 1 Troppi zuccheri ai bambini, come facciamo a rendercene conto?
- 1.1 1. Aumento di peso
- 1.2 2. Carie in bocca
- 1.3 3. Zucchero e nervosismo nei bambini
- 1.4 4. Rifiuto di alimenti nutrienti e sani
- 1.5 5. Sonno non ristoratore
- 1.6 6. Zucchero e iperattività
- 1.7 7. Troppo zucchero? Problemi digestivi
- 1.8 8. Desiderio di dolci in modo eccessivo
- 1.9 9. Pelle impura con sfoghi cutanei
- 1.10 10. Troppo zucchero? Costante eccesso di appetito
- 2 Troppi zuccheri semplici: i rischi per i nostri bambini
- 3 Lo zucchero altera lo sviluppo del cervello nei bambini. Nuovo studio pubblicato
- 4 Consumare troppo zucchero: lo studio
- 5 Lo zucchero e gli effetti collaterali: altera i batteri intestinali e le funzioni del cervello
- 6 Salute del cervello e consumo di zucchero
- 7 Mangiare troppo zucchero: uteriori effetti negativi
Troppi zuccheri ai bambini, come facciamo a rendercene conto?
L’eccessivo consumo di zucchero nei bambini e ragazzi è legato a maggiore rischio di sviluppare obesità, diabete e altre malattie croniche.
Non è sempre possibile monitorare tutto quello che mangiano, soprattutto quando iniziano ad essere più grandi e spesso fuori di casa, ma ci sono dei segnali che possono aiutarci a capire.
1. Aumento di peso
I bambini crescono e aumentano di peso ogni anno. Ci rendiamo conto se aumentano di peso in modo eccessivo dalla bilancia e da come gli stanno i vestiti. Se la crescita è improvvisa potrebbe essere un eccesso di zuccheri. Dobbiamo avere il modo di offrire loro alimenti sani, spuntini a base di frutta, molte verdure, poco di tutto. Evitare il più possibile i cibi spazzatura che possono creare problemi non solo di peso ma anche di infiammazioni al sistema immunitario.
2. Carie in bocca
Sappiamo bene che i bambini possono sbagliare a lavarsi i denti non mettendoci troppo impegno. Questo comporta che se si consuma un eccesso di zucchero il problema della carie può essere più invasivo.
3. Zucchero e nervosismo nei bambini
Hai mai notato su te stesso quanto diventi irritabile al consumo eccessivo di zuccheri, o quando mangi troppo? Quando notiamo che il bambino è nervoso, irritato dei giorni di più rispetto ad altri, ecco che potrebbe essere legato alla dieta che segue. Magari è il caso di ridimensionarla un pò.
Quando mangi zucchero, aumentano istantaneamente i livelli di glucosio e possiamo percepire una sensazione di euforia. Tuttavia, quando quei livelli di zucchero calano ci possiamo accorgere di essere rapidamente stanchi e irritabili.
4. Rifiuto di alimenti nutrienti e sani
Lo zucchero è una sostanza che crea dipendenza che altera il cervello. Vi sono degli studi che paragonano lo zucchero alla cocaina. Una volta che un bambino riceve una dieta costante di dolci, è facile rifiutare cibi nutrienti. Anche se prima il bimbo mangiava bene e apprezzava frutta fresca verdure, proteine e altro, con una dieta equilibrata, nel momento in cui iniziamo a introdurre cibi spazzatura ecco che la richiesta diventa continua.
Se non riesci a convincere tuo figlio a mangiare qualcosa di sano, probabilmente è perché il suo corpo desidera lo zucchero e ne è dipendente.
5. Sonno non ristoratore
Hai mai bevuto una bibita prima di andare a letto e hai scoperto di essere stato sveglio tutta la notte? Non solo la caffeina influisce sul tuo corpo, ma anche la grande quantità di zucchero causa problemi.
I tuoi figli potrebbero non dormire bene perché mangiano troppo zucchero. Mangiare troppi dolci può far sentire il tuo corpo come se fosse carico di adrenalina.
6. Zucchero e iperattività
Il disturbo da deficit di attenzione e iperattività è una condizione che colpisce più di sei milioni di bambini. Negli anni ’80, i bambini raramente ricevevano la diagnosi di ADHD poiché non era prevalente. Ciò che non era tipico era anche il consumo di troppo zucchero e fast food come lo sono oggi.
Nel 2003, circa il 4,4% dei bambini di età compresa tra i 5 ei 18 anni ha ricevuto questa diagnosi. I numeri continuano ad aumentare e molti esperti ritengono che lo zucchero e la dieta giochino un ruolo importante. Quando a un bambino viene diagnosticato l’ADHD , la prima cosa che un medico consiglierà è un cambiamento nella dieta.
