Le smagliature sono uno dei problemi estetici più temuti dalle donne, soprattutto dalle future mamme. La loro comparsa durante il periodo di gestazione dipende sia da variazioni ormonali che meccanici, come il rapido aumento di peso e di volume.
Quando iniziano a spuntare le smagliature in gravidanza
In genere, la comparsa di questi antiestetici segni avviene tra il sesto e l’ottavo mese di gravidanza. Purtroppo, in molti casi, una volta che compaiono le smagliature possono solo essere attenuate; ecco perché diventa molto importante giocare d’anticipo, sia attraverso l’alimentazione, che attraverso alcuni piccoli rituali di bellezza da ripetere con costanza quotidianamente.
A tal proposito, il ministero della Salute ha pubblicato un interessante dossier contenente dei consigli in merito a come prevenire e trattare le smagliature durante la gravidanza.
Innanzitutto occorre precisare che le smagliature si presentano come delle bande lineari, singole o multiple, separate tra di loro da tratti di pelle sana.
Sono delle vere e proprie cicatrici dovute alla frattura delle fibre di collagene che avviene a livello del derma. In genere, durante la gravidanza, colpiscono tre aree in particolare: addome, fianchi e seno.
Su addome e i fianchi, dove le linee di tensione cutanea sono orizzontali, la formazione delle smagliature ha una disposizione verticale; sul seno, invece, si presenta a raggiera.
Come prevenirle
In gravidanza per prevenire la comparsa delle smagliature è possibile utilizzare diversi prodotti, alcuni dei quali completamente naturali, da applicare localmente. Tra i più utilizzati e conosciuti troviamo:
- acido boswelico
- elastina
- collagene
- vitamina E
- antiossidanti
- acido ialuronico
- acido glicolico
- aloe vera
- olii (di oliva, di mandorle dolci, e di germe di grano).
Esistono moltissime creme antismagliature che contengono questi principi attivi, prodotti specifici a base di olii ad azione lenitiva, adatti a tutti i tipi di pelle.
Per poter avere un risultato apprezzabile, questi prodotti devono essere applicati con costanza tutti i giorni, in modo da contrastare la perdita di elasticità dei tessuti.
Meglio ancora se iniziate ad utilizzarli durante le prime settimane di gestazione.
Un altro prodotto molto efficace contro la comparsa di smagliature su seno e pancia è il burro di cacao. Come per gli oli vegetali, il suo effetto viene potenziato quando i pori sono aperti, quindi sulla pelle umida, subito dopo una doccia calda.
L’ olio migliore per le smagliature da gravidanza
A proposito di oli vegetali, i più adoperati dalle donne in gravidanza sono l’olio di oliva e l’olio di mandorle dolci. Sono anche i più delicati.
Il primo viene leggermente riscaldato e applicato su fianchi e addome con massaggi delicati: questo favorisce la circolazione sanguigna, riduce i segni presenti e contribuisce a rendere la pelle elastica.
All’olio di mandorle può essere aggiunto di tanto in tanto anche dell’olio di camomilla, avendo cura di massaggiare il composto direttamente sulle smagliature.
Il massaggio, delicato e con movimenti circolari, deve essere fatto per circa 20 minuti: un rituale di bellezza che potrete eseguire da subito, prendendo del tempo per delle coccole dolci per voi e per il vostro bambino.
I massaggi drenanti, inoltre, se protratti anche dopo il parto, favoriscono la riduzione delle smagliature esistenti.
Alimentazione equilibrata
Come abbiamo detto all’inizio del nostro articolo, le antiestetiche smagliature possono essere sconfitte anche attraverso l’alimentazione.
In particolare, ogni futura mamma dovrebbe assumere una dieta in gravidanza ricca di acqua, proteine, vitamine e antiossidanti, tutte sostanze utili a favorire l’elasticità della pelle.
Sì ad alimenti ricchi di vitamina E, come carote, pomodori, nocciole, farina d’avena, olio d’oliva, olio di germe di grano e olio di noci.
Dovrebbe essere integrata anche una buona quantità di vitamina C, utile sia a ridurre lo stress ossidativo, che a mantenere il contenuto di acqua del corpo. Via libera a frutta fresca e verdure a foglia verde.
Semi e noci sono ottimi per il loro apporto di zinco, utile a tonificare la pelle in profondità. Ricordate inoltre di mantenere il corpo idratato, bevendo il quantitativo di acqua indicato. Decisamente No al fumo, che, oltre alle altre conseguenze per la salute, rende la pelle meno elastica.
Anche l’attività fisica può aiutare, a patto che non sia caratterizzato da sforzi troppo intensi: oltre a non essere indicati in gravidanza, in alcuni casi, il fattore meccanico di stiramento della cute può contribuire alla comparsa delle smagliature.
Cosa fare contro le smagliature post gravidanza
Dopo il parto, l’evoluzione delle smagliature può variare: in alcuni casi questi segni sono destinati a rimanere per sempre, in altri possono andare incontro a una parziale remissione, diventando più sottili.
Anche l’aspetto è destinato a cambiare: da un colore rosso, rosa o bluastro, diventa bianco perlato.
L’importante per tutte le neo mamme comunque, è continuare i trattamenti di cura della pelle anche dopo che il bambino sarà nato, ed evitare diminuzioni di peso troppo repentine.
Se volete approfondire l’argomento, potete leggere il nostro articolo sui 10 rimedi naturali per togliere le smagliature.
(Foto in evidenza: images.idiva; foto interna: laura dye)