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Come possiamo “scoprire” una carenza di proteine nel nostro organismo? Ecco i segnali che il nostro corpo ci invia…
Le proteine sono dei composti organici complessi, costituenti fondamentali di tutte le cellule animali e vegetali. In linea generale, esse svolgono diverse funzioni utili al nostro organismo, tra cui le funzioni biomeccaniche, ad esempio, la costituzione delle unghie, dei peli, dello strato corneo dell’epidermide.
Sembra chiaro quindi l’importanza di queste sostanze per il corretto funzionamento del nostro organismo. Ma siamo sicuri che il nostro corpo abbia il giusto apporto quotidiano di proteine?
Carenza di proteine sintomi
Occhi gonfi
Una carenza può ridurre la quantità di proteine plasmatiche presenti nel sangue. Questo può portare a una condizione chiamata edema, una condizione di eccesso di liquido sotto la pelle. Quando si soffre di carenza proteica grave, non viene trasportata una quantità sufficiente di acqua dai tessuti ai capillari. Questo provoca un accumulo di liquido all’interno degli spazi interstiziali. Il gonfiore può interessare anche altre parti del corpo.
Mani gonfie
Quando si è carenti di proteine, anche il rendimento e l’aspetto muscolare sono intaccati. Se il corpo non ha proteine sufficienti per il suo fabbisogno, comincia a prelevarle da altre fonti, come i muscoli. Le proteine hanno un ruolo fondamentale per mantenere l’equilibrio idrico del corpo. Senza proteine, il corpo può immagazzinare l’acqua in modo scorretto, provocando l’edema. Ecco perché le mani si gonfiano, perché il corpo estrae le proteine presenti nei tessuti di quella zona.
Diradamento dei capelli
Quando non assumiamo abbastanza proteine il corpo entra in “modalità di conservazione” e interrompe l’invio di sostanze nutrienti alle periferie del corpo, come i capelli e le unghie. Avviene per le proteine, così come per altre importanti carenze del nostro organismo. Infatti, unghie e capelli possono essere degli importanti indicatori che ci dicono che c’è qualcosa che non va nel nostro organismo.
Ecco alcuni studi che mostrano i collegamenti tra una carenza e l’aspetto mutevole di parti del corpo a base di proteine:
“Fattori nutrizionali e caduta dei capelli” pubblicato su Clinical and Experimental Dermatology (2002). Questo studio esamina i chiari collegamenti tra nutrizione e perdita prematura dei capelli e postula che la malnutrizione proteico-energetica sia una delle molte cause del problema.
“Pelle, capelli e unghie nella malnutrizione proteica”, pubblicato su World Review of Nutrition and Dietetics (1961). Questo studio estremamente precoce mostra che i ricercatori hanno scoperto gli effetti della malnutrizione su capelli, unghie e pelle anche allora.
Le diete a basso contenuto proteico comporterebbero costantemente lo scolorimento, il diradamento o la perdita dei capelli, nonché una maggiore fragilità delle unghie.
“La pelle nella malnutrizione proteico-energetica” pubblicata su Archives of Dermatological Research (1987). Questo studio si è concentrato sui bambini che vivono con una grave carenza di proteine in paesi con posizioni economiche meno positive . Ha rivelato che la pelle dei bambini con questa carenza potrebbe screpolarsi, diventare squamosa, sviluppare depigmentazione e arrossarsi.
Pelle secca
Alte deficienze proteiche portano ad avere una pelle molto secca, prevalentemente sugli arti, portando anche alla desquamazione. Non solo, i lineamenti del viso appaiono più stanchi, sciupati e in alcuni casi si arriva a una sorta di decolorazione della pelle. La carenza di proteine può anche esporre maggiormente la nostra epidermide a malattie, lasciandola sprovvista delle naturali sostanze che in genere hanno la funzione di proteggerla.
Confusione mentale
La carenza di proteine porta a un rallentamento delle prestazioni del cervello delle funzioni cognitive. Le comunicazioni vengono rallentate, di conseguenza, ne risultano influenzate le funzioni celebrali, l’umore e le prestazioni mentali.
Sonnolenza e stanchezza
La sensazione di continua stanchezza e bassi livelli di energia possono essere segni di carenza di proteine. Alcuni pasti ricchi di proteine contengono una sostanza chiamata tirosina che favorisce i neurotrasmettitori che a loro volta stimolano l’attività, la vigilanza, e l’energia.
Cosa accade al tuo corpo se sei carente di proteine
Perdita di massa muscolare
I muscoli sono dove la maggior parte del corpo umano immagazzina le sue riserve. La mancanza di assunzione di proteine può costringere il tuo corpo a esaurire quelle riserve per fornirti la nutrizione di cui hai bisogno.
