Conosciuta come “albero della vita”, la Moringa oleifera ha tantissime proprietà, che hanno del miracoloso.
Se esiste una pianta miracolosa in natura, quella è la Moringa oleifera. Conosciuta anche come “albero della vita”, inserita tra le coltivazioni tradizionali del mese per la FAO, consigliata dal centro di ricerche internazionale ICRAF, questa pianta potrebbe essere uno dei segreti della vita longeva di Fidel Castro, leader della rivoluzione socialista a Cuba.
Indice dei contenuti
- 1 Proprietà della moringa e descrizione
- 2 Un grammo di Moringa oleifera contiene
- 3 Usi e benefici
- 4 Alimentazione: come mangiare la moringa
- 5 Moringa controindicazioni e avvertenze
- 6 Effetti collaterali
- 7 Avvertimenti sulla Moringa
Proprietà della moringa e descrizione
La Moringa oleifera ha foglie verde smeraldo e fiori bianchi. Il sapore delle sue foglie può ricordare gli spinaci. La sua altezza arriva fino a 8 metri e cresce molto in fretta. Nei suoi primi 3 mesi di vita può raggiungere i due metri e mezzo.
La pianta è originaria dell’India, ai piedi dell’Himalaya, e di altre zone tropicali ed equatoriali. Cresce in particolare in Etiopia, Filippine e Sudan. In Centro e Sud America (oltre a Cuba), può essere individuato in Paraguay, Argentina e Repubblica Dominicana. È molto diffusa anche nella penisola arabica. LEGGI: tutte le caratteristiche della pianta per Wikipedia
L’albero produce foglie durante la stagione secca e in particolare nei periodi di siccità (non tollera i ristagni d’acqua). Un fattore, questo, che la rende indispensabile in aree del pianeta dove le scorte alimentari sono scarse a causa della carenza d’acqua. È infatti un’ottima fonte di verdura fresca, anche quando non c’è altro da mangiare.
Un grammo di Moringa oleifera contiene
- Quattro volte il quantitativo di calcio nel latte.
- Sette volte più vitamina C delle arance.
- Quattro volte più vitamina A delle carote.
- Tre volte il quantitativo di potassio delle banane.
- Tre volte il ferro degli spinaci.
- Tantissime proteine in più rispetto alle uova.
Fortemente raccomandata per le donne incinte (migliora la produzione di latte) e i bambini piccoli, la Moringa ha tantissime proprietà. È considerato un antibiotico naturale, contrasta l’ipertensione, gli spasmi, l’ulcera. Ha proprietà anti Tripanosoma, antinfiammatorie, ipocolesterolemiche e ipoglicemizzanti.
Viene usata nella medicina tradizionale nella cura di raffreddore e febbre, ma anche per problemi digestivi. Facilita il sonno. I baccelli della Moringa sono anche noti come potenti afrodisiaci.
Alcuni studi, hanno infine collegato foglie e corteccia della pianta a delle proprietà anti-cancro. Specialmente nei casi di neoplasie al seno e al colon-retto.
Usi e benefici
Oltre l’utilizzo alimentare, che approfondiremo più avanti, la Moringa oleifera ha tantissimi usi. Può essere un ingrediente di prodotti cosmetici naturali, grazie al suo elevato contenuto nutritivo per la pelle. Sotto forma di crema, è utilizzata per prendersi cura dell’epidermide in maniera naturale.
La Moringa ha molteplici usi e benefici e tutte le sue parti sono commestibili: corteccia, baccelli, foglie, noci, semi, tuberi e fiori:
- Secondo la FAO, i prodotti derivati dalla moringa hanno proprietà antibiotiche , contro i tripanosomi e l’ipotensione o la pressione bassa.
- Guarisce anche spasmi, ulcere e infiammazioni e ha proprietà ipocolesterolemizzanti e ipoglicemiche.
- I semi e le cortecce sono usati per trattare i problemi circolatori.
- “È una specie straordinaria e ha proprietà multifunzionali”, ha dichiarato Fernando Arancibia, della Fondazione cilena per l’innovazione agraria (FIA). Le foglie vengono utilizzate fresche o essiccate e macinate in polvere.
Recentemente, è stato trovato un metodo per depurare l’acqua attraverso l’uso dei semi di moringa.
I suoi semi, utilizzati per produrre una farina, sono impiegati nella depurazione dell’acqua e di altri liquidi alimentari. Ha infatti un potere flocculante: fissa e adsorbe corpi batterici e impurità.
