Freddo o caldo? Quando adoperare la terapia del calore e quando quella del freddo in caso di dolori muscolari o articolari.
Terapia del calore o del freddo sono due dei più comuni trattamenti casalinghi adoperati per alleviare il dolore. Ma quando usare il primo e quando il secondo?
Vediamo insieme alcuni consigli.
Terapia del calore
Lo scopo principale della terapia del calore è quello di aumentare il flusso sanguigno nelle zone in cui vengono applicati gli impacchi. Un processo che consente una maggiore ossigenazione dei tessuti e una migliore distribuzione delle sostanze nutritive.
Il calore, inoltre, scioglie i muscoli e diminuisce i dolori articolari, oltre a facilitare il movimento e la flessibilità.
Quando i nostri muscoli sono sottoposti a un eccessivo stress, possono accumulare acido lattico. L’acido lattico, a sua volta, crea dolori muscolari. In questo caso allora la terapia del calore può aiutare ad aumentare il flusso sanguigno e a eliminare l’acido lattico in eccesso.
In genere, si consiglia di limitare le applicazioni di impacchi caldi (o altri strumenti utilizzati per questo genere di terapia) per non più di 20 minuti.
Ricordate che la terapia del calore è consigliata soprattutto per il trattamento dei dolori muscolari e articolari e di stati di rigidità. Può essere adoperato, ad esempio, in caso di mal di schiena, dolore al collo e artrite.
Terapia del freddo (o crioterapia)
La terapia del freddo è applicata localmente sulla parte dolente, per un periodo di tempo che va dai 5 ai 10 minuti.
In genere, è consigliata in caso di infiammazione dei tessuti o di contusioni che possono creare dolore e gonfiore.
È la soluzione migliore quando il dolore è causato da traumi “meccanici”, perché riduce l’edema ed il dolore.
Il freddo è utile anche nel dolore causato da sovrallenamento e nel dolore cronico, quando questo si ripresenta sempre a seguito di uno sforzo, in quanto riduce e previene l’infiammazione.
Lo scopo della terapia del freddo (crioterapia) è quello di intorpidire la zona colpita e rallentare il flusso di sangue, alleviando in tal modo il dolore, riducendo il gonfiore, l’infiammazione e,in caso, il sanguinamento.
Spesso si consiglia di utilizzare un sacchetto di verdure surgelate, come i piselli ad esempio, perché le verdure surgelate possono facilmente prendere la forma della zona da trattare.
Quando si utilizza un impacco di ghiaccio, è necessario evitare il contatto diretto con la parte e l’uso prolungato (non più di 20 minuti massimo), per evitare danni ai tessuti.
La terapia del freddo viene utilizzata immediatamente dopo l’infortunio per attenuare il dolore. In caso di distorsioni, stiramenti e contusioni, va applicata 3 -4 volte al giorno, per 10 – 20 minuti.
Non usate la terapia del freddo su muscoli o articolazioni rigidi.
In ogni caso, è sempre meglio sentire il parere di uno specialista che vi indirizzerà sulla scelta migliore da applicare al vostro caso.
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Io per combattere i dolori muscolari e articolari uso Medistik. Si tratta di un prodotto quasi miracoloso in quanto ha l’effetto CALDO & FREDDO. E’ il corpo stesso a decidere quale dei due effetti scegliere in quel determinato momento, insomma è un prodotto intelligente. Essendo nella forma a stick (come deodoranti), non bisogna massaggiarlo con le mani e lo si può utilizzare in qualsiasi momento e situazione della giornata. E’un analgesico e antinfiammatorio super efficace perché contiene il salicilato di metile nella massima percentuale che si può avere senza prescrizione medica. Lo consiglio a tutti!