Ebbene sì, SpaceX, la società del magnate miliardario Elon Musk conosciuta per i satelliti starlink, farà da Uber per la Nasa. Il lancio dei due astronauti è stato però rinviato per maltempo. È stato riprogrammato per il prossimo 30 maggio. Insieme al Falcon-9 partirà una navicella Dragon-2, veivoli creati entrambi dalla SpaceX.
La missione ha in sé la volontà degli Usa di imporsi come egemonia spaziale e l’ambizione di un eccentrico miliardario.
Sarà il primo viaggio nello spazio della Nasa che utilizzerà veivoli di una società privata.
L’equipaggio a bordo della navicella sarà composto da due piloti statunitensi, Doug Hurley e Bob Behnken.
Il lancio è stato rinviato negli ultimi minuti prima della partenza, creando un certo sconcerto nei piloti. L’uscita dal veivolo è avvenuto in rispetto delle norme igieniche di sicurezza: i piloti ritorneranno in quarantena.
Il posticipo di questa attesa missione ha anche stupefatto i migliaia di visitatori statunitensi che si erano accampati gionri prima per vedere il lancio. Lo stesso Donald Trump si era recato lì per l’evento.
I piloti il 30 Maggio verranno trasportati verso la stazione spaziale internazione in orbita ( Iss). La SpaceX di Elon Musk fa da sempre da cargo per la Iss, ma questa è la prima volta che trasporterà un equipaggio in carne ed ossa.
Una nuova pietra miliare per i progetti di Elon Musk, che oltre a costruire una connessione internet satellitare, ha intenzione di creare viaggi in orbita nello spazio.
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Chi è l’ambizioso Elon Musk?
Elon Musk è un imprenditore e inventore sudafricano con cittadinanza canadese naturalizzato statunitense. È fondatore della Space Exploration Tecnologies Corporation.
Nel 2018 si fidanza con la cantante canadese Grimes e nel 7 maggio 2020 nasce il loro primo figlio chiamato X AE A-12. Un nome inusuale per molti, ma chiaramente legato al lavoro spaziale del padre.
Dal 2015 mira allo sviluppo di una rete internet satellitare, grazie al lancio in orbita di numerosi satelliti per formare una vera e propria costellazione internet.
Fino ad Aprile 2020 sono stati lanciati nello spazio complessivamente 422 satelliti starlink.
La costellazione satellitare in orbita è stata creata per lavorare in sintonia con i ricetrasmettitori terrestri e rafforzare connessioni internet per videochiamate e videogiochi.
SpaceX ha intenzione di attivare i primi servizi in Stati Uniti e Canada.
Problemi con i satelliti di Elon Musk
Le polemiche sono giunte da ogni dove: in primo luogo aumenterebbe il numero di detriti spaziali che potrebbero entrare in collisione con la Terra.
Questa moltitudine di satelliti inoltre creerebbe un notevole inquinamento luminoso, impedendo ai ricercatori spaziali di compiere con efficienza le loro ricerche.
Altro punto dolente è il prezzo di questo servizio: all’inizio sarà costoso e non utilizzabile da tutti.
Inoltre come per le connessioni a banda larga 5G andrebbero studiati tutti i livelli di trasmissione e i rischi per la salute.
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Profitto e geopolitica del nuovo business
Elon sta mettendo le basi per una collaborazione stabile con la Nasa.
Dal canto suo la Nasa vuole dimostrare che il livello commerciale funziona anche per le imprese spaziali più rischiose.
Inoltre vuole dare nuova linfa al ritorno dell’Uomo sulla Luna, facendo così contendo Donald Trump che entrò il 2024 vorrebbe rimettere piede sul satellite.
In secondo luogo c’è la volontà di spezzare il legame con le navicelle russe come le Soyuz, alla quale sono stati affidati tutti i lanci con equipaggio Nasa dopo il pensionamento degli Space Shuttle.
Per quanto riguarda Elon Musk è un passo per andare ben oltre ai suoi attuali progetti: entro il 2023 è in progetto un viaggio attorno alla luna, ed entro il 2026 uno attorno a Marte.
Musk è convinto che un manipolo di milionari sia interessato a compiere veri e propio viaggi nello spazio. Poi però spera che ci sia un vero e proprio business a livello globale.
Una nuova ed utopistica era commerciale si apre dinanzi ai nostri occhi: questa voglia di correre al profitto rimarrà sempre nell’indole umana? Sarà altrettando coerente con la salute e la sicurezza?
Il futuro detterà i termini, le condizioni e le risposte a queste domande.