Le cime dei rami vengono a volte sfrondate per alimentare cammelli e bovini d’allevamento. La pianta viene utilizzata anche in apicoltura, dal momento che fiorisce in diversi periodi dell’anno, fornendo agli imenotteri il nettare di cui hanno bisogno.
La corteccia viene impiegata per produrre corde e stuoini, o come colorante per tessuti. L’olio estratto dai baccelli maturi viene impiegato come lubrificante.
La coltivazione della Moringa oleifera aiuta a prevenire l’erosione del suolo e le sue foglie sono utilizzate per produrre una pacciamatura altamente nutritiva per il terreno.
Alimentazione: come mangiare la moringa
Corteccia, baccelli, foglie, noci, semi, tuberi, radici e fiori: tutte le parti dell’albero Moringa sono commestibili. Le foglie vengono impiegate come verdura e possono essere consumate crude o cotte. La polvere estratta da esse ha funzione di integratore alimentare. La sostanza può diventare ingrediente per succhi e frullati, o sotto forma di infuso o condimento.
I baccelli hanno un sapore che ricorda gli asparagi e vengono consumati dopo la bollitura. Anche i semi vengono bolliti, o tostati, e hanno un sapore simile ai ceci. Le radici sono utilizzate come aromatizzante, ma c’è una controindicazione: in esse è presente un alcaloide, la spirochina. Quest’ultima può interferire con la trasmissione nervosa ed è quindi sconsigliato il consumo eccessivo.
I fiori sono commestibili e possono guarnire un’insalata. Da essi si ricava anche il miele.
Riassumendo, come usare la moringa
- Le foglie possono essere consumate crude o cotte proprio come gli spinaci
- Essiccate, le foglie possono essere macinate in tè e infusi
- La foglia essiccata e macinata si presenta come foglia di moringa in polvere, ottima per conferire le sue proprietà a tè, curry, pasti o consumata in capsule.
- Generalmente i semi dei baccelli immaturi si preparano come i fagiolini, mentre i semi dei baccelli maturi vengono cotti come i piselli o possono essere arrostiti come le noci.
- I baccelli vengono raccolti mentre sono ancora verdi e vengono consumati freschi o cotti.
- L’olio di semi di Moringa è dolce, non si attacca, non secca e non irrancidisce, mentre la torta fatta con i semi serve per purificare l’acqua potabile.
- I semi possono anche essere mangiati verdi, tostati, in polvere e infusi per il tè o usati per preparare il curry.
- I semi possono anche essere essiccati e polverizzati per essere utilizzati come condimento.
- I baccelli giovani sono commestibili e il loro sapore ricorda quello degli asparagi.
- I piselli e il materiale che circonda la pelle possono anche essere cucinati e i fiori possono essere mangiati o usati per fare il tè, e anche come rimedio contro il freddo.
Come introdurla nell’alimentazione
- Inizia con mezzo cucchiaino al giorno per i primi 3 – 5 giorni, preferibilmente con la colazione e SEMPRE accompagnato dal cibo.
- La polvere di Moringa è forte e può avere effetti collaterali se ne prendi grandi dosi.
- Dopo 3 – 5 giorni, puoi aumentare il consumo. Un cucchiaino al giorno è sufficiente per una persona sana.
- Se ti stai riprendendo da una malattia o soffri di una condizione cronica che influisce sul tuo stato fisico, due cucchiaini al giorno sarebbero l’ideale, ma, se il tuo stomaco è delicato e hai bisogno di riprendersi dai farmaci, è meglio ridurre i consumi.
- Se sei sano e fai attività fisica, sono possibili tre cucchiaini al giorno. A meno che tu non sia un performer da palestra, più porzioni sarebbero uno spreco.
Moringa in polvere per colazione
- Puoi prendere mezzo cucchiaino con cereali o farina d’avena per mascherare il sapore, il miele funziona bene per esaltare il sapore.
Moringa in polvere sull’insalata
- Cospargi la polvere di Moringa sull’insalata – Non te ne accorgerai nemmeno e aumenterà le proprietà nutritive del tuo cibo.
Moringa in polvere nei pasti
- Cospargi la polvere di Moringa sul cibo subito dopo averlo servito. Puoi mescolarla con il tuo cibo, ma solo dopo aver servito, NON CUOCERE la polvere di Moringa, altrimenti potresti diminuirne i valori nutrizionali.
