Risulta fondamentale riuscire ad aumentare le difese immunitarie che possono anche indebolirsi, rendendo l’organismo più vulnerabile a malattie e infezioni.
Il sistema immunitario può essere considerato come una macchina perfetta, creata per difenderci contro possibili attacchi esterni da parte di agenti patogeni.
L’inverno, ad esempio, è la stagione dell’anno in cui siamo maggiormente esposti alle malattie e in cui l’attività del nostro sistema di difesa viene maggiormente sollecitata. Stress, patologie, abuso di medicinali e fattori ambientali possono però indebolirci.
Indice dei contenuti
Cosa provoca un deficit immunitario e come aumentare le difese immunitarie
Malnutrizione ma anche eccesso di cibo possono comportare un cattivo funzionamento delle nostre difese: anche l’obesità è infatti collegata con un aumento dell’incidenza di malattie infettive e cardiopatie coronariche.
Diete ad alto contenuto di grassi saturi sembrano essere collegate a una riduzione dell’efficacia della risposta immunitaria. Non dimenticate, però, che non tutti i grassi sono uguali: ne esistono alcuni utili alla nostra salute, che possono essere assunti attraverso noci, olio di soia o oli di semi.
Abbiamo visto anche come l’alimentazione ricopra un ruolo essenziale nell’aumentare le difese immunitarie e garantirne il corretto funzionamento. Del resto, la popolazione che soffre di deficienze alimentari corre un maggior rischio di infezioni. Non solo: le diete lampo, ad esempio, hanno spesso come effetto quello di compromettere la capacità del sistema immunitario di combattere le infezioni.
In queste occasioni, dobbiamo essere pronti ad aiutare e rafforzare il nostro organismo. Ecco come.
Alimentazione per aumentare le difese immunitarie
La prima soluzione naturale per rafforzare il nostro sistema immunitario passa per la bocca, attraverso i cibi che immettiamo nel nostro organismo. Ecco quali sono i più Efficaci.
Aglio
L’aglio è considerato un toccasana per rafforzare le difese immunitarie. La sua azione si svolge attraverso l’allicina e il solfuro, che stimolano le cellule del nostro corpo che si occupano di combattere le infezioni. Non solo, secondo un recente studio, sembra che sia utile anche per prevenire l’insorgenza del cancro ai polmoni e di proteggere il nostro cuore.
Frutta secca
Abbiamo più volte elencato i benefici della frutta secca, spiegando come il suo consumo faccia bene al cuore e allunghi la vita. Il suo contenuto di vitamina E la rende un alimento utile per affrontare gli attacchi degli agenti patogeni esterni. Le mandorle, in particolare, oltre a rafforzare le ossa e a combattere il colesterolo, ci aiutano a ridurre la sensibilità ai malesseri stagionali.
Agrumi
Con il loro contenuto di vitamina C aiutano il nostro sistema immunitario a difendersi dai malanni stagionali. Inoltre, favoriscono l’assorbimento di ferro da parte del nostro corpo e ci riforniscono di altre importanti vitamine e antiossidanti, come la vitamina A ed E, utili a combattere l’azione dei radicali liberi e a sostenere l’attività dei nostri organi principali.
Carote
Il betacarotene è un antiossidante naturale molto importante, che appartiene al gruppo carotenoidi. È considerato un importante aiuto per combattere il cancro e le malattie cardiache, ma anche per rafforzare il sistema immunitario. Supporta l’azione dei linfociti e contribuisce a combattere l’azione dei radicali liberi. È contenuto negli alimenti vegetali di colore arancione o rosso, tra cui, appunto, le carote.
Cavolo
Una tazza di cavolo fornisce il fabbisogno giornaliero di vitamina A. La vitamina A funge da antiossidante ed è essenziale nella formazione dei globuli bianchi. La vitamina A aumenta anche la capacità degli anticorpi di rispondere agli agenti invasori. Contiene inoltre una grande quantità di vitamina C, acido glutammico e aminoacidi.
Il cioccolato fondente
Secondo il British Journal of Nutrition il cioccolato fondente non dovrebbe mancare in una dieta sana perché aumenta le nostre risposte immunitarie. Alte dosi di cacao, infatti, potenziano le T-helper cells, un sottogruppo di linfociti, capaci di migliorare l’adattamento delle nostre difese al mutare delle infezioni.
