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Esiste un modo per conservare i cibi al fresco, senza l’ausilio di un frigorifero. La soluzione viene da una terra molto calda, la Nigeria, e prende il nome di Zeer.
Lo Zeer è un dispositivo di raffreddamento naturale, quindi un eco frigo molto usato nelle zone rurali dell’Africa e del Medio Oriente, per conservare le verdure.
Come creare un frigorifero fai da te
È un metodo incredibilmente semplice ed economico: il meccanismo è costituito da una pentola di coccio disposta in un altro vaso di terracotta leggermente più grande. Uno strato di sabbia, a cui viene aggiunta dell’acqua, è posizionato tra i due vasi. Infine, un panno umido è posto sulla parte superiore della struttura.
La sabbia funge da massa termica che aiuta a mantenere il contenitore freddo e funge da stoppino per diffondere umidità attraverso le pareti del contenitore. Se collocato in un luogo ombreggiato e ventoso, il meccanismo può essere un’ottima soluzione alternativa per la conservazione degli alimenti.
Il principio di funzionamento sfrutta l’evaporazione dell’acqua che, per avvenire, sottrae calore all’ambiente. Il calore viene ceduto dal vaso interno contenente i cibi e passa attraverso i pori del materiale di cui è costruito e che consentono lo scambio dall’ambiente interno a quello esterno. La sabbia funge da isolante e da serbatoio dell’acqua.
Se si dispone di una buona brezza o di un ventilatore magari alimentato da un pannello solare e che raffredda i vasi, il dispositivo così creato può raggiungere delle ottime temperature.
Naturalmente, questo meccanismo non è un vero e proprio frigorifero, né può raggiungere le stesse temperature, però può consentire di conservare le verdure all’interno dei vasi per un bel po’ di tempo.
Lo Zeer utilizza l’acqua come refrigerante e lascia che la condensazione venga creata dalla natura stessa.
Sembra che il sistema di funzionamento di questi vasi sia stato riscoperto e diffuso dal maestro nigeriano Mohammed Bah Abba.
Per realizzarlo a casa, saranno necessari: due vasi di terracotta di diverse dimensioni, della sabbia e un asciugamano abbastanza pesante.
La prima cosa da fare è tappare i buchi di drenaggio posti nel fondo dei vasi. Poi, mettete sul fondo del contenitore più grande uno strato di sabbia tale che, quando inserirete il secondo contenitore, questo risulterà alla stessa altezza del più grande. Riempite gli spazi tra i due vasi di sabbia, compattandola il più possibile.
Bagnate la sabbia. Ponete lo Zeer in un luogo ventilato e ombreggiato e copritelo con l’asciugamano bagnato. La sabbia deve rimanere sempre bagnata.
Ecco alcune cose a cui prestare attenzione: la luce solare diretta annulla gli effetti del raffreddamento; il vaso esterno deve essere di terracotta o argilla smaltata solo all’esterno, perché il materiale deve essere poroso; il contenitore interno non può invece essere smaltato. Il piatto esterno deve essere smaltato, in modo da proteggere il sistema dall’umidità: il sistema infatti non funziona bene nei luoghi troppo umidi.
Ed ecco pronto il vostro refrigeratore eco.
(Foto: theinnovationdiaries)