Metti la parola “super” davanti a qualsiasi cosa e diventa infinitamente più accattivante. Ciò suona doppiamente vero quando si mette la parola “super” prima di qualsiasi cosa legata alla perdita di peso, in particolare il metabolismo, generando così il nuovo termine “Dieta del Supermetabolismo“
La dieta del Supermetabolismo non è tecnicamente nuova – è stata pubblicata per la prima volta nel 2013 da Haylie Pomroy, che ha conseguito una laurea in scienze degli animali presso la Colorado State University.. Ma ha guadagnato un po ‘di popolarità questa estate dopo che Angela Basset, a 60 anni, ha attribuito la dieta per mantenerla in forma. Se siete stanchi di tanti tentativi con diete frustranti e porzioni inesistenti, bè, qui avrete sicuramente la sensazione opposta; chiaro che ci sono delle regole, e ben precise.
Indice dei contenuti
- 1 Cos’è la dieta del supermetabolismo
- 2 Il programma settimanale
- 3 Le regole basilari della dieta del supermetabolismo in sintesi
- 4 La dieta del supermetabolismo può aiutarti a perdere peso?
Cos’è la dieta del supermetabolismo
In poche parole, The Fast Metabolism Diet è un piano di 28 giorni che cicla attraverso tre fasi di più giorni ogni settimana e afferma di aiutare a riattivare il metabolismo attraverso cicli macronutrienti che ruotano da alto contenuto di carboidrati, poi a cibi ad alto contenuto proteico, e infine con regime ad alto contenuto di grassi da assumere dentro ogni settimana.
La dieta limita ( o meglio elimina ) il mais, i latticini, la soia, lo zucchero raffinato, la caffeina, l’alcol, la frutta secca, il succo di frutta, il grano (eccetto il lievito naturale o germogliato) e i nitrati (presenti nelle carni lavorate) per tutti i 28 giorni.
Il successo di questo regime dietetico non dipende tanto dalla quantità, quanto dalla qualità dei cibi scelti. La sua durata infatti è di sole quattro settimane, durante le quali è possibile rieducare il nostro metabolismo a bruciare in modo corretto gli zuccheri e i grassi immagazzinati dall’organismo.
Il programma settimanale
Ti viene chiesto di mangiare cinque volte al giorno, entro 30 minuti dalla veglia e ogni tre o quattro ore durante la giornata. Viene richiesto di bere molta acqua per evitare la ritenzione idrica. Oltre a ciò, ci sono tre fasi separate che si alternano ogni settimana. L’idea è che ogni fase si concentra su diversi macronutrienti.
Le dimensioni delle porzioni variano a seconda di quanto peso devi perdere, ma gli altri consigli sono uguali per tutti. Ecco come appare ogni settimana.
Fase 1 (giorni 1 e 2): alto contenuto di carboidrati, proteine moderate, niente grassi
In questa prima fase, che promette di aiutare a “staccare la spina dello stress”, si mangia un sacco di carboidrati complessi (come i fagioli e cereali integrali) e frutta ad alto indice glicemico (la frutta, evitando quella ad alto contenuto di zucchero come le banane, ananas e uva).
Mangerete anche una quantità moderata di proteine, ma niente grassi, per far si che le energie dei carboidrati siano indirizzate esclusivamente alla produzione dello sviluppo muscolare, e non di accumulo adiposo
E’ raccomandato fare attività fisica aerobica in questo periodo, dal momento che il corpo sta ottenendo molta energia facilmente accessibile da questi carboidrati ad alto indice glicemico.
Fase 2 (giorni 3-4): basso contenuto di carboidrati, alto contenuto di proteine, basso contenuto di grassi
La seconda fase afferma di “sbloccare il grasso immagazzinato” tagliando i carboidrati e aggiungendo più proteine alla vostra dieta, insieme a molte verdure verdi e alcalinizzanti.
Le verdure extra aiutano a bilanciare il consumo di carne, e questo stato di equilibrio aiuta a migliorare la capacità del corpo di bruciare i grassi immagazzinati.
Pomroy raccomanda anche un giorno di allenamento anaerobico ( pesi o crossfit ) durante questa fase, sollevando pesi pesanti per un basso numero di ripetizioni, per aiutare a sviluppare i muscoli.