Lo zinco è essenziale alle nostre difese, perché arma i globuli bianchi contro influenza e raffreddore.
Funghi shiitake
Questo tipo di funghi contiene betaglucani, dei carboidrati complessi che migliorano l’attività del sistema immunitario, oltre a ridurre le allergie legate ad un cattivo funzionamento del sistema immunitario. Sono ricchi di proteine vegetali, ferro, fibra, minerali e vitamine sono poveri di contenuti calorici. Contengono vitamine B1, B2, B6, B12 e D2, alti contenuti in Riboflavina e Niacina. Potete approfondire l’argomento e trovare una ricetta con la quale cucinarli a questo link: https://www.ambientebio.it/i-funghi-shiitake-definiti-lelisir-di-lunga-vita/.
Kefir
Anche il consumo regolare di prodotti fermentati (come ad esempio il kefir) può aumentare le difese immunitarie dell’intestino.
Abbiamo selezionato un video che ci parla di ricette e idee per aumentare le difese immunitarie. GUARDA IL VIDEO
Le Vitamine che aumentano le difese immunitarie
In linea generale, comunque, per poter lavorare efficacemente, il sistema immunitario ha bisogno di un apporto regolare di vitamine e sali minerali che si può ottenere solamente attraverso un regime alimentare equilibrato. E, in alcuni casi, le vitamine si sono rivelate veramente un toccasana per il trattamento di particolari malattie.
Vitamina A
Vitamina A è il nome di un gruppo di composti antiossidanti liposolubili. È una vitamina essenziale, che presiede a un gran numero di funzioni. Inoltre, protegge la vista, aumenta le difese immunitarie e aiuta nella trascrizione genetica. Carenze di questa vitamina possono rendere le persone maggiormente esposte ad alcune malattie.
Sembra che all’interno di questa vitamina, sia presente una sostanza, chiamata fenretinide, in grado di prevenire la comparsa di un secondo tumore al seno in donne che ne hanno già avuto uno.
Molti non lo sanno, ma la vitamina A riduce morbilità e mortalità nei bambini malnutriti affetti da forme gravi di morbillo. Anche nei Paesi dove il morbillo non si presenta generalmente in forma grave, la vitamina A deve essere somministrata a tutti i casi gravi di malattia.
Particolare attenzione deve essere prestata ai sovradosaggi, per evitare di andare incontro a casi di eccessi di vitamina A nell’organismo.
Vitamine del gruppo B
Le vitamine del gruppo B, sono diverse e ognuna concorre ad aumentare le difese immunitarie in modo specifico. Una delle più note è la vitamina B12 che sostiene la crescita e la riproduzione dei globuli bianchi. L’acido folico, vitamina B9, aiuta a mantenere e sviluppare il sistema immunitario.
In alcuni casi, quando gli esami del sangue rivelano un abbassamento dei globuli bianchi, la ragione può essere collegata a una carenza di vitamina B4. Questa vitamina si trova nel lievito di birra, nel riso e nell’estratto di barbabietola, nelle patate e nei pomodori. Per poter assimilarla correttamente, è necessario non sottoporre a lunghe cotture i cibi che la contengono.
Vitamina C
La vitamina C, conosciuta anche come acido ascorbico, è un composto idrosolubile simile al glucosio. Nonostante sia abbastanza stabile in soluzione acida, è la vitamina più sensibile alla luce, al calore e all’aria. È la sostanza che, anche nell’immaginario comune, è associata con maggior frequenza a un potenziamento del sistema immunitario. Una sua carenza può portare a una maggiore esposizione dell’organismo a malanni, raffreddori e influenze. La vitamina C può essere facilmente integrata nel nostro organismo attraverso l’alimentazione. I cibi che la contengono sono vari e ampiamente diffusi.
Il suo ruolo è essenziale per il nostro organismo, perché mantiene in attività il collagene, è un prezioso antiossidante, contribuisce alla formazione dei globuli rossi, combatte le infezioni batteriche ed è usata nella cura e prevenzione di raffreddori e altre malattie stagionali.
Sembra che possa avere effetti benefici nel trattamento di diverse malattie, tra cui: scorbuto, raffreddore, displasia cervicale, vene varicose, sclerosi multipla, stress, e stimola la produzione di interferone, fattore inattivante per molti virus o infezioni o batteri.
