La melassa nera è un complemento alimentare proveniente dalla lavorazione della canna da zucchero, pianta di grandi dimensioni che cresce nelle regioni tropicali. Contiene, tra l’altro, il 52% di glucidi, che le conferiscono proprietà energetiche, e il 17,5% di aminoacidi (tra i quali anche gli otto essenziali) e acidi grassi, compresi quelli insaturi (vitamina F).
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Apporto di vitamine e sali minerali della melassa
Ma la melassa nera è conosciuta soprattutto per la sua ricchezza di sali minerali: potassio, calcio, magnesio, ferro, rame e cromo.
Le vitamine presenti sono la A (necessaria per la vista, la pelle e il sistema circolatorio), la D (importante per la mineralizzazione dello scheletro), la F, la B2 e la B6 (queste ultime due sono fondamentali per tutte le trasformazioni biochimiche che avvengono nell’organismo, oltre che per tutte le funzioni digestive e per l’uso di proteine, glucidi e lipidi; in più, svolgono un ruolo importante a livello nervoso e cutaneo).
La melassa nera è indicata nei casi di : acidosi, anemia, coliche, crampi, edemi, insonnia, nervosismo, ipoglicemia, malattie cardiovascolari, reumatismi, stipsi spastica, ulcere, varici.
È inoltre consigliata in gravidanza per la sua ricchezza in calcio e vitamina D (contribuiscono alla formazione dello scheletro del feto e prevengono la demineralizzazione di quello della mamma), ferro (combatte un eventuale anemia gravidica), potassio e magnesio (aiutano a sostenere gli sforzi del parto).
La melassa nera è infatti ricca di ferro, due cucchiai contengono 13,2 per cento del nostro fabbisogno quotidiano di ferro. Le persone anemiche ( comprese le donne incinte) avranno un grande beneficio dal consumo di 1-2 cucchiai di melassa al giorno.
Possiede un alto contenuto di calcio e magnesio, due cucchiai contengono l’11,7 per cento del nostro fabbisogno quotidiano di calcio e il 7,3 per cento di magnesio. Questo rapporto calcio – magnesio è ideale , dato che i nostri corpi hanno bisogno di grandi quantità di magnesio che aiuta ad assorbire allo stesso modo grandi quantità di calcio . Entrambi questi minerali aiutano la crescita e lo sviluppo delle ossa , utile quindi nella prevenzione dell’ osteoporosi e altre malattie delle ossa.
Usi e applicazioni
La melassa nera si consuma generalmente diluita in acqua o altri liquidi, o anche al naturale. Il suo sapore dolce consente di preparare bevande molto gradevoli.
La melassa nera è ottima per i capelli, due cucchiai contengono il 14 per cento del nostro fabbisogno quotidiano di rame , un minerale importante che aiuta a ricostruire la struttura della pelle che sostiene i capelli. Di conseguenza , il consumo a lungo termine di melassa è stato collegato ad una migliore qualità dei capelli , un accentuata crescita dei capelli negli uomini e anche un colore più splendente dei vostri capelli.
Inoltre, i due cucchiai, vanno a integrare il fabbisogno giornaliero con il 18 per cento di manganese, il 9,7 per cento di potassio, il 5 per cento di vitamina B6 e il 3,4 per cento di selenio , un importante antiossidante .
Il modo migliore per assumere la melassa nera come supplemento per la dieta è quello di mescolare 2 cucchiai in una tazza di acqua bollente e poi bere attraverso una cannuccia una volta che l’ acqua si sia raffreddata.
Un dolcificante adatto per i diabetici
La melassa nera è un dolcificante sicuro per i diabetici, perchè a differenza dello zucchero raffinato , la melassa ha un carico glicemico moderato di 55 . Questo la rende un buon sostituto dello zucchero per i diabetici e le persone che stanno cercando di evitare picchi di zucchero nel sangue. Inoltre , una porzione di melassa nera non contiene grassi e solo 32 calorie, che la rende adatta per una dieta per ipocalorica. Inoltre risulta essere un lassativo naturale che può migliorare la regolarità e la qualità del vostro habitat intestinale.
E quella di barbabietola?……che ha un gusto molto più gradevole…:)
Ho provato la melassa per la prima ai tempi dell’università dalla mia coinquilina. All’inizio forse per il colore scuro non mi ispirava tanta fiducia però in effetti è un ottimo dolcificante che non altera il sapore. Poi è bastato sapere che è un prodotto molto più salutare dello zucchero raffinato per convincermi a consumalo, ormai lo uso anche io al posto dello zucchero specialmente in te e tisane. Ultimamente poi ho visto su sorgentenatura una melassa ricavata dal nettare dei fiori della palma da cocco, dal gusto aromatico. Tu l’hai mai provata? Io sarei curiosa di assaggiarla, ma mi piacerebbe avere il parere di qualcuno che ha giù provato questo tipo di melassa. Grazie