A chi non è capitato di essere in casa e bruciarsi con il forno, il ferro da stiro o i fornelli? Dei piccoli imprevisti possono sempre capitare ma esistono anche dei rimedi naturali per alleviare il dolore delle scottature
Il modo migliore per evitare le scottature è prestare sempre molta attenzione, cercando di utilizzare tutte le precauzioni e gli strumenti del caso, come presine e supporti isolanti.
Se poi, la distrazione dovesse proprio prendere il sopravvento, ecco alcuni rimedi naturali per alleviare il bruciore e i fastidi derivanti da queste piccole scottature.
Innanzitutto, la prima cosa da fare quando si è rimasti vittime di una bruciatura è mettere la parte interessata sotto l’acqua fredda. Ricordate: fredda, non ghiacciata. È sconsigliato anche ricorrere all’utilizzo del ghiaccio.
Perché? Perché la parte interessata sarà calda ed è necessario, prima di applicare qualsiasi altro rimedio naturale, far scendere le temperature di cute e sottocute, evitando di farlo in maniera troppo repentina, causando un trauma e quindi un maggiore danno a livello epiteliale.
Una volta che avrete fatto scorrere l’acqua fresca sulla parte e lenito un po’ il dolore e il bruciore, solo allora, potrete ricorrere a dei rimedi naturali per favorire la cicatrizzazione ed evitare la comparsa delle fastidiose bolle.
Aloe. Una delle piante che possono maggiormente esserci d’aiuto in questi casi è l’aloe. L’aloe, lo abbiamo ripetuto in varie occasioni, possiede delle importanti proprietà lenitive e cicatrizzanti. Del resto, è utilizzata per innumerevoli problemi che riguardano le irritazioni e le infiammazioni della cute. Il gel contenuto nelle sue foglie vi permetterà di favorire il processo rigenerativo dei tessuti ustionati.
Patate. Rimedio della nonna, le patate vanno applicate sulla parte interessata, solo dopo che questa è stata opportunamente raffreddata e disinfettata. Sembra che applicare delle fettine sottili sulla parte lesa prevenga la formazione delle vesciche e consenta di ottenere un’immediata azione rinfrescante e idratante. A patto che la patata tagliata sia stata messa in frigo prima dell’applicazione.
Calendula. La calendula è uno dei rimedi naturali migliori per lenire e idratare la pelle arrossata o soggetta a traumi. Oltre ad avere un’azione lenitiva, i fiori di calendula favoriscono anche la rigenerazione delle cellule epiteliali. Può essere utilizzata abbinata all’olio di oliva: in questo caso basterà lasciare a macerare 10 grammi di fiori per 5 giorni in 50 gr di olio, in un vasetto disposto al sole; oppure in abbinamento con l’Iperico, che ha proprietà calmanti.
Camomilla. Come molti ben sanno, anche la camomilla possiede delle proprietà lenitive. Basterà lasciare in infusione in un po’ di olio scaldato a bagnomaria alcuni fiori, per circa due ore. Filtrare il tutto e passare la soluzione sulla parte da trattare.
Echinacea. Per favorire la rigenerazione dei tessuti, un toccasana è l’echinacea. Basta diluire 20 gocce in un po’ di acqua e passare delicatamente con una garza sterile sulle ferite.
Ricapitolando: la prima cosa da fare è passare la parte ustionata sotto l’acqua fredda fino alla scomparsa del dolore. Poi, disinfettate la parte: soprattutto se ci sono lesioni, è molto probabile il pericolo di infezioni. Non bucate in nessun caso le vesciche che si formeranno. Se la ferita è più grave, tenete la parte coperta con delle garze sterili e rivolgetevi a uno specialista.
(Foto in evidenza: girlishh.com; foto interna: metrocebu.com)