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Frutta e verdura biologica sono veramente più sane e ricche di nutrienti rispetto a quelle tradizionali? Secondo gli scienziati, sì
Questa estate, è stato pubblicato un nuovo studio, a favore di frutta e verdura biologica. Si tratta del risultato di una letteratura di confronto fatta prendendo come riferimento centinaia di ricerche che mettono a confronto colture convenzionali e biologiche.
Frutta e verdura biologica più ricca di nutrienti
Lo studio, pubblicato sul British Journal of Nutrition ha evidenziato che gli alimenti biologici hanno livelli più elevati di antiossidanti e un numero minore di residui di pesticidi chimici. Gli scienziati hanno anche scoperto che le colture di questo tipo contengono concentrazioni di cadmio, un metallo pesante, pari alla metà di quelle convenzionali.
Il cadmio è una sostanza presente anche in natura, e spesso proveniente da fonti agricole e industriali. Uno dei modi in cui può essere assimilato dall’organismo è attraverso l’alimentazione. Un accumulo eccessivo nel corpo di questo metallo, però, può portare nel corso del tempo a effetti nocivi per la salute. Come ad esempio a episodi di insufficienza renale. Non solo, alti livelli nel corpo sono associati anche a un più alto rischio di malattie cardiovascolari e di cancro e a un aumento dei tassi di mortalità.
Gli studiosi pensano che, abbassando il livello di esposizione a questo metallo pesante del 50 per cento, la percentuale di mortalità totale potrebbe essere ridotta del 20 per cento.
Il cadmio e il rischio dell’uso di fertilizzanti
Le persone possono essere esposte al cadmio in diversi modi: la dieta è uno dei più importanti. Addirittura, questa sostanza può ritrovarsi in alimenti generalmente considerati sani, come cereali, verdure e ortaggi. Questo perché il livello di cadmio presente negli ortaggi, ad esempio, riflette quello contenuto nel terreno. Come dicono gli studiosi: “Se il terreno è più acido, c’è una maggiore possibilità che la pianta contenga il cadmio”.
Un altro fattore che influenza pesantemente la concentrazione di cadmio nei cibi è l’utilizzo di fertilizzanti. Soprattutto i concimi fosfatici, maggiormente utilizzati sulle colture convenzionali, determinano un trasferimento di metalli pesanti dai fertilizzanti ai prodotti. Compost e letame che vengono utilizzati invece per fertilizzare le colture biologiche non generano questo tipo di contaminazione da metalli pesanti.
Naturalmente, “è importante sapere che non stiamo suggerendo che i cibi coltivati convenzionalmente non sono sani”. Precisano gli studiosi. Tuttavia, si può dire che le colture biologiche sono più sicure e più sane.
Questo significa che è meglio scegliere frutta e verdura biologica?
L’agricoltura biologica rende i prodotti più sostenibili, ma anche più sicuri. Consumarli ci consente di proteggerci da agenti contaminanti e altamente rischiosi per il nostro organismo.
Potete approfondire l’argomento su come eliminare i metalli pesanti già presenti nel nostro corpo, leggendo il nostro articolo di approfondimento.
(FOTO: Elina Mark)