Oggi vogliamo parlare di ricette tipiche di dolci vegani, partendo dalle regioni del Nord e arrivando al Sud. Ogni regione ha i suoi dolci tipici che spesso vengono proposti in festività particolari come il Natale o la Pasqua o per il ponte di Ognissanti.
Nell’ alimentazione vegana alcune di queste ricette tipiche di dolci non possono essere consumate per via degli ingredienti che non rispettano il principio vegan.
Vediamo alcune ricette tipiche di dolci in chiave vegana così da non far mancare anche alle festività un buon dolce sulla nostra tavola. L’alimentazione vegana é un regime selettivo ma non per questo manca di buone ricette.
Indice dei contenuti
Ricette tipiche di dolci del Nord Italia
Fra le ricette tipiche di dolci del Nord troviamo i Baci di Dama, Il Panettone, lo Strudel, il Pan Dolce e la Sbrisolona. Qui vi proponiamo la versione della Sbrisolona in chiave Vegan.
Sbrisolona vegan senza zucchero
La Sbrisolona è un tipico dolce che risale alla pasticceria Mantovana. Il suo nome nasce dalla sua friabilità e la tradizione vuole sia mangiato a pezzi e non a fette.
E’ un dolce molto croccante che nasce dalla tradizione contadina diventò poi un dolce per le casi borghesi con l’arrivo dei Gonzaga, che ne variarono la ricetta aggiungendo zucchero, mandorle e spezie.
Ingredienti
- 200 gr di mandorle
- 200 gr di malto
- 150 gr di farina di mais fioretto
- 150 gr di farina semi-integrale
- 60 ml olio di mais o di riso
- scorza di un limone biologico
- 1 pizzico di vaniglia bourbon
- 1 pizzico di sale
Preparazione
Tritate grossolanamente le mandorle e tenete da parte un pò per la decorazione finale.
In un recipiente versate la farina di masi e quella semi-integrale, la scorza grattugiata precedentemente di un limone biologico, il sale, la vaniglia e le mandorle.
Miscelate l’olio di mais o di riso e il malto. Una volta contenuto il liquido ben amalgamato, versarlo poco alla volta con le farine e amalgamate il tutto con le mani sbriciolando l’impasto che si sta ottenendo.
Stendete la carta da forno sulla teglia scelta circa di 22 cm e versarvi l’impasto ottenuto
Compattate leggermente l’impasto nella teglia e decorate con le mandorle tenute da parte in precedenza.
Infornate a 180 C° per 20 minuti o fino a quando non sarà ben dorata.
Lasciare raffreddare e servire.
Ricette tipiche di dolci del Centro Italia
Vogliamo ricordare in questa sezione un dolce a noi molto caro perchè spesso preparata dalla nostra nonnetta marchigiana: Lina, l’autrice della famosa Bandiera
Pasta dolce vegana
Cosa serve per circa 4 porzioni
250 grammi di rigatoni
150 grammi di noci
100 grammi di cioccolato fondente in tavoletta
80 grammi di pangrattato
Cacao in polvere amaro
zucchero bio
un pizzico di cannella
un cucchiaio di miele bio – un pizzico di noce moscata
limone grattugiato
Come si fa
1. Sbriciolare le noci e sminuzzare la tavoletta di cioccolato fondente quindi aggiungere il pangrattato e mescolare bene.
2. Cuocere i rigatoni in acqua NON salata e scolarli quando sono stracotti lasciando poca acqua di cottura per evitare che siano troppo secchi.
3. Condire la pasta con tutti gli ingredienti, mescolarla per bene e metterla da parte. Mettere in frigo per un paio di ore quindi servire fresca spolverando con il cacao amaro in polvere.
Tempo di preparazione: 15 minuti + raffreddamento
Risultato: sarà che è di tradizione, sarà che c’è di mezzo il cioccolato ma io la adoro. Il sapore è ottimo, il colore invernale e natalizio, la consistenza spettacolare, una goduria in poche parole
Variante: al posto del pangrattato si possono utilizzare 12 biscotti secchi e al posto dei rigatoni in molte zone dell’Umbria si usano le fettuccine o le tagliatelle.
Consiglio: da me non fa in tempo ad arrivare a tavola che è già finita ma se vi avanza basta metterla in frigorifero coperta solo con della carta trasparente. Regge per circa 1 settimana, ipoteticamente chiaramente
Postillina: la ricetta originaria prevede che la pasta si prepari in casa solo mescolando farina e acqua e senza uovo ma ormai la pasta dolce si prepara con tutti i tipi di pasta corta in commercio e la variante più conosciuta e preparata è a base di rigatoni/maccheroni. Se vi viene voglia, preparate della pasta lunga mescolando farina e acqua e vedrete che sapore
Ricette tipiche di dolci del Sud Italia
Fra le ricette tipiche di dolci del Sud Italia troviamo la Pastiera, gli Struffoli, i Calzoni di San Leonardo, la Pitta ‘mpigliata e i tipici dolcetti alle Mandorle o i Cannoli Siciliani.
A seguire vi proponiamo la ricetta degli Struffoli in chiave vegana.
Struffoli fritti vegan
Gli struffoli sembra siano stati portati da Napoli dai greci ai tempi di Partenope. Il nome deriva dalla parola greca “strongoulos” arrotondato. Le storie sull’origine degli struffoli sono diverse ma noi ci soffermiamo sulla ricetta rivisitata in stile vegan.
Ingredienti per la preparazione
- 400gr di farina a scelta
- 2 cucchiai di zucchero di canna
- 25gr di margarina vegetale
- 1 bicchierino di anice
- ½ scorza di limone, grattugiata
- ½ scorza di arancia grattugiata
- un pizzico sale
- 1 bustina di vanillina
- olio di oliva o di semi per la frittura
- Decorazione e condimento
- Sciroppo d’acero
- confettini colorati senza grassi animali ne coloranti artificiali
- 100gr di arancia candita o altro frutto candito a scelta.
Preparazione degli struffoli vegani
Uniamo e amalgamiamo tutti gli ingredienti fino ad ottenere un impasto morbido e lasciamo riposare un paio d’ore a temperatura ambiente, coperto da uno strofinaccio. Trascorse le due ore di riposo si impasta nuovamente in maniera veloce e si stende l’impasto.
Ora formiamo delle striscioline lunghe tipo delle salsiccette e tagliamo a piccoli pezzetti, arrotondiamo fra le mani i pezzetti e li disponiamo su un piano ben infarinato e li spolveriamo per non far attaccare le palline fra di loro.
Passarli in un setaccio prima di friggerli per eliminare eventuale farina in eccesso e nel frattempo riscaldiamo l’olio. Friggiamo gli struffoli un pò per volta e quando avranno raggiunto un aspetto dorato con un mestolo bucato li scoliamo e li mettiamo in un piatto con della carta assorbente.
A piacere versiamo lo sciroppo d’acero sugli struffoli, mescoliamo bene e spolverizziamo con i confetti colorati. Infine aggiungiamo l’arancia candita e mescoliamo sempre delicatamente.
Servire una volta che si sono raffreddati.