L‘anice è una pianta molto apprezzata in medicina, per via delle sue proprietà benefiche, ed in cucina. Si tratta di un termine generico di cui esistono tre varietà: l’anice verde, dal sapore simile al finocchio; l’anice stellato, che sa di liquirizia e l’anice pepato, con semi piccanti e aromatici.
Proprietà benefiche dell’anice
Se in molti conoscono l’anice solo per il suo impiego aromatizzante nella preparazione di dolci e liquori, in realtà sono innumerevoli le sue proprietà benefiche:
- galattogogo, stimola lee secrezioni ghiandolari materne
- digestivo
- balsamico ed espettorante, calma la tosse ed è un toccasana contro raffreddore ed influenza
- abbassa i livelli di zucchero nel sangue, per cui è un ottimo rimedio naturale contro la glicemia grazie all’anetolo
- calmante, lenisce il mal di testa
- protegge lo stomaco (es. nei casi di ulcera)
- antisettico
- cicatrizzante
- antibatterico
- antifungino
- antimicotico
- uccide i vermi intestinali
- combatte la depressione
- è indicato contro epilessia e attacchi isterici
- riaccende il desiderio sessuale
Utilizzi in cucina e curiosità sull’anice
Dal sapore raffinato, gradevole e delicato, viene usato su formaggi e sulle verdure, oltre ad essere spesso abbinato alla carni di anatra, maiale e pollo.
E’ alla base della preparazione dei famosi biscottini “anicetti”, oltre che di liquori e digestivi dal profumo aromatico (es. Anisetta e Sambuca).
Nell’antica Roma l’anice era l’ingrediente del mustaceum, un dolce cotto in foglie d’alloro, assieme a mosto e formaggio, che potremmo definire l’antenato delle nostre torte nuziali.
Plinio il Vecchio lo consigliava contro l’insonnia e per allontanare gli incubi, mentre nelle corti inglesi era impiegato per profumare gli abiti.
Forse non tutti sanno che è una delle spezie che compongono una miscela conosciuta come “5 spezie cinesi” assieme a finocchio, chiodi di garofano, cannella e pepe.
Secondo la leggenda, essa è nata per con l’intento di realizzare una polvere magica che richiama i 5 elementi fondamentali cinesi:
- legno
- fuoco
- terra
- metallo
- acqua
5 sapori base:
- acido
- amaro
- dolce
- pungente
- salato
Controindicazioni
L’anice è sconsigliato in caso di assunzione di contraccettivi orali contenenti estrogeni mentre in gravidanza va utilizzato sotto stretto controllo medico in quanto può stimolare le contrazioni uterine.
Non va somministrato a bambini o persone allergiche all’anetolo e può interagire con antinfiammatori non steroidei (FANS) e cortisonici.
L’olio di anice è fotosensibile per cui non va utilizzato prima dell’esposizione al sole.