Tutte le tecniche per congelare i limoni: possiamo conservarli interi, a fette, a spicchi, o preservare solo alcune parti come il succo e la buccia. Ecco come
I limoni, gli agrumi alleati della salute! Grazie alle loro proprietà, questi frutti sono sì un prezioso ingrediente in cucina, ma non solo: ci aiutano anche a prevenire e contrastare malattie anche molto gravi. Ma come congelare i limoni in modo da averne a disposizione sempre?
Scopriamo alcuni procedimenti.
Come congelare i limoni senza buttare via nulla
Vediamo innanzitutto come congelare i limoni dividendo le singole parti, senza buttare via nulla. Ecco cosa occorre:
- Limoni, meglio se biologici;
- Spremiagrumi;
- Grattugia;
- Bustine per alimenti, di quelle per il freezer;
- Un colino.
Bisogna innanzitutto lavare bene i limoni. Vediamo insieme questi passaggi preliminari, che ci saranno utili in tutte le tecniche che vedremo per congelare i limoni.
- Lavarsi le mani con acqua calda e sapone fatto in casa (qui trovi qualche ricetta), strofinando bene;
- Prendere uno spazzolino (va bene quello per i denti, ma anche per le unghie) da usare esclusivamente per pulire frutta e ortaggi. Usalo per strofinare bene i limoni;
- Lava gli agrumi sotto l’acqua corrente
- Asciuga i frutti con un canovaccio.
Passiamo ora al procedimento vero e proprio per congelare i limoni.
Per prima cosa, con la grattugia togli tutta la parte gialla della buccia. Occhio a non eliminare anche la parte bianca, spugnosa. La scorza grattugiata va poi posta su un vassoio e quindi nel freezer per qualche ora. Una volta congelata, mettiamola in un contenitore chiuso ermeticamente, da conservare in freezer. Può essere usata per guarnire i piatti, soprattutto di pesce, o nella preparazione dei dolci.
Passiamo ora al succo. Dividi a metà i limoni, spremendoli in un contenitore adatto. Passa quindi il liquido con un colino per eliminare i noccioli e versalo nelle vaschette del ghiaccio. Dopo che il succo si è congelato, possiamo conservare i cubetti anche in una bustina per alimenti, da conservare sempre in freezer.
E delle scorze bianche vuote cosa ne facciamo?
Una volta svuotate, possono diventare delle coppette da gelato sfiziose! Possono guarnire anche un’insalata di mare, dandole un tocco di originalità. Anche queste coppette possono essere congelate, in una bustina per alimenti.
Un altro metodo per congelare la scorza del limone
Esiste un altro sistema per congelare la buccia del limone.
Questa volta, invece della grattugia, possiamo usare un coltello ben affilato per togliere la parte gialla dell’agrume. La scorza così ricavata potrà poi essere riposta in un contenitore ermetico, o anche un semplice sacchetto per alimenti, e messo nel freezer.
Ma perché è così importante conservare anche la scorza?
Nella buccia sono contenuti tutti gli elementi benefici del limone, in quantità più elevata che nella polpa! Soprattutto Vitamina C, ma non solo. Troviamo anche fibra e calcio in ottime quantità.
In particolare, nella scorza di limone è presente anche il limonene. Si tratta di una molecola della famiglia dei terpeni: è lei a dare all’agrume il suo buonissimo profumo. Alcuni studi di laboratorio hanno dimostrato che ha natura antinfiammatoria e potrebbe aiutare a prevenire la crescita dei tumori.
La vitamina C, inoltre, può aiutare a prevenire l’insorgenza del tumore all’esofago, anche se sul punto si attendono studi più approfonditi.
L’azione antitumorale del limone è dovuta anche ai flavonoidi e ai limonoidi presenti nella buccia. A quanto pare, queste sostanza hanno ottime proprietà antiossidanti, contrastando l’azione dei radicali liberi che, quando in eccesso, aprono la strada alla formazione delle neoplasie.
Leggi anche: Rimedi naturali: 7 modi per utilizzare la buccia di limone
Congelare i limoni interi
Un altro modo per congelare i limoni è quello di metterli in freezer interi. Ecco tutto il procedimento (sempre dopo averli puliti, come abbiamo visto).
Prendi un sacchetto di plastica ermetico, mettici dentro i limoni. Prova a far uscire quanta più aria possibile dal sacchetto: fai scorrere la chiusura per buona parte della lunghezza, lasciando solo uno spiraglio aperto. A questo punto, con le mani, fai uscire tutta l’aria in eccesso. In questo modo, i limoni congelati manterranno al meglio la propria freschezza.
Dopo questa operazione, metti i sacchetti nel congelatore. Qui possono essere conservati fino a 3-4 mesi (se correttamente congelati).
Per utilizzarli, basta immergerli in acqua fredda dopo averli tolti dal freezer. Congelare i limoni per intero li rende un po’ più molli del solito. Per questa ragione sarà difficile metterli nei piatti come guarnizione, ma potremo tranquillamente utilizzarne la scorza e il succo.
Congelare i limoni a fette o in spicchi
È possibile infine congelare i limoni a spicchi o a fette. Eviteremo così la consistenza molle di cui abbiamo parlato poco fa. Passiamo al procedimento.
Tagliare le diverse fettine, che saranno spesse circa 5 millimetri. Per ottenere invece degli spicchi, possiamo dividere il limone in quattro parti simili: operiamo prima un’incisione sul “lato” più lungo del limone, tagliandolo a metà; poi tagliamo il frutto nel senso della larghezza. Così gli spicchi saranno quasi uguali tra loro.
Dopo il taglio, prendiamo una teglia da forno di piccole dimensioni. Riponiamo qui le fette o gli spicchi, ben distanziate tra loro, e trasferiamo tutto nel freezer. Dopo circa tre ore, i pezzi saranno completamente congelati e duri. Per verificare il grado di congelamento, prova a spremerle: se non esce succo, vuol dire che ci siamo.
L’operazione successiva è riporre tutti i frammenti in un contenitore a chiusura ermetica.
Come conservare i limoni più a lungo
In questo video di FanPage, trovate anche alcune tecniche per conservare più a lungo i limoni senza congelarli. Ci sono in particolare 3 strategie – stuzzicadenti, acqua fresca e sacchetto per alimenti – per conservarli più a lungo. Un’ultima tecnica (che abbiamo già visto), presente nel video, serve invece per congelare il succo.