Oggi vogliamo parlare di una patologia infiammatoria della pelle. È caratterizzata da chiazze rosse, inspessite e infiammate, spesso ricoperte di squame secche e biancastre. In alcuni casi si accompagna a prurito.
La psoriasi non è infettiva, né contagiosa, ma è considerata una malattia sociale, a causa del forte imbarazzo che generano squame ed eritemi. È in genere cronica e recidivante.
Questa patologia può colpire zone diverse del corpo, anche se in genere si localizza su gomiti, ginocchia, cuoio capelluto e tronco. La localizzazione del problema spesso deriva dalla forma specifica di malattia dalla quale si è colpiti.
È caratterizzata da fasi acute e fasi remissive. Ancora oggi non è chiara la causa principale che porta alla formazione di questa patologia.
Tra i fattori scatenanti possono esserci: predisposizioni genetiche, infezioni virali o da streptococco, disordini metabolici, fattori emotivi, disfunzioni ormonali ed effetti collaterali all’uso di particolari farmaci.
La diagnosi della psoriasi viene effettuata da un dermatologo che, in base alla forma da cui si è colpiti, sceglie un approccio terapeutico differente. In genere vengono prescritti farmaci topici a base cortisonica, o farmaci sistemici.
Esistono, però, anche alcuni rimedi naturali che possono alleviare i disturbi causati dalla psoriasi. Ovviamente, prima di ricorrervi è sempre meglio consultare prima un esperto, soprattutto se si è nella fase acuta della patologia.
- Metodo Kousmine. La prima soluzione che viene proposta, in genere, riguarda un particolare processo di purificazione dell’organismo che passa naturalmente attraverso una corretta alimentazione. Questo metodo prevede di non consumare troppi alimenti di natura animale, prediligendo, invece, il consumo di frutta e verdura di cui vanno aumentate le dosi giornaliere. Questo serve a regolarizzare le diverse funzioni dell’organismo e a migliorare le risposte del sistema immunitario.
- Aloe vera. Oltre alla sua azione riepitelizzante, l’utilizzo dell’aloe vera è consigliato in questi casi per diminuire la disidratazione della pelle. Questo prodotto naturale, infatti, preserva la quantità di acqua presente nella cute e ha una forte azione emolliente che favorisce la creazione di nuovi strati superficiali di pelle.
- Propoli. Prodotta dalle api, la propoli è una delle migliori sostanze naturali con proprietà maggiormente riepitelizzanti.Soprattutto, però, è un ottimo antibatterico e antinfiammatorio, utile a ridurre le infezioni e il bruciore che possono essere causati dalla psoriasi.
- Olio di macadamia. L’olio di macadamia, così come anche l’olio di jojoba, è un potente emolliente, con proprietà protettive e antiossidanti. È utile per prevenire e lenire le infiammazioni, tipiche di questa patologia.
- Ananas. L’ananas contiene al suo interno una sostanza molto particolare, la brolemina, un enzima che promuove la riepitelizzazione e riduce il dolore. È particolarmente utile nella fase di desquamazione che accompagna la psoriasi.
ALTRI METODI NATURALI PER CONTRASTARE LA PSORIASI
- Ossido di zinco. L’ossido di zinco viene utilizzato nei casi in cui la patologia è accompagnata, oltre ai suoi sintomi più comuni, anche dalla formazione di piaghe. Diminuisce infatti l’eccessiva traspirazione della cute e favorisce la rimarginazione delle lesioni.
- Bardana. La parte di questa pianta che in genere viene utilizzata maggiormente per combattere la psoriasi è la radice. La bardana ha proprietà sebo regolatrici, depurative e antinfiammatorie. Inoltre, il suo contenuto di acidi fenolici la fanno diventare un ottimo antibiotico, antibatterico e antiflogistico, utile per la cura di questa patologia.
- Acque termali. Tra le terapie che possono apportare maggiori benefici in caso di psoriasi c’è anche la cura idrotermale. Essa prevede l’impiego di acque termali, preferibilmente sulfuree. È adatta soprattutto per le forme di psoriasi lievi.
- Grotte di sale. Chiamata anche haloterapia, la terapia basata sulle grotte di sale è indicata sia nei casi di psoriasi che nei casi di eczemi, dermatiti e malattie respiratorie. È una terapia olistica che consiste nella somministrazione a mezzo di inalazione di cloruro di sodio, respirato in un ambiente creato appositamente. Le azioni benefiche del sale sono molteplici e secondo molto avrebbero proprietà mucolitiche, antibatteriche, antinfiammatorie e iposensibilizzanti.
(Foto in evidenza: mysiana; Foto interna: daavlin.com)
Non si parla del l’unico rimedio veramente efficace: SOLE di MARE!!!!!
Io suggerisco l’argento colloidale
vinzblack
ciao funziona l argento colloidale sul cuoio capelluto?