Questo perchè lo zucchero altera il cervello e non dovrebbe essere una parte importante della dieta di un bambino come invece in certi casi è.
7. Troppo zucchero? Problemi digestivi
Il tuo corpo assumere continuamente zuccheri, se ciò avviene si presenterà segni come gas in eccesso, flatulenza, dolore addominale e gonfiore e spesso anche unito a diarrea. Questo può succedere sia in aulti che in bambini.
8. Desiderio di dolci in modo eccessivo
Uno dei motivi più comuni per cui le persone cercano lo zucchero è che il loro livello nel sangue è fluttuante. Quando il livello di zucchero nel sangue diminuisce, il corpo vuole di più per portarlo a un livello sano. Questo è qualcosa che dovresti guardare quando si tratta di bambini, poiché il diabete è comune in giovane età.
Il diabete giovanile è un problema medico complicato che richiede un monitoraggio costante. Un modo in cui puoi capire se tuo figlio potrebbe avere una battaglia con i suoi livelli di glucosio è attraverso la sua voglia di dolci. Quando tuo figlio mangia zucchero, aumenta i livelli di serotonina nel cervello.
La serotonina è uno degli ormoni del benessere che dà una sensazione euforica quando stimolata. Poiché lo zucchero gioca su questi recettori chimici, la dipendenza diventa psicologica.
9. Pelle impura con sfoghi cutanei
Quando si nota un eccesso di sfogo della pelle generalmente si genera uno stress ossidativo e il corpo risponde lanciando dei segnali tramite anche la pelle. Il corpo si infiamma e si sfoga anche con la pelle.
L’assunzione giornaliera di un probiotico aiuta anche chi ha problemi di acne.
I trattamenti topici da banco non sono necessari quando il problema proviene dall’interno. Si possono includere nella dieta anche alimenti fermentati per migliorare le funzioni intestinali.
10. Troppo zucchero? Costante eccesso di appetito
I bambini che non mangiano abbastanza proteine lo fanno perché spesso si riempiono lo stomaco di troppo zucchero.
Uno studio è stato condotto nel 2015 che ha dimostrato che le persone che consumano troppe cose dolci potrebbero avere un aumento dell’appetito. La ricerca ha scoperto che il fruttosio era il principale colpevole delle voglie incontrollabili. Il problema è causato dall’ormone della fame noto come grelina.
Quando tuo figlio ha fame, il suo livello di grelina è al massimo. Dopo aver mangiato un pasto, il livello di grelina diminuisce poiché sono soddisfatti di una pancia piena. Nei bambini che mangiano troppi dolci, il corpo viene ingannato e produce maggior quantità di questo ormone.
I genitori hanno una piccola finestra di opportunità con i loro figli per insegnare loro buone abitudini alimentari. Una dieta ricca di zucchero e cibo spazzatura avrà un impatto su di loro per il resto della loro vita. Se non imparano a mangiare in modo sano adesso, possono avere problemi con l’obesità e il diabete , tra le altre cose, con l’avanzare dell’età.
Sebbene sia facile cedere a questi dolcetti e tentazioni, non usare il cibo spazzatura come sistema di ricompensa. Invece, insegna loro che va bene avere un trattamento occasionale, ma hanno bisogno di ottenere la loro dolce dose dalla frutta fresca. Una dieta con troppo zucchero non farà altro che causare danni al loro sistema immunitario creando infiammazioni.
Troppi zuccheri semplici: i rischi per i nostri bambini
Gli zuccheri semplici sono dannosi per la salute dei piccoli. Predispongono all’obesità infantile, al diabete e a malattie cardiocircolatori. Anche L’OMS dice no agli zuccheri ai bambini fino a due anni.
Zuccheri semplici, zuccheri aggiunti: i nostri figli ne ingurgitano troppi. E i rischi per la salute sono ormai evidenti. Gli esperti sembrano tutti concordi. Malgrado le industrie del settore l’abbiano nascosto per anni. Lo zucchero raffinato è dannoso per i neonati perché può causare gravi problemi nella fase della crescita. A confermarlo è l’OMS, l’organizzazione Mondiale della Sanità, che riprende una ricerca dell’American Hearth Association.
I ricercatori infatti sostengono che assumere troppi zuccheri in età neonatale e prescolare è alla base dell’obesità infantile, ma anche della predisposizione al diabete e a problemi cardiocircolatori. Niente zucchero bianco raffinato dunque ai propri piccoli fino a due anni.
Tutti gli zuccheri fanno male?
