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Vegetali e frutta in quantità, acqua e infusi naturali, spezie, olio d’oliva, aglio e cipolla: ecco cosa mangiare per vivere fino a 100 anni.
Cosa mangiare per vivere fino a 100 anni? La risposta sembra essere nascosta in un piccolo comune costiero in provincia di Salerno. Un comune che ha attirato l’attenzione addirittura della CNN, che ha cercato di scoprire i segreti di una popolazione tra le più longeve al mondo. Vediamo cos’hanno scoperto i giornalisti americani.
L’importanza del cibo
“Agli italiani piacciono la propria frutta e le proprie verdure. Nella mia modesta opinione, sono uno dei popoli più ossessionati dal cibo in tutto il pianeta”, scrive Ben Wedeman, Senior International Correspondent della CNN. “Il cibo – dov’è stato comprato, com’è preparato e com’è mangiato – è uno degli argomenti di conversazione preferiti”.
Wedeman ha realizzato un reportage ad Acciaroli, frazione del comune di Pollica, per scoprire i segreti della sua elevata percentuale di centenari. Secondo il sindaco, Stefano Fisani, un abitante su 10 ha superato i 100 anni di età.
Una statistica impressionante, che ha attirato sul luogo anche alcuni ricercatori universitari. La popolazione è sotto osservazione da parte di un gruppo di studiosi dell’Università La Sapienza di Roma e della University of California-San Diego. I ricercatori stanno analizzando 300 centenari nel Paese, per cercare di capire i segreti della loro longevità. In particolare, sono interessati al bassissimo grado di malattie cardiache e della diffusione dell’Alzheimer.
Sono due gli aspetti su cui si stanno concentrando: l’elevato utilizzo di rosmarino nella dieta e le lunghe camminate sulle vicine montagne. Non c’è dubbio che l’alimentazione rivesta un ruolo chiave. Quando Wedeman chiede agli abitanti cosa mangiare per vivere 100 anni le risposte possono essere anche diverse. Ci sono alcuni elementi base che ricorrono. In tanti hanno sottolineato l’impatto positivo della dieta mediterranea, per esempio.
Relazioni e attività fisica
La dieta mediterranea è ormai conosciuta in tutto il mondo. E non è un mistero che faccia bene mangiare tanta frutta e verdura, riducendo i carboidrati e gli alimenti di origine animale.
La Fondazione per la Dieta Mediterranea ha condensato i segreti di questo regime alimentare in una piramide. E sorprendentemente, non c’entra solo il cibo.
Alla base della piramide infatti ci sono tre cose importanti:
- Attività fisica regolare
- Riposo adeguato
- Convivialità
“Il vero ingrediente della loro longevità”, conclude Wedeman “sono l’amore e l’affetto reciproco”. Convivialità, saper stare bene insieme, vivere relazioni sane e durature. Questo è uno dei segreti. E Wedeman lo racconta attraverso una storia commovente. A febbraio, Antonio, uno degli abitanti di Acciaroli, ha celebrato il suo 100esimo compleanno. Sua moglie Amina ha ora 93 anni. Secondo Antonio “questa donna meravigliosa, la donna della mia vita”, è la vera ragione della sua longevità.
A questo, Wedeman aggiunge che gli italiani non sono ossessionati dal lavoro. “Non lavorano fino al punto di esaurirsi per andare avanti”, riassume il giornalista.
Cosa mangiare per vivere 100 anni
Ovviamente a questi aspetti va aggiunti l’apporto fondamentale di una dieta sana ed equilibrata. Ecco un riassunto della piramide della Dieta Mediterranea. Alla base di tutto c’è una quantità adeguata d’acqua e di infusi benefici. Poi vengono Frutta e Verdura, da consumare in ogni pasto, almeno 1 o 2 porzioni ciascuno. Ovviamente i prodotti devono essere locali, biologici e tradizionali. A questo vanno aggiunti pane, pasta e riso una volta al giorno, ma solo integrali. Anche l’olio d’oliva è un elemento essenziale.
Ogni giorno, poi, non devono mancare olive, frutta secca, aromi naturali, cipolle, aglio e un pizzico di piccante che non guasta. È importante anche ridurre il quantitativo di sale aggiunto alla cottura. A questi, gli esperti aggiungono i legumi almeno due volte alla settimana e le uova tra le 2 e le 4 volte.
Altri elementi inseriti sono i latticini, preferibilmente non troppo calorici, la carne bianca e il pesce. Il consumo di patate, dolci, carne rossa e trattata (salumi, carne in scatola, e così via) è scoraggiato.
Foto: jules on Flickr