Moringa in polvere nei frullati
- Un super cibo! aggiungi limone, miele o datteri ai tuoi frullati di frutta. Usa mezzo cucchiaino di polvere poiché il suo sapore è invasivo, il che è sufficiente.
Moringa in polvere in succhi
- Prendi la moringa nel succo, aggiungi solo mezzo cucchiaino di polvere di Moringa per evitare di rovinare il sapore, la moringa si sposa bene con gli agrumi e il succo diventerà verde!
Tè alla Moringa
- Se quello che hai sono foglie di moringa (o polvere), puoi aggiungerle all’acqua calda per creare il tè. Ovviamente dovrai filtrare la polvere attraverso un panno o una garza se non hai le bustine di tè, in questo modo le foglie rimarranno intrappolate e le sostanze nutritive saranno diluite nell’acqua.
- Attenzione però, non fate bollire le foglie di Moringa insieme all’acqua, poiché possono perdere i nutrienti con il calore in eccesso, meglio prima far bollire l’acqua e poi unire le foglie all’acqua calda e lasciar riposare per 3 – 5 minuti in modo che le foglie possono rilasciare sostanze nutritive nell’acqua calda.
- Va notato che il Moringa Tea ha meno sostanze nutritive rispetto all’assunzione normale della polvere.
NO
- Non cuocere la polvere di Moringa. Il calore superiore a 47 gradi sminuisce i nutrienti nel cibo crudo. I minerali sopravvivono, ma molti fitonutrienti, comprese le vitamine, possono esaurirsi.
- Non prendere troppa Moringa troppo presto.
- Non assumere Moringa a stomaco vuoto, poiché agirebbe come un ottimo lassativo naturale. Ora, se hai bisogno di un lassativo, uno o due cucchiaini a stomaco vuoto possono aiutarti.
SÌ
- Mantieni la polvere asciutta, poiché la Moringa può fermentare molto rapidamente.
- Tieni la polvere lontana dal sole
- Prendi la Moringa regolarmente, è un alimento, non una medicina. Funziona meglio preventivamente.
Come prendere le capsule di polvere di Moringa
Le capsule di foglie di Moringa in polvere sono le più pratiche da consumare, oltre ad avere una concentrazione di nutrienti più elevata rispetto al tè e alle foglie di moringa, per il fatto di essere una compressa in polvere. Il modo per consumarli sono i seguenti:
- 3 capsule di moringa al giorno.
- 1 capsula prima di ogni pasto. Cioè, colazione, pranzo e cena.
- Se di notte perdi il sonno, cambia la capsula dalla cena alla colazione, ovvero 2 capsule a colazione e 1 a pranzo.
- Si consiglia di assumere le capsule prima dei pasti per ricevere prima i nutrienti.
Come mangiare le foglie fresche di Moringa
- Consumare direttamente le foglie è semplice come consumarlo in capsule.
- Se hai un albero in casa, puoi semplicemente strappare le foglie e consumarle direttamente, sono sufficienti una manciata di 5-10 foglie. Il suo sapore non è male, un po ‘forte ma tollerabile e, se ci si abitua, i benefici sono grandi.
- È anche importante ricordare che le foglie possono essere preparate con altri cibi in cucina, la moringa può essere utilizzata come spezia o mescolata a farine.
- Alcune idee per preparare le nostre foglie di moringa sono le seguenti: in abbinamento alla farina di mais come nelle torillas, tamales, arepas, ecc., Come impasto nel nostro pane fatto in casa, nei biscotti al forno, nell’impasto della pizza o come ingrediente.
Come consumare i semi di Moringa
Sì, anche i semi di moringa vengono consumati e possono essere utilizzati come integratori alimentari, poiché contengono anche nutrienti elevati e sono noti per contenere il famoso olio di moringa, che contiene tutti gli omega, 3, 6 e 9.
Il modo in cui dovrebbero essere consumati i semi di moringa è il seguente:
- Sbucciate il seme, dovrebbe esserci una palla bianco-gialla esposta.
- Schiacciatelo un po ‘, questo renderà più facile per il corpo digerirlo.
- Ingoialo con l’aiuto dell’acqua, come se fosse una capsula.
Per le persone che hanno alberi e non sanno cosa fare con tutti i semi che dà, ora lo sanno. 2 semi al giorno, uno al mattino e l’altro nel resto della giornata è il modo ideale per consumarli.
Una ricetta
La FAO ha messo a disposizione una ricetta particolare da preparare con la Moringa oleifera.
Ingredienti
- Due tazze di foglie tenere di moringa.
