La placca dentale, chiamata anche placca batterica o biopellicola orale, è un aggregato di germi che si deposita sulle superfici dei denti, promuovendo le comuni patologie orali, come carie e parodontopatie.
Aderisce soprattutto negli spazi interdentali, nelle superfici occlusali e nelle irregolarità dello smalto, o vicino alle gengive.
La sua presenza altera la carica di superficie del dente, favorendo l’adesione batterica. I microrganismi, se non rimossi, tendono a indurirsi nel tempo, trasformandosi in tartaro.
Il modo migliore per evitare tutto ciò è naturalmente una corretta e costante igiene orale, un controllo periodico, ma anche alcuni piccoli accorgimenti e rimedi naturali che possono tornarci utili.
Indice dei contenuti
Vediamo insieme alcuni dei rimedi della nonna che possono aiutarci a bloccare il proliferare di placca e patologie nel nostro cavo orale.
Liquirizia. Le radici di liquirizia possono fungere da alleato naturale contro la formazione della placca sui denti. Il loro contenuto di glicirrizina contrasta i batteri nocivi contenuti nel cavo orale riducendone la proliferazione. Non solo, sembra che sia inoltre efficace al trattamento di alcuni disturbi del tratto digerente. L’azione abrasiva della radice, poi, contribuisce a tenere puliti i nostri denti.
Mele. Sembrerà strano, ma la frutta ci fornisce un contributo importante per la salute dei nostri denti. Le mele, ad esempio, aumentano la salivazione, aiutandoci a neutralizzare i batteri che sono alla base della formazione della placca. Più in generale, comunque, mangiare cibi croccanti e ricchi di nutrienti ci aiuta a eliminare meccanicamente la placca, ma anche a mantenere le gengive ben irrorate e sane. La stessa cosa vale per la frutta secca.
Mirtilli. In particolare il mirtillo rosso, grazie ad alcuni principi attivi in esso contenuti, i polifenoli, aiuta a prevenire la formazione della placca, perché impediscono ai batteri di attaccarsi allo smalto.
Uva passa. L’uvetta, o uva passa, lo abbiamo visto, è un alimento molto utile per la salute dei nostri denti. Questo perché contiene un quantitativo elevato di antiossidanti che fungono da inibitori all’azione dei parassiti, causa delle affezioni dentali.
Bicarbonato di sodio. In genere utilizzato per lo sbiancamento dei denti, è utile anche nella rimozione della placca. Attenzione però a non usarlo direttamente sullo smalto, ma a scioglierne un cucchiaino in un bicchiere d’acqua dove andrete a immergere lo spazzolino da denti, prima delle consuete manovre di pulizia.
Salvia. La salvia è una pianta importante per la salute del nostro cavo orale. Può essere utilizzata in diversi modi: come decotto per il trattamento di placca, carie e alitosi, o adoperando direttamente le foglie che, se strofinate sui denti, assumono un’azione sbiancante. Contro la placca, abbiamo detto, viene creato un decotto con le foglie. Il liquido sarà utilizzato o come colluttorio, o come base per inumidire lo spazzolino.
Tea tree oil. Grazie alle sue numerose proprietà antibatteriche e antinfiammatorie, il tea tree oil può essere utilizzato contro le più comuni affezioni dentarie, come placca, afte e ascessi. Basta diluire circa 2-3 gocce in mezzo bicchiere d’acqua ed effettuare sciacqui e gargarismi.
Non dimenticate inoltre, che contro la placca batterica si rivela efficace anche l’utilizzo di un collutorio fatto in casa, con cui risciacquare il cavo orale una volta terminata la pulizia con lo spazzolino. Trovate la ricetta a questo link: https://www.ambientebio.it/colluttorio-naturale-fai-da-te/
(foto in evidenza: Kyknoord; foto interna: autumnbear)
gli oli essenziali in acqua direi che non serve.. consiglio di mettere una goccia di tea tree direttamente in bocca senza ingoiare, sia per questo, denti, (anche per mal di gola) oppure direttamente sullo spazzolino, io lo faccio sempre.
15-20 gocce di tea tree sono davvero troppe!!! si vede che chi ha scritto l’articolo non ha mai usato quest’olio essenziale. 2-3 gocce su un cucchiaino di bicarbonato da sciogliere poi in un bicchiere d’acqua tiepida…
Ciao Carla, grazie per avercelo segnalato, si è tratto proprio di una svista a dire il vero.