Abbracciare gli alberi vi mette in contatto con la natura e aiuta il processo di guarigione del corpo e della mente. Ogni albero agisce si una specifica parte del corpo, ecco come.
Tradizionalmente, gli alberi sono considerati l’asse verticale della vita sulla terra, ciò che la collega al cielo e che può risvegliare il nostro corpo e le nostre energie.
Abbracciare un albero per stare meglio e nutrirsi di questa energia è alla base della silvoterapia.
Secondo il Taoismo, ma anche in molte culture, avvicinare il nostro corpo a questi splendidi doni della natura può aiutarci a far scomparire molti dei disturbi che caratterizzano le persone che vivono in città.
I vantaggi della pratica di abbracciare un albero sono vari. Affinché funzionino, però, è necessario mettersi “in ascolto” e farsi pervadere dall’energia e dalle vibrazioni che gli alberi possono trasmetterci.
Gli alberi, del resto, ci mettono in contatto con il nostro io profondo e con la natura. Un po’ come succede quando camminiamo a piedi nudi sull’erba.
Ci sono alcune teorie secondo cui più grandi sono gli alberi, maggiore è l’energia che possono irradiare. Non solo, ognuno di loro ha un beneficio diverso per il nostro corpo.
Vediamo insieme quali conseguenze ha sul nostro organismo abbracciare gli alberi, anche in base ai tronchi che scegliamo.
- Pini. Come abbiamo detto, più grandi sono gli alberi, maggiore è l’energia che sprigionano. I pini, in particolare, sono utili per rafforzare il nostro sangue, il sistema nervoso e allungare la vita. Nutrono anima e spirito.
- Cipressi e cedri riducono il calore e nutrono l’energia yin.
- Salici. Contribuiscono ad eliminare l’umidità in eccesso del corpo, riducono la pressione alta e rafforzano vie urinarie e vescica.
- Olmi. Placano la mente e rafforzano lo stomaco.
- Aceri. Contribuiscono ad alleviare il dolore.
- Acacia. Elimina il calore interno ed equilibra la temperatura del cuore.
- Fico del Bengala. Purifica il cuore e contribuisce a ridurre l’umidità nel corpo.
- Cinnamomo. Aiuta contro il cuore freddo e rafforza l’addome.
- Abeti. Riducono il gonfiore e accelerano il processo di guarigione delle ossa rotte.
- Biancospino. Rafforza l’intestino, aiuta la digestione e riduce la pressione sanguigna.
- Betulle. Contribuiscono a rimuovere il calore e l’umidità e a disintossicare il corpo.
- Prugne. Nutrono la milza, lo stomaco, il pancreas e placano la mente.
- Fichi. Rimuovono il calore corporeo in eccesso, aumentano la salivazione, e contribuiscono a fermare la diarrea.
- Ginkgo. Rafforza la vescica e allevia i problemi urinari delle donne.
Per stabilire una relazione con l’albero ed entrare in comunione con lui, osservatelo in silenzio e concentratevi sull’energia di guarigione che scorre. Potete mettere le mani sulla corteccia, abbracciarlo o appoggiare la schiena, con tutti i centri energetici della colonna vertebrale del tronco.
Ma non solo gli alberi sprigionano benefici quando li abbracciamo. Abbracciare un amico, infatti, ha degli effetti incredibili su corpo e mente. Potete scoprirli leggendo il nostro articolo a questo link.
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