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Che cos’è il finocchio marino?
Nome latino: Crithmum maritimum.
Conosciuto anche come: finocchio di mare, asparago di mare, fagiolo di mare, è una cosiddetta “verdura di mare”. Il finocchio marino cresce letteralmente sulle rocce lungo le costiere. Per la sua particolare natura si tende ad amare o ad odiare, lodandone al massimo le virtù oppure, spesso per ignoranza, liquidandolo come un’erbaccia.
Viene raccolto durante i mesi estivi, da maggio a settembre in Inghilterra, Jersey, Isola di Wight, Galloway e South Ayrshire. Cresce anche più lontano nel Mediterraneo, lungo la costa atlantica dell’Europa e intorno al Mar Nero.
Quali sono i benefici del finocchio di mare?
La storia del finocchio di mare risale all’antichità. Nell’antica Grecia, famosi medici come Dioscoride, il “padre” della farmacologia, e il famoso Plinio, fanno riferimento alla pianta e alle sue preziose proprietà. Il finocchio di mare era molto apprezzato perché contiene molti nutrienti, come lo iodio, le vitamine E, C, K e i minerali.
Contiene anche antiossidanti di alta qualità e acidi grassi omega-3 ed è utilizzato nell’industria farmaceutica come diuretico e detergente per il sangue, mentre è benefico per il fegato. Il suo estratto e l’olio essenziale sono utilizzati anche in cosmetologia.
Dove cresce?
Il finocchio di mare fiorisce in piccoli fiori bianco-gialli e sebbene cresca occasionalmente sulla battigia, di solito si aggrappa alle scogliere costiere e agli affioramenti rocciosi, a volte estendendosi sulla battigia ghiaiosa.
Assomiglia al finocchio di palude, ma non è botanicamente correlato, anche se a volte condivide lo stesso habitat.
Come si presenta il finocchio di mare e dove si raccoglie
Appartenente alla famiglia delle piante delle ombrellifere o delle apiaceae, che comprende finocchio, carote e levistico, il finocchio marino assomiglia un po’ alle cime di carota grazie alla sua crescita irregolare di fronde succulente simili a corna.
Una piccola pianta perenne arbustiva che cresce fino a un piede di altezza, il finocchi marino ha teste piatte di fiori giallo-verdi e foglie carnose, lunghe e divise che emanano un forte aroma quando vengono schiacciate.
A causa dei luoghi pericolosi in cui cresce, la ricerca del finocchio marino può essere pericolosa, e quindi i raccoglitori possono addebitare un prezzo elevato per i venditori. Le parti raccolte sono le foglie carnose e gli steli, che sono la parte fresca. I pezzi più vecchi sono filamentosi o legnosi. Questa specifica varietà non può essere commercializzata: deve essere raccolta a mano, lavata a mano e non si può coltivare nell’entroterra. Ha bisogno di salsedine e di essere bagnata dal mare per acquisire il suo sapore.
Che sapore ha e come si consuma il finocchio marino
Il finocchio di mare ha la stessa salinità e croccantezza di quello di palude ma con un sapore intenso e aromatico di carota o prezzemolo. La pianta ha un sapore caldo, aromatico e un po’ sulfureo.
Si consuma sia crudo che cotto, e si conserva in salamoia. Quando ammaccate o rotte, le foglie hanno un profumo distinto, ma gradevole, di olio di limone. Le foglie crude hanno un forte sapore di carota e sono ottime nelle insalate.
I baccelli si trovano da agosto a ottobre e possono essere messi in salamoia e usati come sostituto dei capperi. I fiori, che sbocciano da giugno ad agosto, possono essere mangiati ma di solito sono un segno che la pianta ha superato il suo momento migliore.
Benefici nutrizionali
Con proprietà simili al karalla, il finocchio marino può ridurre la flatulenza, purificare il sangue e rimuovere le tossine dal corpo. Si pensa essere utile per una dieta dimagrante e per l’obesità. Ha inoltre la capacità di aiutare molto le nostre difese immunitarie, contiene infatti 30 volte il contenuto di vitamina C di un’arancia!
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