Questo perché le proteine sono necessarie per la conservazione di numerose funzioni corporee e tessuti cruciali. Per continuare a supportare queste funzioni quando non si mangia a sufficienza, i muscoli scheletrici forniscono le loro riserve di proteine per il processo. I medici chiamano questo problema “atrofia muscolare“.
Sfortunatamente, anche un livello moderato di assunzione di proteine insufficiente può portare a atrofia muscolare. In effetti, la ricerca ha confermato molte volte che la perdita muscolare si verifica a un tasso più elevato, meno proteine si consumano. Si ritiene inoltre che mangiare più proteine possa ridurre il tasso di degenerazione muscolare legata all’età.
Aumento di apporto calorico
Una mancanza di proteine spesso significa che stai compensando con altri tipi di alimenti che sono più ricchi di calorie. In caso di carenze lievi, è probabile che tu consumi più calorie. Ciò accade per molte ragioni, come dimostrato di seguito:
IL CORPO LOTTA PER RIPRISTINARE LE PROTEINE
La mancanza di proteine significa che il corpo ha bisogno di trovare modi per compensare la quantità che consuma dall’immagazzinamento muscolare. Per ottenere ciò, il corpo cerca di spingerti a trovare più cibo da mangiare nella speranza che le proteine siano tra le varie opzioni che incontri. Ciò porta ad un aumento dell’appetito, secondo gli studi .
Resistere all’impulso di mangiare è spesso molto difficile, poiché la mancanza di cibo a sufficienza percepita dal corpo diminuisce il pensiero positivo e la concentrazione.
RICERCA DI CIBI SALATI E GUSTOSI
La ricerca ha scoperto che molte persone provano un desiderio orientato verso cibi gustosi piuttosto che una fame generale quando sono carenti di proteine.
Sfortunatamente, molti dei modi più convenienti per placare le voglie salate sono quelli che coinvolgono cibo spazzatura, pasti confezionati e pasti ad alto contenuto calorico ovunque. Peggio ancora, queste calorie vuote hanno ancora meno proteine rispetto alle opzioni più sane, quindi non aiutano nemmeno ad alleviare le voglie!
AUMENTO DI PESO INDESIDERATO
Sfortunatamente, con il consumo aggiuntivo di cibo in eccesso per compensare la carenza di proteine, saresti soggetto a quella che gli esperti chiamano l’ipotesi della leva proteica. L’ipotesi afferma che gli esseri umani daranno naturalmente la priorità alle proteine rispetto ad altri alimenti e mangeranno fino a quando tali requisiti proteici non saranno soddisfatti. Presumibilmente, se soddisfano il loro fabbisogno proteico, il loro desiderio di mangiare altri cibi diminuirà e mangeranno meno in generale. Questo significa che se non mangi abbastanza proteine, il tuo corpo continuerà a richiedere sempre più cibo per cercarlo, anche al punto in cui aumenti di peso significativo.
LE PROTEINE RIEMPIONO DI PIÙ
Le proteine sono note per essere più soddisfacenti dei grassi e dei carboidrati, motivo per cui svolgono un ruolo importante nei programmi di perdita di peso. Ciò significa che una mancanza di proteine significa che è meno probabile che tu sia soddisfatto delle calorie che mangi, portando a un maggiore consumo.
Maggiore accumulo di grassi nel fegato
Le cellule del fegato possono accumulare grasso nel tempo, portando a una condizione pericolosa chiamata malattia del fegato grasso che può provocare danni al fegato , infiammazione e insufficienza. È più comune tra le persone che bevono alcolici eccessivamente o le persone con obesità medica.
Sorprendentemente, questa malattia è in qualche modo correlata alla carenza di proteine. I ricercatori ritengono che ciò potrebbe essere dovuto al deterioramento delle proteine responsabili del trasporto del grasso in tutto il corpo. Queste sono le lipoproteine. E una carenza nella sua sintesi può portare a depositi di grasso nel fegato.
Finora, la ricerca sta ancora lavorando per comprendere meglio questi collegamenti. Tuttavia, gli studi attuali sembrano supportare una qualche forma di compromissione della carenza di proteine come fattore di rischio per la malattia del fegato grasso.
Maggior rischio di fratture
La maggior parte di noi non associa le proteine alle ossa, ma il fatto è che anche le ossa sono a rischio di carenza anche moderata. Come? Di seguito sono riportati alcuni studi che spiegano e testano il concetto:
“Basso apporto proteico: l’impatto sull’omeostasi del calcio e delle ossa negli esseri umani”, pubblicato su The Journal of Nutrition (2003). Questo articolo copre molti dei fattori di base e delle relazioni tra carenza proteica e debolezza ossea, in particolare il tipo che peggiora il rischio di frattura. Indica che questi collegamenti sono ben studiati e compresi.
