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Li abbiamo incontrati varie volte quando abbiamo parlato di rimedi naturali per combattere il raffreddore e il catarro, oggi spenderemo qualche parola in più su di loro: stiamo parlando dei suffumigi.
I suffumigi, o anche fumenti, sono tra i rimedi della nonna più antichi e utilizzati. Sono utili a trattare diversi tipi di disturbi, legati soprattutto alle stagioni più fredde. Sono ottimi, infatti, contro il raffreddore, il naso chiuso o il mal di gola.
Il vapore acqueo aiuta a liberare il naso intasato e a fluidificare i muchi, alleviando la tosse e permettendo di respirare meglio. L’azione del vapore viene amplificata unendo ingredienti specifici, come il bicarbonato o alcuni oli essenziali o piante specifiche per trattare le problematiche alle vie respiratorie.
Praticarli è molto semplice: basta trovare un recipiente adeguato, sufficientemente grande da produrre la quantità di calore necessario, portare l’acqua alla giusta temperatura e trovare un panno per coprire e isolare il capo dall’esterno, in modo da favorire l’inalazione dei vapori.
I suffumigi vanno praticati per circa due minuti respirando con il naso e con la bocca, dopo di che la testa va tirata fuori per qualche secondo, per riprendere nuovamente l’operazione. Ripetete per almeno 3 volte, o fino a quando è presente il vapore.
Suffumigi e bicarbonato
Il bicarbonato è uno degli ingredienti più utilizzati quando si parla di suffumigi. Un cucchiaio di bicarbonato nella pentola d’acqua bollente aiuta in caso di raffreddore e naso chiuso. l bicarbonato è disinfettante ed è importante sia per dare effervescenza all’acqua che per aiutare a sprigionare tutti i benefici degli eventuali oli essenziali che si andranno ad aggiungere al rimedio.
Erbe e oli essenziali
Come abbiamo già spiegato, gli oli essenziali possono amplificare l’azione del vapore acqueo, aiutando il processo di guarigione. Ci sono diverse piante che, grazie alle loro proprietà, si rivelano particolarmente efficaci in questo. Tra le più conosciute troviamo quelle con proprietà balsamiche, come l’eucalipto e il timo. Il timo in particolare è una pianta che ci aiuta a eliminare e fluidificare il catarro.
Vanno bene anche basilico, rosmarino, lavanda, maggiorana, ma anche le piante con proprietà lenitive, soprattutto in presenza di irritazioni e tosse.
L’eucalipto, non lo dimentichiamo, è uno dei migliori oli essenziali usati per la salute dell’apparato respiratorio. È antisettico, antibatterico e antivirale e possiede proprietà balsamiche ed espettoranti.
Infine, i suffumigi possono rivelarsi un ottimo alleato anche contro la sinusite (potete approfondire l’argomento al link).
Ricordatevi, prima di utilizzare qualsiasi rimedio naturale, soprattutto in caso di bambini, confrontatevi sempre con uno specialista. Gli oli essenziali possono presentare controindicazioni legate a ipersensibilità verso alcuni loro componenti o per problematiche legate a eventuali patologie o terapie farmacologiche.
(Foto: healingthebody.ca)