Prosulfocarb: L’Agenzia nazionale per la sicurezza sanitaria (ANSES) ha annunciato martedì 3 ottobre l’attuazione di restrizioni sull’uso del prosulfocarb a causa dei rischi per i bambini. Meno conosciuto del controverso glifosato, il prosulfocarb è il secondo erbicida più utilizzato in Francia. Le sue vendite sono aumentate da 6.500 tonnellate nel 2021 a 7.400 tonnellate nel 2022. Si sta diffondendo massicciamente in autunno su vaste superfici di cereali (frumento, orzo, segale, avena, ecc.), ma anche su patate o alcuni ortaggi, come le carote . Estremamente volatile, contamina regolarmente gli alimenti provenienti da colture non trattate, impedendo la commercializzazione di alcuni alimenti, in particolare provenienti da agricoltura biologica.
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Secondo l’Agenzia, la presenza di questa sostanza nell’aria, ai livelli registrati nella piana dell’Aunis, non presenta rischi per la salute. D’altro canto, l’esposizione degli abitanti della zona, e in particolare dei bambini, alle goccioline durante l’irrorazione può essere problematica.”
Cos’è il Prosulfocarb?
ProSulfocarb è un principio attivo utilizzato come insetticida e acaricida nella protezione delle colture agricole. È noto anche con il nome commerciale “Imidan” o “Karate”. ProSulfocarb agisce principalmente contro una vasta gamma di insetti nocivi e acari che possono danneggiare le piante coltivate, inclusi afidi, tripidi, ragni rossi e altri parassiti.
Tuttavia, l’uso di insetticidi come ProSulfocarb può comportare alcune problematiche e preoccupazioni, tra cui:
- Resistenza agli insetticidi: L’uso ripetuto di insetticidi come ProSulfocarb può portare allo sviluppo di resistenza da parte degli insetti e degli acari. Questo significa che col tempo, questi organismi nocivi potrebbero diventare meno sensibili o completamente immuni all’effetto dell’insetticida, rendendo più difficile il controllo delle infestazioni.
- Impatto sull’ambiente: Gli insetticidi possono avere un impatto negativo sull’ambiente circostante. Possono contaminare il suolo, l’acqua e influenzare la biodiversità, compreso l’effetto nocivo sugli insetti utilizzati e altri organismi non bersaglio.
- Residui nei prodotti alimentari: L’uso di ProSulfocarb sugli alimenti può lasciare residui chimici. Questi residui possono essere problematici per la salute umana se i prodotti alimentari contenenti tali residui vengono consumati in eccesso.
- Effetti sulla salute umana: L’esposizione diretta o indiretta a ProSulfocarb può rappresentare un rischio per la salute umana, in particolare per coloro che lavorano nell’agricoltura o sono esposti regolarmente agli insetticidi.