Avere tanti aromi diversi sempre freschi, tutti insieme, comodamente in giardino. La soluzione? La spirale di erbe aromatiche che, in uno spazio contenuto, dà la possibilità di coltivare erbe da utilizzare all’occorrenza e bisognose di diversi tipi di habitat.
La spirale di erbe aromatiche è una soluzione abbastanza vantaggiosa rispetto a una normale aiuola, perché le piante hanno diverse esigenze di dimora e questa particolare tecnica consente, senza troppe difficoltà, di realizzare tanti microclimi diversi, utili a soddisfare le esigenze dei nostri aromi. Basta creare diverse zone di umidità, raccogliere almeno una dozzina di piante aromatiche differenti e progettare una struttura non troppo piccola: il diametro deve essere di almeno 2 metri, con il punto più alto posto a circa 80-100 cm.
La spirale è costruita in parte da pietre, necessarie per incanalare il calore del sole durante il giorno e rilasciarlo durante la notte, quando fa più freddo, e ghiaia per garantire il drenaggio dell’acqua. Questo consente di mantenere le condizioni ideali per la sopravvivenza di molte piante. In questo modo avremo la parte più alta e vicina al sole più calda, la parte più bassa, invece, più fresca e riparata.
Di cosa abbiamo bisogno?
Per realizzare la nostra spirale di erbe aromatiche avremo bisogno di:
- ghiaia;
- pietre calcaree;
- terriccio per piante aromatiche;
- sabbia;
- piante aromatiche;
- compost;
- telo da laghetto.
Innanzitutto, scegliete bene il punto dove sistemare la vostra spirale, deve essere abbastanza grande e illuminato dal sole e il lato più profondo deve coincidere con il Nord. Una volta fatto, piantate un palo al centro dell’area e con l’aiuto di una fune, tracciate un cerchio con le pietre. Adesso potete scavare: se avete bisogno di una zona più umida ai piedi della spirale, scavate un po’ più profondamente, fate una bella fossa e riempitela con uno strato di sabbia di 4 cm, mettendovi poi il telo da laghetti (per non calpestarlo, copritelo con un’asse), l’acqua sarà aggiunta solo una volta terminata tutta l’opera.
Mentre create gli strati di pietre, riempite lo spazio intermedio con il terriccio per le piante e la ghiaia, creando una struttura in salita. Ricordate però: la distanza tra le pietre deve essere di almeno 40 cm, per dare spazio alle piante di crescere.
Le pietre più grosse vanno nelle file più basse, per rimpicciolirsi man mano che salgono. Innalzate gli strati fino a raggiungere l’altezza di un metro. Coprite lo strato superiore della struttura con circa 15-20 cm di terriccio.
Poiché i muri del lato sud sono i più alti è necessario che qui lo strato superiore di pietre abbia una leggera inclinazione verso l’interno.
Quando riempite la spirale di terriccio, tenete ben impresso in mente che questa deve essere divisa in 4 zone, ognuna delle quali sfuma gradualmente nell’altra:
- la zona superiore calda: da riempire con terriccio sabbioso;
- la zona centrale: da riempire con la terra che abbiamo prodotto scavando. Attenzione: le zolle di erba vanno nella parte più profonda, con il verde rivolto verso il basso, mentre la parte superficiale va riempita solo con la terra;
- la zona bassa: è l’area umida riempita con terriccio e compost maturo;
- lo stagno e la parte più umida.
Attenzione a non scegliere piante aromatiche che crescono troppo in altezza o larghezza, perché andrebbero a soffocare le altre. Ora potete togliere dal vaso le vostre erbe aromatiche e interrarle.
Ecco alcuni esempi per regolarvi meglio sulla composizione della vostra spirale:
- zona superiore: origano, lavanda, issopo, maggiorana, rosmarino, santoreggia, timo, mentuccia, salvia uliginosa, camomilla romana;
- zona centrale: rucola, borragine, nasturzio, dragoncello, cumino dei prati, aglio cinese, coriandolo;
- zona bassa: prezzemolo, aneto, timo, melissa citronella, elicriso italiano, aglio;
- zona più umida vicina all’acqua: olmaria, crescione d’acqua, acetosa.
Buona spirale aromatica a tutti!
(Foto in evidenza: Saturday evening post; foto interna: gardeninggrrl)