- Mezza tassa di ceci verdi con la buccia, lavati e lasciati a mollo.
- Una carota.
- 5 Fagiolini a pezzi.
- Una patata, sbucciata e grattugiata.
- Tre peperoncini verdi.
- Un pezzo di zenzero grattugiato.
- Un rametto di foglie di curry.
- Due pizzichi di assafetida in polvere.
- Tre grammi di cumino.
- Sei grammi di senape.
- Sale, q.b.
- Due cucchiai di succo di limone.
- Due cucchiai di olio.
Per prima cosa, tagliate e lavate le foglie di moringa. Riscaldate metà dell’olio in pentola a pressione e aggiungete carote, ceci, fagiolini e peperoncino. Fate saltare per 2/3 minuti. Aggiungete poi patate, moringa, zenzero e due tazze di acqua preriscaldata. Mescolate per qualche minuto. Aggiungete poi curcuma e sale, e mettete il coperchio. Quando la pentola inizia a fischiare, spegnete il fuoco e lasciate raffreddare, rimuovendo il coperchio. Aggiungete sale e succo di limone a piacere.
Nel frattempo, in un’altra padella, riscaldate il resto dell’olio con cumino e semi di senape. Quando iniziano a soffriggere, aggiungete le foglie di curry e i peperoncini restanti. Versate poi il contenuto nella mistura precedente. Servite caldo con il riso a vapore.
Moringa controindicazioni e avvertenze
- Gli esperti mettono in guardia sulla moderazione nel suo consumo, poiché i suoi effetti collaterali includono perdita di sonno, globuli rossi in eccesso e bruciore di stomaco.
- Il consumo di radice di moringa e dei suoi estratti va evitato perché possono contenere sostanze tossiche altamente pericolose.
- La Moringa non dovrebbe essere utilizzata da donne in gravidanza o in allattamento, poiché potrebbe causare contrazioni uterine e aumentare il rischio di aborto spontaneo.
- Durante l’allattamento dovrebbe essere evitato perché non ci sono abbastanza informazioni per sapere esattamente se è sicuro per il bambino.
Effetti collaterali
- Gli effetti collaterali della Moringa sono rari e indicano che è molto probabilmente un uso sconsiderato.
- La Moringa non è magica, è un alimento ed è molto potente.
- Nausea, se la Moringa ti fa venire la nausea è perché ne stai prendendo troppo … riduci il consumo e aumentalo lentamente, oppure dividi il consumo nei tre pasti della giornata. Farlo per tre giorni dovrebbe bastare.
- E’ possibile un effetto lassativo, perchè la Moringa contiene molte fibre. Una persona media può assumere da 2 a 3 cucchiai a stomaco vuoto con acqua da utilizzare come soluzione rapida e lassativo naturale. Ricorda che le persone differiscono l’una dall’altra, allo stesso modo l’impatto di quanto dovresti prenderne.
- Se il tuo stomaco si allenta a causa della Moringa, riduci la dose o prendila quando lo stomaco ha del cibo.
- Bruciore di stomaco, se prendi Moringa pura con acqua, o molto poco mescolata al cibo, può causare una sensazione di acidità. Se questo accade o ti mette a disagio, mescolalo con qualcosa di denso o mangialo con il cibo.
- Perdita di sonno: la moringa ti darà energia, questa è una garanzia. Se lo consumi di notte e sei una delle persone che perdono il sonno facilmente, è meglio prendere la moringa al mattino.
Avvertimenti sulla Moringa
Ipoglicemia
La Moringa è ipoglicemica, cioè può ridurre i livelli di zucchero nel sangue in modo incredibile, molte persone approfittano di questa proprietà, però c’è da dire che devi stare attento e misurare costantemente i tuoi livelli di zucchero se vuoi usa questa caratteristica della moringa. E a differenza di altri erboristi ipoglicemici, come ulteriore vantaggio, la moringa fornisce una grande quantità di nutrienti al corpo.
Sangue denso
Come tutti i cibi verde scuro, come gli spinaci, la Moringa addensa il sangue. Se ti stai sottoponendo a cure mediche per fluidificare il sangue, consulta il tuo medico prima di consumare Moringa.
Donne incinte
Allo stesso modo, le donne incinte dovrebbero consultare il proprio medico prima di consumare Moringa. La Moringa è ricca di vitamina A e l’eccesso di questa vitamina è controindicato durante la gravidanza. La vitamina A è essenziale per il corpo umano, ma alle donne in gravidanza è consigliato un consumo moderato di Moringa.