Abbiamo già visto come sia importantissimo, per la salute dei nostri denti, fare delle scelte sane come evitare le bevande gassate e troppo zuccherate.
Sappiamo, ad esempio, che l’igiene e la salute del nostro cavo orale parte dalla tavola, ma non è importante conoscere solo i cibi che sarebbe meglio limitare, ma anche quelli che ci possono aiutare quotidianamente a tenere i nostri denti più sani e bianchi.
Una prima lista di cibi che fanno bene alla nostra bocca l’ha fatta l’Huffingtonpost. Ne abbiamo scelto per voi alcuni, personalizzando un po’ la lista. Vediamo insieme quali sono.
SEDANO E CIBI CROCCANTI
In cima alla lista di cibi utili per la pulizia e la salute dei nostri denti, troviamo il sedano e i cibi croccanti. Grazie all’alto contenuto di fibre, e alla consistenza delle sue “carni” il sedano aiuta a pulire i denti e a massaggiare le gengive. La stessa cosa vale naturalmente per altri cibi croccanti da mangiare crudi, come i finocchi e le mele.
Le mele, in particolare, aumentano la produzione di saliva, aiutandoci a neutralizzare i batteri che causano la placca.
In generale, mangiare questo tipo di cibi ci consente di mantenere le gengive ben irrorate e sane. Sgranocchiare aiuta infatti a eliminare la placca dai denti, fungendo da meccanismo di pulizia. Così i batteri vengono eliminati.
La stessa cosa vale anche per ciò che riguarda la frutta secca, come noci, nocciole e mandorle, che hanno caratteristiche leggermente abrasive e quindi, nella masticazione, funzionano come una sorta di spazzola.
VERDURE
Le verdure sono importantissime per la salute del nostro corpo. In particolar modo, tutte quelle verdure in foglia che contengono calcio e fosfato, utili a mantenere in salute lo smalto dei nostri denti. Nello specifico, secondo l’American Dental Association, si dovrebbero scegliere le verdure a foglia verde, ma anche cavoli e broccoli da mangiare preferibilmente crudi, in modo che, oltre a creare una sorta di cleaning effect di cui abbiamo parlato in precedenza, mantengano intatte le loro proprietà.
MIRTILLI
Secondo alcuni importanti studi, il mirtillo rosso sarebbe in grado di ridurre la formazione della placca e di tutelare la salute dei denti. In particolare, sembra che alcuni principi attivi contenuti nei mirtilli ostacolino l’azione dei batteri, responsabili della produzione di acido e di glucano, dannosi per la salute del nostro cavo orale. In particolare, sarebbe merito dei polifenoli contenuti, che evitano che la placca si attacchi ai denti, riducendo così il rischio di carie.
CIPOLLA
Di sicuro ha come inconveniente il fatto che il suo sapore non piace proprio a tutti, ma la cipolla, lo abbiamo già visto, ha delle forti proprietà antibatteriche. Queste le consentono di uccidere i germi presenti nella bocca, di disinfettare e ridurre il dolore ai denti.
UVETTA
Dell’uva passa e della sua capacità di proteggere i denti abbiamo già parlato in un nostro precedente articolo. Abbiamo visto, infatti, come alcuni studi abbiano rivelato la sua capacità di inibire l’azione dello Streptococcus mutans, il batterio che è una della cause primarie della carie dentale. È inoltre una buona fonte di sostanze fitochimiche che aiutano a mantenere il nostro cavo orale in salute.
IN PIÙ…
Approfittiamo per suggerire anche altri due rimedi naturali molto importanti per la salute dei nostri denti.
Il primo è racchiuso nel potere del tè. I polifenoli contenuti in questa bevanda, infatti, contrastano la formazione della placca dentale. Ad esempio, sembra che i ricercatori della University of Illinois di Chicago abbiano scoperto durante un loro studio che le persone che risciacquavano la bocca con del tè nero per un minuto, 10 volte al giorno, avevano meno accumulo di placca sui denti rispetto alle persone che sciacquavano la bocca solo con acqua.
Il secondo, invece, nella radice di liquirizia. Abbiamo avuto modo di parlarne già in un nostro precedente articolo in cui abbiamo visto come, secondo uno studio, le sostanze attive presenti nella radice della liquirizia aiutano a tenere lontana la carie. Naturalmente ciò significa che la radice va masticata così per come si trova in natura e non naturalmente nelle caramelle ricche peraltro di zuccheri.
(Foto: Kyknoord)