Incisioni laser: i materiali migliori e le soluzioni più sostenibili, per ridurre i consumi e ottimizzare i risultati
Legno, tessuti, vetro. Le incisioni laser forniscono un’ampia possibilità di soluzioni precise e affidabili, su vari tipi di materiali. Una manna dal cielo per gli appassionati. Ma quanto è sostenibile questa tecnica di incisione?
Prima di rispondere a questa domanda, vediamo insieme un ventaglio di incisioni laser più utilizzate e vantaggiose.
Incisioni laser: legno, vetro e tessuto come avere ottimi risultati
Utilizzare il laser per effettuare delle incisioni è una scelta molto pratica e versatile. Ci permette di ottenere validi risultati, con una precisione che altri strumenti non consentono di raggiungere.
Ogni materiale, però, ha bisogno di un processo di lavorazione particolare, con alcuni piccoli trucchi da seguire. Ecco quali.
Incisioni laser su legno
Il legno è uno dei materiali che meglio si presta alle incisioni laser. La sua consistenza consente di ottenere risultati sorprendenti. A patto di scegliere la giusta tipologia di legno.
Ogni materiale legnoso, infatti, reagisce in maniera diversa alle incisioni al laser.
Per orientarsi è necessario fare una prima grande distinzione tra:
- Legni leggeri
- Legni densi
I primi, se lavorati, consentono di ottenere un risultato più uniforme con un minor dispendio di potenza. I secondi, invece, richiedono una lavorazione maggiore con un maggiore dispendio energetico.
Per poter raggiungere risultati ottimali è quindi importante scegliere bene. I materiali migliori sono legni di ontano o acero. Importante è anche trattare bene la superficie del legno, qualora questo sia già stato lavorato. In questo caso, la parte da incidere dovrà essere pulita con un panno bagnato che vi aiuterà a eliminare tutti i precedenti residui.
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Incisioni laser su vetro
Le incisioni laser su vetro sono tra le più difficili. La difficoltà, spesso, deriva dall’impostazione di una potenza non adeguata alla superficie da trattare.
Per poter ottenere una finitura smerigliata liscia fatta a regola d’arte potreste provare ad adottare una risoluzione di circa 300 DPI.
Il consiglio in più è di applicare un foglio di giornale o un tovagliolo di carta sottile o bagnato nell’area di incisione, in modo da aiutare a dissipare il calore e ottenere risultati migliori. Ancora, potreste applicare un sottile strato di detersivo liquido per piatti, aiutandovi con un dito o un tovagliolo sull’area da trattare.
Infine, lucidate la parte incisa a laser con un tampone antigraffio.
Incisioni laser su tessuti
In questo caso, il rischio più comune è quello di bruciare il tessuto.
Per evitare che ciò si verifichi, è importante innanzitutto capire come i diversi materiali rispondono alle incisioni laser.
Partiamo dai tessuti che possono essere facilmente trattati con questa tecnica:
- Denim
- Tela
- Cuoio
Come cuoio intendiamo sia cuoio naturale che sintetico. Si tratta di uno dei materiali che meglio si prestano a questo tipo di incisione.
Il cuoio può essere inciso o tagliato a laser. Nel primo caso, l’incisione avviene mediante bruciatura. Nel secondo caso, il taglio laser consente di ottenere porzioni di tessuto pulite e sigillate.
Si consiglia di utilizzare maggiore potenza e minore velocità per i tessuti più resistenti e viceversa per tessuti più delicati.
Ecco invece i tessuti che non sono assolutamente adatti a un processo di incisione laser:
- Spugna (accappatoi, asciugamani, ecc.)
- Peluche
- Tessuti a maglia larga
Incisioni laser: una scelta ecosostenibile?
Le incisioni laser, abbiamo visto, consentono di lavorare i materiali ottenendo tagli precisi e disegni dettagliati.
Si tratta di un procedimento molto versatile che, nel corso del tempo, è riuscito a diventare sempre più sostenibile.
Come?
Innanzitutto le incisioni laser possono ricorrere a una progettazione che si avvale di programmi come CAD/CAM, che consentono di raggiungere uno spreco minimo di materiali. Una cosa che altre tecniche non consentono di fare. Il programma, infatti, assicura di adoperare tutto il materiale possibile a disposizione.
Esistono poi i laser a gas, in grado di eseguire tagli precisi, senza generare calore eccessivo. Ancora, un’altra tecnologia moderna delle incisioni laser è il laser a fibra. Si tratta di un dispositivo molto efficiente. Rispetto ad altri tipi di laser consente un risparmio del 70% di elettricità. Questo rende il laser una delle tecnologie con cicli di funzionamento più bassi.
Una delle preoccupazioni maggiori riguardanti la tecnologia a laser è il consumo di gas. Il laser in fibra utilizza in media il 45% in meno di gas; una soluzione più ecologica rispetto ai modelli precedenti. L’efficienza è del 200% superiore a un laser standard a CO2, con un impatto notevole sui benefici sia a breve che a lungo termine.
Questo tipo di laser, inoltre, consente la lavorazione di vari materiali, come rame, ottone, titanio, non-metalli ecc. Non solo: la precisione del fascio, con grande lunghezza focale, e l’elevata densità dello spot, permettono produzioni di alta qualità con velocità 2,5/3 volte superiore.