Acqua che passione! Che sia in mare, in piscina o in lago, è sempre fonte di grande stupore il contatto con l’acqua, nostro elemento primario. Scopriamo insieme allora tutti i benefici del nuoto, sia fisici che psichici, a qualunque età.
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I benefici del nuoto per la salute
Il nuoto ha benefici sia per il corpo che per la mente. Il contatto con l’acqua, nostro elemento primario, ha infatti un impatto positivo sull’organismo nella sua interezza. Non è un caso che sia considerato lo sport più completo! Adatto a tutte le età, anche se a diverse intensità, i benefici del nuoto sono tantissimi: scopriamoli insieme.
Benefici del nuoto per il corpo
Innanzitutto, nuotare ci aiuta a mantenere in salute le parti “meccaniche” del nostro organismo.
Il primo dei benefici del nuoto è sul peso: un nuotatore consuma mediamente tra le 400 e le 500 calorie in un’ora di attività. Insieme a una dieta sana e altre attività fisiche “dolci” come il pilates, aiuta quindi a tenere sotto controllo il peso.
Sappiamo inoltre che i movimenti compiuti in acqua aiutano le articolazioni e i legamenti a mantenersi flessibili. Non solo. Il nuoto è anche uno degli sport più efficaci per quanto riguarda la muscolatura e la circolazione: nelle gambe la pressione dell’acqua ha un effetto drenante e migliora il flusso sanguigno.
È anche tonificante: il tono muscolare di glutei, spalle, schiena, addominali e braccia è rinvigorito dagli sport acquatici. Il nuoto riduce inoltre il rischio di sviluppare artrosi. Si può anche dire, che si, il nuoto fa dimagrire
Ma nuotare non migliora solo l’estetica del nostro corpo: anche gli organi interni beneficiano moltissimo di questa attività. Soprattutto il cuore.
Trenta minuti di nuoto al giorno, secondo l’American HeartAssociation, riducono il rischio di sviluppare patologie cardiache. Non solo: l’attività aerobica in generale, tra cui rientra anche il nuoto, aiuta a tenere sotto controllo il colesterolo e mantiene in salute l’endotelio (il tessuto che riveste l’interno dei vasi sanguigni) delle arterie.
Ancora: il nuoto mantiene più bassa la frequenza cardiaca a riposo e abbassa la pressione. Insomma, si tratta di un vero e proprio toccasana per il nostro sistema cardiocircolatorio.
Non è un caso quindi che nuotare riduca anche il rischio di morte prematura. Sono stati i ricercatori della South California University a dimostrarlo: il rischio di morte si riduce anche del 50% rispetto a coloro che preferiscono corsa o camminata.
Nuoto e diabete
I nuotatori, inoltre, possono beneficiare di un effetto di protezione dal diabete di tipo 2, così come dal diabete gestazionale. Sono numerosi gli studi che indicano come l’eccesso di peso ponderale e uno stile di vita sedentario siano alla base dello sviluppo di questo disturbo. Ecco che il nuoto diventa un ottimo strumento per prevenire il problema e migliorare il proprio equilibrio glicemico.
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I benefici del nuoto per la mente
«L’esperienza più vicina ad assumere droghe senza assumere droghe».
Così il travel blogger Seth Stevenson descrive l’esperienza del nuoto in mare. I benefici del nuoto, in effetti, non si fermano solo al corpo, ma coinvolgono anche la mente.
Sappiamo per esempio che nuotare aiuta il cervello a rilasciare endorfine, i cosiddetti ormoni della felicità. Impegnare poi tutto il nostro corpo a favore della coordinazione dei movimenti, aiuta a svuotare la mente dai pensieri negativi.
Il nuoto facilita il sonno, grazie alla produzione di serotonina, aumenta l’autostima, grazie alla tonificazione del corpo, e dà la giusta carica per affrontare la giornata, riducendo lo stress.
In particolare, nuotare in mare ha tanti effetti benefici sulla psiche. Le distese d’acqua, infatti, aiutano a sviluppare un atteggiamento positivo, stabilità emotiva e il recupero di ricordi felici. Non solo: il mare ringiovanisce la mente, come tutti i paesaggi naturali aperti, secondo uno studio pubblicato su Environmental Psychology. Il blu inoltre ha un effetto calmante.
