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Molte malattie, tra cui anche l’artrite, sono collegate a stati di infiammazione cronica.
Alcune persone, ad esempio, riferiscono di avvertire maggiore dolore e rigidità muscolare quando consumano determinati cibi, sino a sviluppare manifestazioni di artrite vera e propria.
La risposta infiammatoria è collegata con la funzione immunitaria del corpo, una parte della quale opera nel nostro apparato digerente. Pertanto, non è una sorpresa che, quando l’intestino è affaticato o non lavora bene, ci sia una sorta di effetto domino.
L’artrite è un problema che affligge oltre 400mila persone in Italia. Si tratta di un’infiammazione delle articolazioni che genera disturbi invalidanti, tra cui: dolore, gonfiore, persino deformazione delle ossa.
Secondo David Getoff, vice presidente della Price-Pottenger Nutrition Foundation e un nutrizionista clinico certificato, il consumo frequente degli allergeni alimentari più comuni può promuovere l’infiammazione che danneggia le articolazioni del nostro corpo.
La dieta possibile per tenere a bada l’artrite
Non esiste una dieta specifica per chi soffre di artrite, tuttavia, ci sono degli alimenti che possono aiutare a prevenire e ridurre i sintomi e altri che, invece, possono peggiorare lo stato infiammatorio del corpo.
In generale, bisogna tenere molto in considerazione le allergie e le intolleranze alimentari che possono peggiorare i disturbi di questa malattia. Gli alimenti più coinvolti sono di solito latticini, uova, cereali e in alcuni casi anche la soia. La riduzione di questi cibi, secondo schemi dietetici precisi, attenua molti sintomi e permette un recupero di funzionalità e di movimento a volte molto significativo.
Una dieta sana, che tiene sotto controllo il quantitativo di grassi e colesterolo ingeriti, è il punto di partenza per combattere patologie complesse, come l’ artrite reumatoide, o problemi molto diffusi, come l’artrosi.
Tra gli alimenti che possono peggiorare lo stato infiammatorio delle articolazioni troviamo le carni rosse. Una dieta vegetariana, ad esempio, potrebbe prevenire la comparsa dell’artrite, a patto da garantire il giusto introito di calcio, selenio, vitamina B12 e vitamina D.
Omega 3
L’apporto di Omega 3 è essenziale per prevenire e ridurre l’infiammazione. Esistono diverse fonti di acidi grassi Omega 3, tra cui il pesce, in particolare salmone, sardine, acciughe e aringhe. Oltre a inserire nella propria alimentazione Omega 3, però, è essenziale bilanciare il rapporto con gli Omega 6. Nelle diete moderne, infatti, esiste spesso uno squilibrio tra questi due acidi grassi che va a favore degli Omega 6. Questi ultimi, infatti, vengono abbondantemente assimilati attraverso gli oli vegetali. Lo squilibrio porta ad aumentare le infiammazioni. Per questo, è bene cercare di favorire gli alimenti che contengono Omega 3, prediligendo oli vegetali come olio di cocco e olio d’oliva.
Olio extravergine d’oliva
L’olio extravergine d’oliva è una ricca fonte di polifenoli, in particolare il dihydroxyphenil ethanol (Dpe). Ha proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e antitrombotiche ed è parte integrante della dieta mediterranea. Possiede innumerevoli vantaggi, tra cui quello di ridurre i rischi di cancro al colon, proprio grazie alle sue capacità antinfiammatorie di cui beneficia tutto il corpo, anche le articolazioni.
Frutta e verdura ricche di antiossidanti
Il consumo di cibi ricchi di antiossidanti è un altro modo per ridurre gli stati infiammatori del corpo. Sì allora al cibo colorato, visto che a ogni colore posseduto dalla frutta, corrisponde un particolare beneficio (potete approfondire l’argomento qui).
Tra gli alimenti a più alto contenuto di antiossidanti troviamo:
- Bacche
- Broccoli
- Spinaci
- Carote
- Pomodori
- Meloni
- Papaia
- Uva
E l’elenco è ancora lungo…
I cereali integrali
Secondo l’American Journal of Clinical Nutrition, i cereali integrali riducono i marcatori delle infiammazioni nel corpo, evitando un peggioramento dei sintomi dell’artrite. Mangiare cereali integrali, come farina d’avena, orzo, riso integrale, pasta integrale, è importante per le vostre articolazioni, ma anche per mantenere il vostro peso sotto controllo.
Zenzero
Lo zenzero è una spezia dalle infinite proprietà, tra cui quella di ridurre le infiammazioni. Secondo uno studio condotto qualche anno fa dall’Università di Copenaghen, lo zenzero potrebbe avere dei benefici diretti sul trattamento dell’artrite, mostrandosi più efficace dei farmaci cortisonici e dell’ibuprofene.
Curcuma
Se parliamo di antinfiammatori, non possiamo non nominare la curcuma. La curcumina, il principio attivo in essa contenuto, possiede diversi benefici per la salute, tra cui quello di fungere da antiossidante e antinfiammatorio. La curcuma è usata nella medicina tradizionale cinese (MTC) e nella medicina ayurvedica indiana per trattare l’artrite, diminuendone il dolore articolare, le infiammazioni e la rigidità ad essa collegate.
Vitamina C
Anche il potere antiossidante della vitamina C è un ottimo alleato nella battaglia contro l’artrite. Buone fonti di questa vitamina sono:
- Peperoni
- Arance
- Mango
- Fragole
- Kiwi
- Broccoli
Gli alimenti da evitare
Come abbiamo detto in precedenza, esistono degli alimenti da evitare che possono peggiorare lo stato infiammatorio del nostro corpo e, di conseguenza, delle nostre articolazioni. Tra questi c’è sicuramente lo zucchero raffinato, ma anche gli acidi grassi trans, molto comuni negli alimenti trasformati.
Cautela anche nel consumo di latte e carne rossa che possono aumentare gli stati infiammatori.
Sale e sodio spesso si consumano senza nemmeno rendersene conto. Esagerare può portare un aumento della pressione sanguigna e vari rischi. Questi sono solo alcuni degli alimenti a cui rinunciare per evitare un peggioramento dei dolori cronici e dell’artrite. Al link trovate gli altri: https://www.ambientebio.it/9-cibi-da-evitare-se-si-soffre-di-dolori-cronici/
Qui, invece, sono disponibili dei rimedi naturali per trattare l’artrite.
(Foto in evidenza: files.fbstatic; foto interna: abubu)