L’albero del pane, conosciuto anche come “Ulu” e scientificamente noto come Artocarpus altilis, della famiglia delle Moraceae (la stessa dei gelsi), è una pianta tropicale diffusa nel sud-est asiatico, in India e in alcune zone dell’Oceano Pacifico, è considerata dal National Tropical Botanical Garden un superfood in grado di combattere la fame nel mondo.
Caratteristiche della pianta del pane
La pianta del pane, alta fino a a 20 metri viene considerata un superfood in quanto, proprio le regioni tropicali e subtropicali, dove si concentra la maggior parte della popolazione che soffre la fame, rappresentano l’ambiente perfetto per la coltivazione e la crescita di quest’albero. Tra le sue caratteristiche:
- si adatta ai terreni salati
- è particolarmente resistente
- ama le posizioni soleggiate e le temperature tra i 22 e i 26 gradi
- è longevo
- facile da coltivare
- produce dai 3 anni di vita un frutto chiamato frutto del pane o breadfruit, così chiamato perché, una volta cotto, ha il sapore del pane appena sfornato
- è molto produttivo: produce, infatti, fino a mezza tonnellata di frutta l’anno, mentre un ettaro, piantato ad una densità di 125 alberi, può arrivare a rendere annualmente fino a 30 mila chili di breadfruits.
- il legno che se ne ricava è resistente ai parassiti come le termiti, molto leggero e si presta alla costruzione delle imbarcazioni
- segatura, impiegata per l’industria cartiera
Proprietà e utilizzi in cucina del frutto del pane
Il frutto del pane è :
- economico
- nutriente
- ricco di carboidrati
- altamente energetico
- poco grasso
- ricco di fibre
- astringente
- antimicotico
- mineralizzante, ricco di zinco, potassio, calcio, magnesio e ferro
- vitaminico, contenente B1 e B3
Il frutto del pane può essere consumato fresco, essiccato, fritto, arrostito, bollito, cotto al forno, tagliato a fette, parzialmente svuotato e riempito con farcitura dolce o salata, sotto forma di patè oppure nel piatto portoricano che vede il frutto dell’albero del pane bollito, assieme a baccalà, olio e cipolla.
I semi sono gustosi tostati, mentre la farina, ricavata dalla polpa, è proteica e priva di glutine, a basso indice glicemico e ricca di nutrienti.

Ricetta col frutto del pane
Una ricetta davvero semplicissima è quella dei chips di breadfruit.
Ingredienti
- 1 frutto del pane
- olio di semi di girasole
- 1-2 cucchiai di amido di mais
- 1-2 cucchiai di acqua
- sale integrale marino q.b
- maionese vegan q.b.
- ketchup fatto in casa q.b.
- paprica dolce q.b.
- succo di limone q.b.
Procedimento
- bollite il frutto del pane per 25-30 minuti in abbondante acqua e poi grattugiatelo
- in una bastardella ponete il frutto e l’amido di mais aggiungendo, se necessario, 1-2 cucchiai di acqua
- formate delle frittelle, schiacciando l’impasto tra le mani
- scaldate abbondante olio di girasole in una pentola
- quando è caldo, friggete per meno di un minuto le frittelle, in modo che risultino croccanti
- adagiatele su carta da cucina e servitele accompagnate con salse, paprica dolce o succo di limone.