Quali alimenti sono i migliori rimedi naturali per il mal di testa? Dobbiamo innanzitutto capire quali sono le nostre abitudini alimentari e poi escludere o reintegrare alcuni cibi. I consigli degli esperti.
Siete a caccia di rimedi naturali per il mal di testa? Non esistono risposte semplici, purtroppo. La prima cosa da fare – come sempre – è curare l’alimentazione. Emilio Jirillo, Ordinario di Immunologia dell’Università di Bari, e Piero Barbanti, direttore dell’Unità per Cefalee del San Raffaele di Roma, hanno scritto un libro sull’argomento. “Mangia sano che ti passa. Miti, scienza e novità su nutrizione e mal di testa”: è questo il titolo del volume.
Vediamo un estratto con alcuni consigli sull’alimentazione da parte dei due esperti, che sono intervenuti soprattutto sui casi di cefalgici cronici.
L’alimentazione prima ‘colpevole’
Il mal di testa può essere scatenato da diversi fattori: stress, variazioni atmosferiche, carenza di sonno, ormoni, etc. Ma l’alimentazione contribuisce sempre, almeno in parte, all’aumento delle cefalee. Dobbiamo fare particolare attenzione agli alimenti che provocano un’infiammazione generale dell’organismo. Un argomento su cui ci siamo soffermati tante volte.
Sono tutti elementi che dobbiamo prediligere se vogliamo proteggere il nostro organismo dalle infiammazioni.
E non si tratta solo del cosa mangiare, ma anche del quando e del quanto.
Una dieta corretta risponde a una serie di principi generali, che ci aiuteranno a star bene complessivamente, riducendo l’incidenza dei mal di testa. Ecco cosa indicano i due esperti:
- Prestate attenzione al corretto equilibrio metabolico: calibrate l’apporto calorico sulla base delle vostre esigenze quotidiane
- Variate l’alimentazione e basatevi sulla dieta mediterranea quanto più possibile
- Piuttosto che concentrare il cibo in pochi pasti, frazionateli in 5/6 ‘momenti’
- Occhio al digiuno e all’assunzione ritardata del cibo: possono peggiorare l’emicrania
Cibi e Abitudini NO
- Alcol. È la causa principale in quasi tutti i casi di dolori alla testa correlati all’alimentazione. Il vino bianco e i liquori scuri, come il whisky e il bourbon, sono tra i principali indiziati.
- Stop a lipidi e grassi saturi.
- Occhio al sale, soprattutto per gli ipertesi.
- Niente cibi processati
Happy Hour. L’alcol a stomaco vuoto può provocare fastidi. In più, si mangiano spesso alimenti non freschi e fuori orario. Meglio evitare!
Salumi. Facciamo attenzione agli insaccati che contengono nitriti e nitrati. Se proprio dobbiamo mangiarli, cerchiamo di limitarli a massimo due porzioni la settimana.
Cibi contro il mal di testa: i cibi SÌ
Acqua, tanta acqua: per trasportare i nutrienti ed eliminare le intossicazioni dall’organismo. Gli esperti consigliano di incrementare anche di un litro e mezzo il consumo quotidiano.
Cioccolato. Ha un effetto neuroprotettivo e antiossidante.
Cibi freschi. Spesso e in grande quantità.
Ginkgo Biloba. Possiamo contrastare gli effetti dell’emicrania con l’estratto dalle foglie di questa pianta, il Ginkgolide B.
Polifenoli. Frutta, verdura, cereali e olio. Aggiungiamo anche Omega-3, vitamine A e D e oligoelementi.
Vitamina B2 o Riboflavina. La troviamo nelle lenticchie, nei funghi shiitake, nel lievito di birra e nello sciroppo d’acero.
Magnesio. Lo troviamo nelle verdure a foglia verde, ma anche in mandorle, fagioli borlotti, crusca di riso, semi di zucca e cacao.
Coenzima Q10. Anche conosciuto come ubicarenone, lo troviamo in spinaci, soia, arachidi e noci.
Peperoncino. La capsaicina, il suo principio attivo, può ridurre l’attività dolorosa del nervo trigemino, alla base del cervello.
Teina. Il corrispondente della caffeina nel tè. È una sostanza cosiddetta nervina, che conferisce cioè attivazione psicofisica e analgesica. Quando abbiamo un’emicrania, prendere una o due tazze di tè al giorno può aiutarci. Occhio però: un uso eccessivo può rendere il problema cronico!
Tra i rimedi naturali per il mal di testa, ricordiamo anche l’importante azione degli oli essenziali: eccone alcuni che possiamo utilizzare!
Foto: PEXELS