Il divieto non riguarda glucosio e fruttosio presenti naturalmente in alimenti come latte o frutta. Il problema sono piuttosto gli zuccheri aggiunti ai cibi, come biscotti, merendine, succhi di frutta e bibite gasate. Questi rappresentano “calorie vuote”, non associate cioè ad altri nutrienti benefici per l’organismo come proteine, carboidrati, vitamine, calcio. Gli zuccheri si differenziano infatti in:
- zuccheri semplici, ovvero il classico saccarosio
- zuccheri complessi, come l’amido nella pasta, nelle patate e nel riso
Entrambi fanno parte della categoria dei carboidrati. Ma mentre gli zuccheri complessi rilasciano energia con gradualità, gli zuccheri semplici rilasciano energia immediata. Questo ha l’effetto di “caricare” i bambini, che possono arrivare anche a manifestare iperattività e agitazione.
Basti pensare che una lattina di una bevanda gasata può contenere anche nove cucchiaini di zucchero, per comprendere le conseguenze dei cibi spazzatura. Appare evidente l’importanza di limitare l’aggiunta di zuccheri semplici e preferire alimenti naturalmente dolci grazie a “zuccheri buoni”.
Il segreto sta nelle buone abitudini
Purtroppo i bambini e i ragazzi italiani non sono stati guidati alla consapevolezza del problema. Fino a 18 anni, la quantità massima raccomandata è di 25 grammi di zucchero al giorno (meno di 6 cucchiaini). Il 40% dei bambini fino a nove anni, però, beve almeno una bibita gasata, ogni giorno. E secondo un’indagine europea, la Idefics, i piccoli italiani tra i 2 e i 9 anni raggiungono mediamente gli 87 grammi al giorno.
È davvero troppo. Tutto il nucleo familiare dovrebbe adottare delle corrette abitudini alimentari, per il bene dei più piccoli. Se la famiglia ha stili e comportamenti alimentari corretti e positivi, il bambino svilupperà uno stile e un comportamento alimentare altrettanto salutare, senza eccessi, rifiuti o carenze.
Se il bimbo rifiuta il cibo, evitate di ricorrere a alimenti dolci o salati per indurlo a mangiare qualcosa. Questo comportamento potrebbe incidere sul suo senso del gusto e gli farà costruire delle abitudini alimentari negative. Cercate di incuriosirlo con ricette colorate e sfiziose, facendogli assimilare tutti i nutrienti di cui ha bisogno. È anche importante non obbligarlo, magari con rimproveri o punizioni.
Impariamo inoltre a leggere bene le etichette per capire la quantità degli zuccheri presenti negli alimenti e la loro origine, preferendo quelli naturali piuttosto che quelli aggiunti. Infine, a costo di incorrere nella disapprovazione delle nonne, abbandoniamo la tradizionale abitudine di utilizzare i cibi dolci come premio o gratificazione per un comportamento corretto.
Lo zucchero altera lo sviluppo del cervello nei bambini. Nuovo studio pubblicato
L’eccesso di zuccheri nei bambini ha un impatto negativo sullo sviluppo del loro cervello, un nuovo studio dell’Università della Georgia ha dimostrato ciò. I bambini consumano zucchero più di qualsiasi altra fascia di età, nonostante gli avvertimenti sulle diete ad alto contenuto di zuccheri che portano a problemi di salute come l’obesità. Le aziende alimentari prendono di mira direttamente i bambini nei loro annunci e creano prodotti zuccherini per invogliarli.
La maggior parte delle persone sa che un consumo elevato di zucchero può portare a obesità, malattie cardiache o diabete, tra gli altri problemi di salute. Tuttavia, i ricercatori hanno condotto pochi studi su come le diete ad alto contenuto di zucchero nell’infanzia influiscono sullo sviluppo del cervello. Il team ha voluto concentrare la propria indagine su come lo zucchero ha influenzato l’ippocampo, un’area cruciale per l’apprendimento e la memoria.
Consumare troppo zucchero: lo studio
Un membro della facoltà dell’Università della Georgia ha condotto la ricerca insieme a un gruppo di ricerca dell’Università della California meridionale. In un modello di roditore, lo studio ha dimostrato che il consumo quotidiano di bevande zuccherate durante l’adolescenza altera l’apprendimento e la memoria durante l’età adulta. Il team ha anche scoperto che i cambiamenti nei batteri intestinali potrebbero essere il colpevole dietro la memoria e le difficoltà di apprendimento. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Translational Psychiatry il 31 marzo.
Hanno scoperto che i topi a cui erano stati somministrati i batteri, chiamati Parabacteroides, hanno iniziato ad avere problemi di memoria durante lo studio. Ciò è avvenuto anche se non avevano mai consumato zucchero in precedenza.
“Lo zucchero nei primi anni di vita ha aumentato i livelli di parabacteroides, e più alti sono i livelli di parabacteroides, peggio sono stati gli animali nel compito”, ha detto Emily Noble, assistente professore presso l’UGA College of Family and Consumer Sciences e primo autore dello studio. “Abbiamo scoperto che i batteri da soli erano sufficienti per alterare la memoria allo stesso modo dello zucchero, ma alteravano anche altri tipi di funzioni della memoria”.
