Temi come sostenibilità, attenzione all’ambiente e cambiamento climatico fanno ormai parte del dibattito pubblico quotidiano. Siamo tutti chiamati ad avere un occhio di riguardo nel tutelare il pianeta e gli eco-sistemi da pratiche, che fino a poco tempo fa, hanno concorso per la distruzione e l’erosione dello stesso. Oggi vi è sicuramente una maggiore consapevolezza e informazione e riguardo. In moltissimi si sono fatti portavoce di un cambiamento che deve avvenire non solo ai massimi livelli, come accordi internazionali e programmi politici, ma anche da piccoli sistemi e, soprattutto, dalle persone.
Indubbiamente le aziende sono additate come le maggiori responsabili di ciò che appare ora irreversibile, a causa delle loro produzioni che hanno spesso compromesso il territorio con pratiche spesso considerate discutibili. Attualmente sono quindi chiamate a riservare una maggiore attenzione ai loro comportamenti sia per fermare la crisi innescata dall’indifferenza del passato ma anche per apparire responsabili e credibili agli occhi dei consumatori e clienti. In questo delicato processo, il settore delle Risorse Umane ha un ruolo strategico fondamentale.
Sostenibilità e Risorse Umane
In tale quadro, i responsabili delle Risorse Umane hanno il dovere di riequilibrare le pratiche aziendali attraverso micro-azioni che conducano l’azienda ed i suoi dipendenti verso comportamenti etici e sostenibili.
Tale ambito viene denominato Responsabilità Sociale d’Impresa, ossia l’integrazione volontaria da parte delle imprese delle visioni sociali ed ecologiche nelle loro operazioni commerciali. Di conseguenza, l’organizzazione che attua tali politiche ha il dovere di seguire un percorso di sviluppo sostenibile non solo per quanto riguarda la parte giuridica, ma cogliendo anche e soprattutto aspetti più vasti. Il tutto è racchiuso nello specifico codice etico aziendale che rappresenta un vademecum sul tipo di condotta che deve essere rispettata dall’azienda e da tutti i suoi attori.
Vi è quindi una responsabilità etico-sociale che deve essere parte integrante della stessa cultura aziendale e che ha la necessità di essere interiorizzata dalla totalità dei dipendenti. Ad attivare percorsi formativi in questo senso sono proprio le Risorse Umane, le quali attraverso piani strategici orientati al cambiamento delle routine del comportamento dei dipendenti, propagano i valori adottati dall’azienda.
Da dove iniziare
Ogni azienda ha di dovere di domandarsi in che modo può contribuire a produrre benefici per l’ambiente circostante sia interno che esterno. Non ci sono regole o imposizioni precise, per cui a seconda delle disponibilità economiche e del proprio ruolo potrà sviluppare programmi e politiche di responsabilità sociale. Piccole e grandi azioni virtuose che, se adottate su larga scala, possono davvero cambiare il mondo rendendolo un posto migliore per noi e le future generazioni.
Le azioni da adottare
Indubbiamente vi sono grandi cambiamenti a livello produttivo che ogni azienda può sostenere per moderare il proprio impatto sul sistema, ma esistono azioni che possono anche essere adottate a livello individuale e a livello organizzativo per avvicinare le organizzazioni a obiettivi eco-friendly.
La prima patica da prendere in considerazione è l’adozione del lavoro sostenibile attraverso lo sviluppo di un’attitudine al riciclo e al riutilizzo, evitando così comportamenti dannosi per l’ambiente.
Uno dei più grandi sciupi all’interno delle aziende e lo spreco di carta. Quanti documenti, circolari ed e-mail vengono stampati al giorno per poi essere cestinati dopo poche ore? Ma non solo. L’uso di fotocopiatrici e stampanti può essere dannoso per la salute di chi ne fa utilizzo a causa delle sostante nocive emesse nei processi stampa. Per non parlare dei problemi inerenti al loro smaltimento. Bisogna quindi limitare l’uso di tali attrezzature e lo sperpero inutile di carta. A tal proposito è preferibile adottare software aziendali che possano ottemperare tali problematiche. Sono sistemi utile nello svolgimento delle molteplici prassi quotidiane e che oltre salvaguardare l’ambiente aumentano la produttività e l’efficienza lavorativa. Tali software possono essere rintracciati su internet inserendo la chiave di ricerca “hr people”, la quale sintetizza l’essenza dei tool. Gestione delle buste paga, chat per comunicazioni istantanee, archiviazione di documenti e reportistica, fogli presenze e cartellini mensili. Applicazioni tecnologiche che vanno a eliminare del tutto la documentazione cartacea.
Oltre all’utilizzo dei software hr, l’ufficio Risorse Umane ha il compito di promuovere una serie di altre semplici iniziative come la riduzione energetica, sposare progetti di volontariato e di beneficenza ma anche l’ampliamento dello smart working a più persone e per più giorni al mese per limitare gli spostamenti dei propri dipendenti.
Queste possono essere delle buone basi di partenza per stimolare i propri dipendenti, ottenere un ritorno di immagine e, in particolar modo, aiutare l’ambiente e la società.