Quanto sono etiche o sane le caramelle gommose presenti in commercio? Forse non tutti lo sanno, ma uno degli ingredienti utilizzati per la fabbricazione delle caramelle è un ingrediente di origine animale. Dietro la sigla E441, infatti, si cela la gelatina animale, chiamata anche colla di pesce e ricavata normalmente dalle ossa di maiali e altri animali d’allevamento.
Non solo. Qualche anno fa, Altroconsumo ha effettuato un test su 35 tipi di caramelle gommose, rilevando che in molti prodotti erano presenti coloranti. In alcuni casi, addirittura, si arrivava a cinque tipi di coloranti diversi nello stesso prodotto, sebbene mai in quantità superiori ai limiti di legge. Additivi non sempre innocui per la salute dei più piccoli.
Ultimamente alcune aziende hanno deciso di fare scelte sostenibili, utilizzando coloranti naturali ed eliminando gli additivi. In alcuni casi, producendo caramelle senza l’utilizzo di ingredienti di origine animale.
L’alternativa vegetariana alla gelatina infatti c’è e si chiama agar-agar, prodotto ottenuto dalla lavorazione di vari tipi di alghe rosse tropicali.
I bambini sono spesso attratti da alimenti colorati e poco sani. Allora, perché non pensare di creare delle caramelle fatte in casa con i succhi di frutta?
Al posto della gelatina, nella ricetta inseriremo l’alga agar agar. Utilizzarla è molto semplice: basta stemperarla con un po’ di acqua, sul fuoco per 2-3 minuti, finché non si sarà addensata.
Esistono degli stampi particolari in commercio per realizzare gli orsetti gommosi, in alternativa, potete adattare quelli che avete in casa.
Ecco alcune possibili combinazioni di gusti e colori per realizzare le vostre caramelle gommose fatte in casa:
- Rosse/Rosa: barbabietole, fragole, carote e un po’ di succo di limone.
- Arancione: carote, arance, zenzero e un po’ di succo di mango.
- Giallo: pere gialle, mele gialle e un po’ di succo di limone.
- Verde: kiwi, mela verde e lime.
- Viola: mirtilli, un po’ di barbabietola e mele rosse. È inoltre possibile utilizzare l’uva.
Ingredienti
- 1 tazza e mezza di succo di frutta
- 4 cucchiai di alga agar agar in polvere
- Da 2-4 cucchiai di miele (a seconda dei gusti)
- 1/2 cucchiaino di estratto di vaniglia (facoltativo)
Procedura
Versate il succo in un pentolino. Aggiungete l’alga agar agar già trattata e mescolate. Mettete la pentola su un fornello a fuoco medio e fate riscaldare, senza portare a ebollizione. Aggiungete gradualmente gli ingredienti continuando a mescolare. Fate attenzione: il composto deve risultare morbido e non granuloso. Verificate la consistenza della gelatina prendendone una piccola parte e ponendola su un piatto: se si solidifica velocemente è pronta, altrimenti lasciatela ancora sul fuoco per qualche minuto ancora. A quel punto, versate il tutto negli stampini e lasciate raffreddare. Conservate in frigorifero. Se riposte in un contenitore ermetico possono durare anche per due settimane.
Caramelle al latte
Per gli amanti delle caramelle al latte, ecco una variante alla ricetta, realizzata con il latte vegetale. Vi serviranno:
- 1 tazza di latte vegetale
- 1 cucchiaio di zucchero o miele
- 3 cucchiaini di alga agar agar
Versate il mezzo bicchiere di latte in una ciotola, assieme all’alga agar agar già preparata. Mettete sul fuoco e portate lentamente a ebollizione, mescolando continuamente fino a quando la gelatina è completamente sciolta. Togliete dal fuoco e aggiungete la quantità rimasta di latte vegetale, lo zucchero o il miele, e la vaniglia. Mescolate bene e successivamente versate il composto negli stampi. Riponete in frigo per circa 25 minuti. Conservare in un contenitore ermetico in frigorifero. Durano una settimana o due.
(Foto in evidenza: stalkerville; foto interna: mommypotamus)