La curcuma fa bene alla salute: la medicina tradizionale indiana lo ripete da secoli. Quella occidentale oggi ci rivela che assumere la spezia tutti i giorni protegge il cuore tanto quanto l’esercizio aerobico. Lo studio pubblicato su Nutrition Research.
La curcuma è una spezia molto usata nella cucina indiana, ormai entrata di diritto anche nei nostri piatti, sia per il suo sapore speciale, sia per i benefici che dona all’organismo. Se già avete scelto uno stile di vita attivo e una dieta alimentare sana ed equilibrata, aggiungere la curcuma ai vostri piatti è un modo per dare un ulteriore sprint al sistema immunitario.
Ormai è ben noto infatti che la spezia funge da antibiotico naturale, previene gli stati infiammatori, depura il fegato, previene il diabete e riduce il dolore. Come se non bastasse, è la migliore alleata del cuore.
A renderla un prezioso sostegno per il sistema cardiovascolare è la presenza di curcumina. Questa sostanza infatti è in grado di rimuovere l’accumulo di placche presenti nelle arterie, prevenendo la formazione di coaguli nel sangue. Inoltre, aiuta a tenere sotto controllo i livelli di colesterolo cattivo.
Dalla tradizione ayurveda alla medicina moderna
Sono millenni che la medicina tradizionale ayurvedica ribadisce le proprietà benefiche della curcuma sull’organismo. Finalmente anche la medicina moderna occidentale è arrivata alla stessa conclusione.
Uno studio pubblicato su Nutrition Research sostiene che assumere la curcuma tutti i giorni è efficace per la salute del cuore quanto un’ora di esercizio aerobico, come il jogging o la camminata veloce.
Questi effetti sono ancora più evidenti nelle donne in menopausa, che devono prestare maggiore attenzione alla salute del cuore.
Lo studio ha coinvolto 32 donne, già in menopausa, che sono state divise in tre gruppi:
- Un gruppo di controllo, che non ha assunto curcuma e non ha fatto alcun esercizio fisico.
- Un gruppo che ha assunto 150 mg di estratto di curcuma al giorno per 8 settimane, permettendo l’assunzione di 25 mg di curcumina.
- Un gruppo che ha svolto esercizio aerobico, come jogging o bicicletta, per più di 3 giorni la settimana, per 8 settimane.
I risultati dello studio su curcuma e cuore
I ricercatori hanno osservato le cellule endoteliali che rivestono la superficie interna dei vasi sanguigni delle partecipanti allo studio. Rispetto al gruppo di controllo, si è riscontrato un netto miglioramento, in egual misura, sia per il gruppo che ha assunto la curcuma, sia per il gruppo che ha fatto attività aerobica.
È un risultato importante perché la disfunzione di queste cellule contribuisce allo sviluppo dei depositi di grasso nei vasi sanguigni. Agire su di esse contribuisce a mantenere sano l’intero sistema cardiovascolare.
L’unica attenzione da porre è che la curcuma in polvere normalmente utilizzata in cucina contiene solo il 2% di curcumina. Quindi per ottenere gli stessi benefici riscontrati nello studio è necessario assumerne tutti i giorni un cucchiaino bello pieno.
Una soluzione potrebbe essere quella di mischiarla al latte caldo la mattina, per preparare un delizioso golden milk. Oppure possiamo preparare delle tisane a base di curcuma e miele. Possiamo infine preparare delle vere e proprie ‘bombe’ con questa spezia, che ne facilitano l’assunzione.