Gli agretti, appartenenti alla famiglia delle Chenopodiaceae, dall’aspetto simile all’erba cipollina, sono ortaggi conosciuti, nelle varie parti d’Italia, con vari nomi locali: barba di frate (forse perché evocano, così lunghi, affusolati e raccolti a mazzetto) o senape dei monaci, lischi, riscoli, rospici.
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Proprietà benefiche e controindicazioni degli agretti
Gli agretti sono ricchi d’acqua e di fibre, hanno un ottimo effetto sulla diuresi e la regolarità intestinale, e possono addirittura risultare lievemente lassativi. Contengono vitamina A, C e vitamine del gruppo B, soprattutto B3. Tra i minerali i più presenti sono potassio, calcio, magnesio e ferro. Oltre alle proprietà diuretiche hanno proprietà depurative, grazie anche all’alta presenza di clorofilla e rimineralizzanti. Non hanno controindicazioni nelle diete ipocaloriche poiché contengono pochissimi carboidrati e lipidi quasi nulli.
Ricchissimi di acqua, sali minerali vitamine, dal sapore acre e molto aciduli, vantano moltissime proprietà benefiche, infatti sono:
- diuretici
- depurativi
- ipocalorici (vantano solo 17 calorie per 100 grammi)
- stimolano la produzione di batteri buoni e la motilità intestinale
- prevengono la stipsi
- saziano facilmente, senza appesantire
- lassativi naturali
- rinfrescanti
- remineralizzanti
Inoltre:
- eliminano le tossine
- purificano il sangue
- contrastano i radicali liberi, esercitando un’azione anti-age
- stimolano l’attività cerebrale e la concentrazione
- prevengono i disturbi della sfera cognitiva
- mantengono in salute il sistema cardiocircolatorio, l’apparato visivo e scheletrico
- irrobustiscono ossa e denti (calcio)
- riducono l’affaticamento associato all’anemia, intervenendo nella formazione dei globuli rossi ( ferro)
- mantengono sotto controllo la pressione sanguigna, regolano il battito cardiaco, regolano la funzionalità delle ghiandole renali e surrenali (potassio)
Gli agretti, ricchi di acqua, non presentano controindicazioni particolari, specie per chi segue un regime alimentare ipocalorico. Sono sconsigliati per chi soffre di disfunzioni intestinali importanti, in quanto porzioni abbondanti potrebbero causare fastidiosi dolori addominali.
Consigli per l’acquisto e metodi di cottura
Tipicamente primaverili, gli agretti vanno scelti in base al loro colore che è di un verde brillante, mentre la parte vicina alle radici degrada in bianco e poi in rosso.
Vanno consumati nel giro di pochi giorni poiché si deteriorano facilmente e lavati con attenzione, poiché tendono a trattenere la terra.
La parte vicina alle radici va tagliata.
Qual è il metodo di cottura più adatto per gli agretti? O bolliti, dai 15 minuti in poi o al vapore. Questa seconda opzione è più utile in quanto non fa disperdere le proprietà nutrizionali di questi meravigliosi ortaggi.
Come cucinare gli agretti
Dal sapore lievemente acre possono essere:
- serviti come contorno in insalate
- conditi con olio extravergine d’oliva e limone
- adatti per insaporire insalate più ricche, con pomodorini o accompagnati da acciughe e uova sode
- utilizzati sotto forma di frittata di agretti, una tra le più famose ricette che li vede protagonisti, per la quale è sufficiente lessarli, unirli in una terrina con le uova, aggiungere la pancetta e formaggi dal gusto deciso come il parmigiano o il primo sale.
Gli agretti accompagnano perfettamente la pasta con questi possibili accoppiamenti:
- ricotta e pomodorini secchi
- olive o pancetta affumicata
- con pomodori e capperi
- con la burrata fresca
- con acciughe e mollica di pane
Questi ortaggi sono perfetti per la preparazione di torte rustiche, ideali per aperitivi o un secondo o un pranzo veloce; si sposano benissimo con pollo, carciofi, lumache di mare e bottarga.
Agretti ricette sfiziose
Spaghetti agli agretti e pesto di pomodorini secchi
Prendiamo una decina di pomodorini secchi e aggiungiamo due cucchiai di mandorle pelate, un cucchiaio di pinoli e basilico a piacere, un po’ d’olio evo, e frulliamo il tutto. In questo modo otteniamo il pesto di pomodorini. Una decina di pomodorini sono la dose ottimale per 4 persone.
Preparate nel frattempo 400 gr di agretti, ben puliti e scottateli un attimo in una pentola di acqua bollente, salata. Basta tenerli dentro proprio 2/3 minuti. Scolateli e nella stessa acqua cucinate gi spaghetti. Nel frattempo fate saltare in una padella pesto di pomodorini e agretti e quando saranno pronti aggiungete gli spaghetti al dente e saltare tutto insieme.
Frittata con agretti
Preparate 300gr di agretti ben puliti e lessati per 10 minuti in una pentola di acqua bollente, salata. Scolateli e tagliateli a tocchetti. Nel frattempo sbattete le uova, per 4 persone ne bastano quattro, salate e pepate e aggiungete gli agretti. Mescolate bene il tutto e versate poi in una padella unta con poco olio evo, posta sul fuoco. Versate quando è ben calda e procedete a girarla in entrambi i lati finchè non sarà ben cotta. Servite calda o fredda a piacere.
Note sulla coltivazione
Gli agretti:
- prediligono climi temperati
- una buona esposizione al sole
- un terreno morbido, ben frenato
- vanno annaffiati senza esagerare
- possono essere coltivati sia in orto che in vaso
- va eseguita la semina oppure in commercio è possibile trovare già piantine da trasferire
- vanno messi a dimora tra fine inverno e inizio primavera
- occorre distanziare i semi 15-20 cm l’una dall’altra
- la raccolta avviene un mese dopo, al raggiungimento di un’altezza di 15-20 cm.