La Giornata Mondiale per la lotta alla desertificazione e alla siccità è una ricorrenza delle Nazioni Unite che si celebra ogni 17 giugno sin dal 1995 per sensibilizzare l’opinione pubblica in materia di cooperazione internazionale per combattere la desertificazione e gli effetti della siccità.
Indice dei contenuti
Il tema scelto per il 2020
Il tema di quest’anno, proposto dal Segretariato della UNCCD (Convenzione delle Nazioni Unite per la lotta alla desertificazione) è quello del “Food. Feed. Fibre. Sustainable production and consumption” , a sottolineare i forti legami tra territorio, suolo, biodiversità, produzione e consumi non sostenibili.
Oggi più che mai occorre ri-orientare le nostre azioni e i nostri comportamenti in modo da renderli più sostenibili per conservare la produttività della terra, proteggere la biodiversità e affrontare i cambiamenti climatici.
Un’occasione per riflettere sull’utilizzo delle risorse terrestri
La pandemia da Covid-19 ha messo in evidenza la vulnerabilità dell’uomo e dei sistemi naturali; in particolare il modo in cui utilizziamo le risorse terrestri. Sono tante le necessità, specie dopo un evento così improvviso e drammatico. Tra queste:
- ridurre la domanda eccessiva dei terreni naturali
- evitare gli sprechi alimentari
- ridurre la richiesta di acqua per le produzioni alimentari e industriali
- ridurre l’impronta idrica negli allevamenti
- equilibrare la domanda di prodotti di origine animale
- evitare che aree forestali, che proteggono la biodiversità, il degrado del suolo e la desertificazione, vengano perse a causa della conversione dei terreni per gli usi agricoli, per un pascolo e la produzione di mangimi
Oggi il motto della UNCCD “healthy, land, healthy people”, ossia “terre sane, persone sane”,è più che mai attuale.
I dati attuali
“Se continuiamo a produrre e consumare come al solito, eroderemo le capacità del pianeta di sostenere la vita fino a quando rimarranno nient’altro che scarti”,ha dichiarato Ibrahim Thiaw, segretario esecutivo dell’UNCCD, che ha continuato dicendo: “dobbiamo tutti fare una scelta migliore di quel che mangiamo e che indossiamo per aiutare a proteggere e ripristinare il territorio.
Ad oggi:
- oltre 2 milioni di ettari precedentemente produttivi sono degradati
- oltre il 70% degli ecosistemi naturali è stato trasformato e entro il 2050 potrebbe raggiungere il 90%
- entro il 2030 la produzione alimentare richiederà ulteriori 300 milioni di ettari di terreno
- entro il 2030 l’industria della moda prevede di utilizzare il 35% in più di terreno, oltre 115 milioni di ettari, equivalenti alle dimensioni della Colombia
Come ha evidenziato un rapporto speciale del Climate Change and land, la produzione di cibo, mangimi e fibre, sta contribuendo ai cambiamenti climatici con circa 1/4 delle emissioni di gas a effetto serra provenienti da agricoltura, silvicoltura e altri usi del suolo.
La produzione di abiti e calzature provoca l’8% delle emissioni globali di gas a effetto serra; cifra che dovrebbe aumentare di quasi il 50% entro il 2030.
L’evento principale della Giornata Mondiale per la lotta alla desertificazione e alla siccità
L’evento principale per celebrare la Giornata, ospitato quest’anno dal Korea Forest Service (KFS) si svolgerà in videoconferenza con un ricco programma di eventi, cui parteciperanno i leader delle organizzazioni delle Nazioni Unite, e sarà trasmesso in diretta su Facebook, You Tube e Twitter.
La campagna può essere seguita sui social con hashtag #DesertificationAndDroughtDay e #FoodFeedFibre.
Leggi anche:
https://www.ambientebio.it/ambiente/sos-desertificazione/
https://www.ambientebio.it/ambiente/incendi-siccita-piaghe-le-api-miele-impollinazione-rischio/
https://www.ambientebio.it/ambiente/siccita-2019-italia-allarme-idrico/
https://www.ambientebio.it/ambiente/sostenibilita/allarme-siccita-spreco-dellacqua/