Sotto forma di fanghi o di decotto, ecco come adoperare l’edera per combattere la cellulite e far splendere i vostri capelli.
L’edera è una pianta molto comune, diffusa a tutte le latitudini nei giardini e nei terreni incolti. È una pianta che incarna bene il senso dell’energia: si arrampica verso l’alto, con forza, per raggiungere la luce. Ha un folto manto erboso di colore verde scuro e dei robusti rami lignificati.
L’edera ha varie proprietà: anestetiche, antinfiammatorie, è ricca di flavonoidi, saponine e acidi vegetali. È adoperata come espettorante, nelle affezioni catarrali o nelle tossi compulsive.
È necessario però adoperare molta cautela nella preparazione dei rimedi ed è meglio limitarsi all’uso esterno.
Decotti e infusi ottenuti con le foglie di questa pianta sono molto utili per il nostro corpo, sia perché possono attenuare i fastidi derivanti da reumatismi e sciatiche, sia perché migliorano la circolazione sanguigna.
L’edera è però anche una pianta della bellezza, che si presta alla realizzazione di diversi preparati. Può infatti essere adoperata sia come anticellulite, sia come trattamento per fortificare e lucidare i capelli.
I componenti presenti al suo interno svolgono un’azione vaso-costrittiva che agisce anche in caso di insufficienza venosa.
Fango anticellulite
Riza, ad esempio, suggerisce una ricetta per preparare un fango anticellulite a partire dalle foglie fresche di edera.
Basta recuperare 20 grammi di foglie e metterle a bollire in un litro di acqua per circa una decina di minuti. Al preparato va aggiunto un cucchiaio di sale marino integrale. Il composto deve essere lasciato a riposo per un’ora. Passato il tempo necessario, si aggiunge mezzo cucchiaino di peperoncino in polvere, uno di cannella e 15 gocce di olio essenziale di limone. Il preparato ottenuto va applicato su gambe e glutei, coperto con una pellicola e lasciato riposare per 15 minuti, sotto delle coperte. Togliete tutto e risciacquate bene. Ripetete il trattamento una o due volte la settimana.
Decotto per combattere i ristagni liquidi e lucidare i capelli
L’edera è utile anche per eliminare i ristagni liquidi. Partendo sempre dalle foglie, fatene bollire una manciata in acqua per 2-3 minuti. Lasciate raffreddare e adoperate il liquido per bagnare delle garze che andranno applicate sulle parti gonfie del corpo, gambe, glutei o cosce, avvolte con degli asciugamani caldi. Lasciate in posa 10 minuti e risciacquate via. Il resto del decotto può essere adoperato per arricchire un bagno al termine del trattamento.
All’inizio abbiamo detto che il decotto può essere adoperato anche per lucidare i capelli. In questo caso, va preparato a partire dalle bacche che vanno fatte bollire una decina di minuti in acqua. Filtrate il liquido, lasciate raffreddare e applicate la lozione dopo lo sciampo. Tenetela in posa 10 minuti e risciacquate. È un modo per avere capelli lucidi, scuri e nutriti.
In realtà, l’impacco per capelli può essere preparato anche con le foglie, seguendo lo stesso procedimento descritto sopra.
Ma l’edera non è il solo rimedio naturale per rendere i vostri capelli lucidi e sani. Anche l’Henné è considerato un vero e proprio toccasana.
(Foto: Tim Green)