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I benefici del nuoto per tutte le età
Ma i benefici del nuoto si estendono veramente a tutte le età. Si tratta di uno sport che ci può accompagnare dalla nascita fino alla vecchiaia: bambini, adulti e anziani possono raccogliere i frutti di questa attività in ogni stadio della loro vita.
Bambini
È possibile cominciare a nuotare già da molto piccoli! In particolare, negli ultimi anni si stanno diffondendo dei corsi specifici per genitori e neonati: i piccoli, sin dai primi mesi, hanno la possibilità di nuotare con papà e mamma in piscina.
Secondo la Società Italiana Medici Pediatri (Simpe), imparare presto a nuotare aiuta a ridurre il rischio di annegamento tra i bambini.
È inoltre un ottimo modo per aiutare la muscolatura e le ossa a svilupparsi correttamente in questa prima fase della crescita. Lo conferma Attilio Turchetta, responsabile di Medicina dello Sport dell’Ospedale Bambin Gesù di Roma:
«Il nuoto è un’attività che comporta il movimento di tutti gli arti, sia braccia che gambe, in maniera ritmica e coordinata, adeguando la respirazione al ritmo delle bracciate: favorisce il coordinamento neuromotorio. Inoltre procura benefici cardio-muscolari e di tipo respiratorio e favorisce il controllo del peso».
Adulti
I benefici del nuoto per gli adulti sono tutti quelli che abbiamo elencato finora. Si passa dalla perdita di peso, alla salute cardiovascolare, fino alla tonificazione di muscoli e articolazioni. È utile soprattutto per ridurre lo stress di giornate sempre piene di impegni e situazioni che generano ansia e altri problemi psichici.
Quanto nuoto praticare per un adulto in salute?
Il consiglio degli esperti è di praticare nuoto almeno due volte alla settimana, per almeno trenta minuti a sessione di allenamento. Si può superare questa quota, ma occhio sempre a non esagerare: un allenamento eccessivo può diventare dannoso.
Come capire quando si sta superando il limite? Con la frequenza cardiaca durante lo sforzo: il consiglio è di non superare mai i 140-150 battiti al minuto.
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Anziani
Anche per chi è in età avanzata i benefici del nuoto possono essere notevoli. In particolare, è l’attività aerobica più consigliata per gli anziani, da preferire alla corsa. Consente quindi di ridurre peso.
Nuotare è un toccasana in casi di malattie e disturbi dell’apparato muscolo-scheletrico: rigidità, osteoporosi e osteoartrosi. Protegge infatti le giunture e la colonna vertebrale grazie all’esercizio in “assenza di gravità”.
La coordinazione dei movimenti richiesta dal nuoto, combinata con la respirazione corretta, aiutano inoltre gli apparati respiratorio e cardiovascolare.
Gli sport acquatici sono inoltre benefici nel metabolismo di grassi e zuccheri: le persone ipertese, diabetiche o con tassi di trigliceridi e di colesterolo elevati, ne possono trarre gran beneficio. Ottimo anche per la macro- e la micro-circolazione.
Attenzione anche qui a non strafare. L’intensità dell’allenamento è chiaramente diversa rispetto a un adulto: è bene farsi seguire da un allenatore specializzato. È bene poi eseguire degli accurati controlli medici per valutare lo stato generale di salute.
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Controindicazioni del nuoto
Come per tutte le attività della nostra vita, anche il nuoto può avere delle controindicazioni. Come abbiamo già accennato è bene regolare l’intensità in base alla propria situazione specifica. Aggiungiamo che le donne in gravidanza possono praticare questo sport, ma con la dovuta moderazione: in questi casi, è bene farsi consigliare da un medico.
Il nuoto in piscina, inoltre, può causare problemi a chi ha una pelle particolarmente sensibile: questo per via del cloro.
Il nuoto talvolta è sconsigliato a chi soffre di otite o di scoliosi. In particolare, per la schiena dei più piccoli è bene prestare attenzione: quando è praticato con troppa intensità, questo sport può interferire con lo sviluppo corretto della colonna vertebrale.
È bene quindi, a ogni età e condizione, sottoporsi a un controllo medico di controllo, prima di qualunque attività fisica.