Quando parliamo di alimentazione coonsapevole, sana, etica e sostenibile dobbiamo farci alcune domande. Chi controlla l’approvvigionamento alimentare? Quali sono le opzioni per chi cerca una produzione più consapevole e un’alimentazione più sana?
Abbiamo mai pensato a quanto cibo buttiamo e sprechiamo? Tutte domande alle quali possiamo avere semplicemente risposta seguendo alcuni film. In verità ricercando nella rete per ogni singolo dubbio riguardante la nostra alimentazione, riguardo ai consumi sostenibili, alle impronte alimentari, possiamo avere molte risposte e approfondire a più non posso. Se la nostra idea è quella di sensibilizzare chi ci sta accanto in modo semplice, veloce ma allo stesso tempo incisivo, ecco i film che vi proponiamo.
Tutti e tre sono stati raccomandati dal Green Film Fest e tutti hanno fatto parte della sua programmazione durante le sue edizioni. Attualmente, questo festival cinematografico internazionale che si tiene a Buenos Aires, in Argentina, ha aperto le iscrizioni per la decima edizione del suo Semillero, un concorso nazionale di cortometraggi su tematiche ambientali, alle quali possono partecipare tutti gli interessati.
Indice dei contenuti
Food, Inc.
Regia: Robert Kenner
Genere:
attori documentari : Gary Hirshberg, Michael Pollan.
Durata: 94 min.
Origine: USA
Anno: 2008
Il film tratta il tema della produzione e del mercato alimentare, principalmente quella su grande scala. Il regista Robert Kenner smaschera l’industria alimentare nazionale, esponendo l’elevata meccanizzazione che veniva nascosta ai consumatori, con il consenso delle agenzie governative di regolamentazione, USDA e FDA. L’offerta alimentare è ora controllata da un gran numero di aziende che mettono i profitti al di sopra della salute dei consumatori, con uso massiccio di sostanze chimiche, della vita degli agricoltori, della sicurezza dei lavoratori e del nostro ambiente
La storia di Slow Food
Regia: Stefano Sardo
Durata: 74 min.
Origine: Italia
Anno: 2013
Questa è la storia di una rivoluzione.
Una rivoluzione lenta. Slow. Come una lumaca.
Una panoramica storica di come si è formato il movimento Slow Food fino all’attuale rivoluzione sociale, imprenditoriale e ambientale in vista di un’alimentazione più sana rispetto al monopolio del fast food. Il regista Stefano Sardo ci invita a conoscere i principi e le basi del movimento e dei molteplici imprenditori che hanno optato per una produzione più consapevole.
Nel 1986 in Italia, Carlìn fonda l’associazione gastronomica ArciGola, e tre anni dopo lancia a Parigi lo Slow Food, un movimento internazionale che nasce come Resistenza al fast food. Senza mai lasciare Bra, la sua cittadina di 27mila abitanti, Petrini crea un movimento che oggi esiste in 150 paesi, e che trasforma per sempre la gastronomia.
Just eat it, mangialo e basta
Regia: Grant Baldwin
Durata: 75 min.
Origine: Canada, Inghilterra, Stati Uniti.
Anno: 2014
Il cibo è un diritto universale che trova ancora ampie regioni del pianeta senza essere soddisfatto. Il nostro sistema alimentare spreca quasi il 50% del cibo prodotto. Un dato ancor più impressionante se si pensa che il 10% della popolazione non riesce a raggiungere il sufficiente fabbisogno energetico giornaliero. Ma si può vivere esclusivamente con gli scarti di una produzione che si basa sullo spreco? E’ quanto hanno dimostrato Jen Rustemeyer e Grant Baldwin, che hanno vissuto per sei mesi raccogliendo confezioni scadute o prossime alla scadenza, danneggiate o mal etichettate.
Il nuovo docu-film di Michael Moore duramente criticato dagli ambientalisti