Lo zucchero e gli effetti collaterali: altera i batteri intestinali e le funzioni del cervello
Le linee guida dietetiche per gli americani, stabilite dall’USDA e dai servizi sanitari e umani statunitensi raccomandano di limitare lo zucchero. Propone di mantenere il consumo di zucchero al 10% o meno delle calorie giornaliere. Tuttavia, i Centers for Disease Control and Prevention (CDC) hanno scoperto che gli americani di età compresa tra 9 e 18 anni superano di gran lunga questa linea guida. La maggior parte delle calorie giornaliere proviene dalle bevande zuccherate, purtroppo.
L’ippocampo aiuta con molte funzioni cognitive e non si sviluppa completamente fino alla tarda adolescenza. Per questo motivo, i ricercatori volevano capire meglio come le diete zuccherine potrebbero influire sullo sviluppo del cervello e sul microbioma intestinale.
Salute del cervello e consumo di zucchero
I ratti giovani consumavano la loro dieta regolare e una soluzione di zucchero all’11%, identica alle bevande zuccherate vendute in commercio. Quindi, il team di ricerca ha fatto eseguire ai ratti un compito di memoria fortemente dipendente dall’ippocampo. Il compito misurava in modo specifico la memoria contestuale episodica. Questa è la capacità di ricordare il contesto in cui i topi avevano precedentemente visto un oggetto familiare.
Non sorprende che i ratti a cui è stata somministrata la soluzione zuccherina abbiano avuto difficoltà a completare l’attività.
“Abbiamo scoperto che i ratti che consumavano zucchero nei primi anni di vita avevano una ridotta capacità di discriminare che un oggetto era nuovo per un contesto specifico, un compito che i ratti a cui non era stato somministrato zucchero erano in grado di fare”, ha detto Noble.
I ricercatori hanno quindi fatto eseguire ai ratti un altro compito di memoria che misurava la memoria del riconoscimento immediato. Questo compito non ha coinvolto l’ippocampo e ha misurato la capacità dei ratti di riconoscere qualcosa che avevano visto prima. In questo caso, lo zucchero non ha influito sulla memoria di riconoscimento dei ratti.
“Il consumo di zucchero nella prima infanzia sembra compromettere selettivamente il loro apprendimento e la memoria ippocampale”, ha detto Noble.
Ulteriori indagini hanno scoperto che il consumo di grandi quantità di zucchero ha prodotto più parabacteroides nel microbioma intestinale. Oltre 100 trilioni di microrganismi vivono nel tratto gastrointestinale e hanno un notevole impatto sulla salute.
I ricercatori volevano identificare esattamente come i batteri hanno influenzato la memoria e l’apprendimento. Per ottenere ciò, hanno aumentato i livelli di parabacteroides nel microbioma dei ratti che non avevano mai consumato zucchero. Questi ratti hanno mostrato difficoltà nel completare i compiti di memoria sia dipendenti dall’ippocampo che indipendenti dall’ippocampo.
“(I batteri) hanno indotto alcuni deficit cognitivi da soli”, ha detto Noble. Ha detto che la ricerca futura si concentrerà su quali percorsi specifici sono coinvolti nella segnalazione intestino-cervello.
“La domanda ora è come queste popolazioni di batteri nell’intestino alterano lo sviluppo del cervello?” Noble ha detto. “Identificare come i batteri nell’intestino stanno influenzando lo sviluppo del cervello ci dirà di quale tipo di ambiente interno ha bisogno il cervello per crescere in modo sano”.
Mangiare troppo zucchero: uteriori effetti negativi
Oltre a influenzare lo sviluppo del cervello e alterare i batteri intestinali, mangiare dolci può causare molti altri problemi di salute.
- Porta ad un aumento di peso. Le bevande zuccherate e gli snack contengono molte calorie vuote. Secondo l’Università di Harvard , l’americano medio consuma circa 22 cucchiaini di zucchero aggiunto al giorno, il che equivale a 350 calorie. Gli alimenti con tonnellate di zucchero, come i dessert, di solito non hanno molte sostanze nutritive. Mangiando una dieta più equilibrata e controllando le calorie, perdere peso diventerà molto più facile.
- Può causare ipertensione e malattie metaboliche. Coloro che consumano quotidianamente il 25% o più di calorie da zuccheri aggiunti hanno un rischio triplicato di morire per malattie cardiovascolari.
- Promuove il malumore. Uno studio su 93.676 donne in postmenopausa ha scoperto che le diete ricche di zuccheri aumentavano il rischio di depressione e disturbi dell’umore. Può causare cali e picchi di zucchero nel sangue, il che potrebbe spiegare i risultati di questo studio.
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