Cinque utili rimedi naturali (più un consiglio) che possono aiutarvi ad alleviare i dolori e i fastidi derivanti da una tendinite.
La tendinite consiste nell’infiammazione del tendine, la struttura fibrosa che lega i muscoli alle ossa.
Spesso, l’infiammazione del tendine compare in associazione all’infiammazione delle guaine tendinee.
Le cause che portano alla comparsa di una tendinite possono essere varie: traumi di lieve entità, ripetuti, come lievi urti o lesioni che colpiscono direttamente la parte, eccessivo sforzo, persino malattie reumatiche.
I sintomi che la contraddistinguono sono: dolore forte e infiammazione, soprattutto quando si cerca di fare stretching, tumefazione circoscritta e disturbo funzionale.
La tendinite può essere confusa facilmente con una distorsione o una slogatura. Per questo, per avere una diagnosi certa, è necessario consultarsi con uno specialista.
Esistono dei rimedi naturali che possono alleviare i disturbi in caso di tendinite. Vediamo insieme quali sono.
Riposo
La prima cosa da fare, naturalmente, è evitare di caricare la parte colpita e peggiorare l’infiammazione. È necessario dunque rimanere a riposo, in modo che il movimento non peggiori ulteriormente lo stato del tendine.
Curcuma
Se parliamo di antinfiammatori naturali, naturalmente non possiamo non elencare la curcuma. Il principio attivo di questa pianta è la curcumina, una sostanza che ha dimostrato di avere numerose proprietà e un grande potere nel placare le infiammazioni. Non solo, sopprime anche il dolore nelle fibre nervose.
Zenzero
È un eccezionale antiossidante, resistente al calore tanto che in cottura aumenta la sua attività. È anche un ottimo antidolorifico, che agisce inibendo sostanze chimiche infiammatorie chiamate prostagladine e leucotrieni. Quest’ultima capacità, addirittura superiore sembra a quella dei più comuni farmaci di sintesi, è stata confermata dai ricercatori dell’Università della Georgia in uno studio che ha coinvolto un gruppo di 74 studenti.
Peperoncino o pepe di Cayenna
Ciò che rende questa spezia un ottimo antidolorifico è il suo contenuto di capsaicina. In commercio esistono diversi prodotti a base di questa sostanza che blocca un particolare neurotrasmettitore, responsabile dell’invio di segnali di dolore al cervello. Dopo una prima sensazione di dolore,dovuto ad un aumento della circolazione, si ha un sollievo. Può essere assunto anche come antiossidante per ingestione a capsule.
Una crema antidolorifica per uso topico a base di peperoncino può essere realizzata facilmente anche in casa. Dopo l’uso è sempre bene lavarsi le mani.
Terapia freddo/caldo
Potrebbe anche essere utile applicare sulla parte una terapia del freddo o del caldo. Al link trovate alcune indicazioni che spiegano in quali casi usare l’una e in quali invece l’altra.
Boswellia
Si tratta di una pianta originaria del Pakistan che può avere proprietà analgesiche e antiinfiammatorie. Le sue proprietà le consentono di aumentare il flusso di sangue nelle articolazioni e di ripristinare l’integrità dei vasi indeboliti da spasmo. Questo rende la mobilità migliore e allenta la rigidità delle articolazioni colpite.
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