“La supplementazione di proteine aumenta i livelli sierici del fattore di crescita I simile all’insulina e attenua la perdita ossea del femore prossimale nei pazienti con recente frattura dell’anca. Uno studio randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo ”pubblicato negli Annals of Internal Medicine (1998). Questo studio ha indicato che 20 grammi di integratori proteici nel corso di sei mesi potrebbero ridurre la perdita ossea di un impressionante 2,3%.
“Studio prospettico dell’assunzione di proteine nella dieta e del rischio di frattura dell’anca nelle donne in postmenopausa”, pubblicato su The American Journal of Clinical Nutrition (1999). Questo studio ha indicato che le donne in postmenopausa, mangiando quantità maggiori di proteine, possono ridurre il rischio di sviluppare fratture dell’anca. Alla massima assunzione sana, ciò ha portato a una riduzione del rischio del 69%, con le proteine animali che sono le più positive .
Peggioramento del sistema immunitario
Sapevi che la mancanza di proteine può danneggiare il sistema immunitario? Se non si consuma una quantità sufficiente di nutrienti, si corre un rischio maggiore di contrarre virus e sviluppare gravità e complicazioni dovute a infezioni di qualsiasi tipo. Ecco alcuni studi che discutono di questo:
“La malnutrizione proteico-energetica riduce l’immunità e aumenta la suscettibilità alle infezioni influenzali nei topi”, pubblicato su The Journal of Infectious Diseases (2013). Questo studio è stato condotto sui topi e ha rivelato che, seguendo una dieta composta per il 2% di proteine, i topi avevano maggiori probabilità di sviluppare gravi infezioni influenzali rispetto ai topi con una dieta al 18% di proteine.
“Aminoacids and Immune Function” pubblicato nel British Journal of Nutrition (2007). Questa ricerca ha identificato forti legami tra carenza e sintomi che comportano il peggioramento delle infezioni e la funzione generale del sistema immunitario. Quindi, se vuoi una salute buona , probabilmente dovrai mangiare più proteine.
“Le donne anziane si adattano a una dieta povera di proteine con perdite di massa cellulare, funzione muscolare e risposta immunitaria”, pubblicato su The American Journal of Clinical Nutrition (1995). Questo lavoro di ricerca è stato condotto su donne anziane a cui è stato chiesto di seguire una dieta a basso contenuto proteico. Dopo nove settimane hanno mostrato una marcata riduzione della risposta del sistema immunitario.
Edema
L’edema è una condizione in cui la pelle si gonfia. In alcuni casi, almeno per lo più è innocuo. In altri, può essere un sintomo di qualcosa di grave o addirittura, di per sé, essere pericoloso. La maggior parte degli scienziati pensa che sia il risultato di bassi livelli di albumina nel sangue negli esseri umani.
L’albumina sierica, nota anche come albumina del sangue, è incredibilmente abbondante nel plasma sanguigno. È la più comune di tutte le proteine all’interno di quella porzione liquida del sangue e ha molteplici funzioni. Funziona in molti modi, una delle sue funzioni più importanti è il mantenimento della pressione oncotica.
La pressione oncotica è un tipo di forza che attira il fluido nel sistema circolatorio del sangue. Ciò impedisce l’accumulo di qualsiasi fluido nei compartimenti del corpo, come i tessuti. Può essere difficile pensare a come una carenza possa portare all’edema. Quindi esaminiamolo passo dopo passo:
1: Una carenza nella sua assunzione porta ad un calo dei livelli di albumina sierica.
2: L’albumina sierica, a causa della sua quantità insufficiente, non può svolgere le sue funzioni in modo accurato, causando una pressione oncotica sbilanciata.
3: La pressione oncotica è troppo debole per attirare fluidi nel flusso sanguigno e lontano da altri luoghi. Ciò causa gonfiore in quei luoghi.
La carenza di proteine è un fenomeno abbastanza raro, che in genere non si presenta in assenza di patologie o di importanti scompensi alimentari. Qualora si dovesse verificare, però, si può intervenire attraverso l’alimentazione. In un nostro articolo, ad esempio, abbiamo descritto alcune delle migliori fonti alimentari di proteine vegetali (potete approfondire qui – proteine in povere).
Dall’altro lato, però, un eccesso di proteine nel corpo può altresì provocare gravi problemi di salute. Un regime alimentare che prevede l’assunzione di una quantità esagerata di proteine obbliga l’organismo a un lavoro eccessivo, generando un sovraccarico epatico e renale. Come per ogni cosa, quindi, è necessario usare il buonsenso ed evitare esagerazioni.
(Foto interna: martamontenegro)
Qualsiasi dieta prendiamo in considerazione mai il fai da te. Chi lo fa di mestiere darà dei consigli/trucchi per alimentarsi in maniera corretta.
Forse nel finale dell’articolo volevate intendere eccesso di proteine e non vitamine; è stato un errore?
Oggi il problema non è la carenza di proteine, ma l’eccesso.