Too Good To Go è un app anti spreco alimentare, scaricabile da smartphone, che coinvolge 20 milioni di utenti in Europa e 800mila in Italia.
La star up sostiene una campagna anti-spreco che prevede l’acquisto da parte dei consumatori di prodotti non venduti in un ristorante, in una pasticceria, supermercati, forno, bar tante attività che si affiliano all’app e vendo i prodotti a prezzi ridotti.
Ogni anno in Italia vengono gettate via 20 milioni di tonnellate di cibo, uno spreco che in termini di spesa corrisponde a €15 miliardi l’anno, l’equivalente dello 0.9% del nostro PIL.
Lo spreco avviene in tutte le fasi della filiera, dalla produzione al consumo domestico. Nelle case degli italiani 27,5 kg di cibo finiscono, ogni anno, nella spazzatura. Tra gli alimenti più sprecati verdura e latticini.
Si tratta di una app che presenta una mappatura all’interno delle varie città, quartiere per quartiere, dove l’utente, registrato verifica le giacenze, acquista online a prezzo ridotto e ritira secondo la disponibilità oraria fornita dall’esercizio commerciale.
Il cibo venduto è veicolato dalla magic box, busta di carta con selezione a sorpresa di prodotti e piatti freschi, destinati , diversamente, al macero e quindi allo spreco. Il prezzo delle Magic Box, con prodotti a sorpresa, è davvero basso va dai 2 ai 6 euro massimi e comprende prodotti che vengono presi dagli scaffali e diversamente andrebbero buttati, così invece vi è un doppio vantaggio per chi acquista e per chi vende e in più non vi è quello spreco di cibo che da sempre si cerca di abbattere.
Le cifre attualmente sono esorbitanti, trenta milioni di magic box vendute in Europa e 370mila in Italia: a fine 2019 Too Good To Go ha portato più di 33mila partners a bordo, ha accolto 18 milioni di utenti e “salvato” più di 28 milioni di pasti.
In Europa la app, nata nel 2015 in Danimarca, opera in quattordici Paesi, con 4mila store attivi in Italia, dislocati in venti città: Milano, Roma, Napoli, Palermo, Torino, Bologna, Firenze, Verona, Trieste, Genova, Bergamo, Perugia, Piacenza, Reggio Emilia, Lecco, Varese, Como, Arona, Prato, Padova, che sono in continuo aumento.