Vitamina D
Abbiamo parlato diverse volte di vitamina D, la vitamina essenziale per la salute delle ossa, per i sistemi cardiovascolari e per aumentare le difese immunitarie nel loro complesso. La sua carenza aumenta l’esposizione a diverse malattie.
Diversi tipi di cancro sono collegati a carenze di vitamina D, tra cui il cancro al seno, il cancro alla prostata e al colon. Il nesso di causalità è così forte, che spesso vengono raccomandati supplementi di vitamina D per la prevenzione del cancro e il trattamento del cancro alla prostata. Inoltre, soggetti con livelli bassi di Vitamina D, hanno il 40% di possibilità in più di contrarre affezioni alle vie respiratorie superiori.
Difese immunitarie basse? ecco l’aiuto di piante ed erbe medicinali
Abbiamo visto alcuni dei cibi più utilizzati per rafforzare le difese immunitarie. Vediamo adesso una serie di erbe che, se assunte sotto forma di decotti o tisane, possono aiutarci ad allontanare i malesseri stagionali.
- Ginseng. Noto per le sue proprietà energizzanti che migliorano le capacità fisiche e mentali, il ginseng è anche utile a rafforzare il sistema immunitario, endocrino e nervoso. Il ginseng è una pianta perenne, che funge da potente antiossidante e antinfiammatorio e i suoi componenti svolgono un’importante azione antietà. I benefici risiedono nelle sue radici. Si può assumere sciolto in acqua o nel tè.
- Echinacea. Questa particolare pianta è molto nota per la sua capacità di migliorare il sistema immunitario, ma possiede anche proprietà che possono aiutare ad alleviare il dolore e l’infiammazione. Inoltre, sembra che aumenti la produzione di citochine e l’attività delle cellule immunocompetenti. Può essere assunta sotto forma di tintura madre, una o due volte al giorno.
- Rosa canina. Questa pianta è ricca di vitamina C, di vitamina A e di vitamina B, oltre che di acidi grassi essenziali e di antiossidanti. Le sostanze in essa contenute la rendono un ottimo strumento per rafforzare il sistema immunitario e proteggere il nostro corpo da eventuali malanni e disturbi. Può essere assunta sotto forma di infuso.
- Rodiola. La Rodiola è una piccola pianta, originaria delle fredde regioni della Siberia. È una di quelle pianticelle che vengono chiamate adattogene per la loro capacità di aiutare l’organismo ad adattarsi e reagire agli stimoli esterni. Sembra inoltre che aiuti a combattere lo stress e le sue ripercussioni sul sistema immunitario. Si assume sotto forma di estratto secco, filtrato in acqua calda.
Queste sono solo alcune delle piante che ci aiutano a rafforzare il nostro sistema immunitario, potete trovarne altre a questo link: https://www.ambientebio.it/5-erbe-che-curano-linfluenza/.
Le Spezie
Amanti delle spezie, gioite! Questi preziosi alleati della nostra cucina possono infatti aiutarci a rafforzare il sistema immunitario…con gusto!
Zenzero, curcuma e cannella, infatti, riducono le infiammazioni, abbassano il colesterolo e sostengono le difese del nostro organismo, rendendoci più forti e reattivi contro l’azione degli agenti esterni.
Potete approfondire l’argomento a questo link: https://www.ambientebio.it/5-erbe-per-riscaldare-linverno/.
Le cose da fare e quelle da evitare
Ecco adesso una serie di cose che è meglio fare, o non fare, per evitare che le difese del nostro organismo ne risentano.
- Eliminate lo zucchero raffinato: ostacola il buon funzionamento delle difese immunitarie naturali del nostro organismo. Cercate di dolcificare il meno possibile o, al limite, di utilizzare delle alternative naturali allo zucchero bianco.
- Rinunciare ai grassi. I grassi saturi sembrano essere un deterrente per l’attività di un sistema immunitario efficiente.
- Perdete qualche chilo. Essere in sovrappeso ha un effetto importante sul sistema immunitario. Esistono alcune teorie secondo cui le difese immunitarie delle persone in sovrappeso non funzionano bene quanto quelle dei coetanei sani.
- Rilassatevi. Lo stress, abbiamo visto, compromette il sistema immunitario. Elevati livelli di cortisolo nel sangue influenzando il funzionamento della ghiandola del timo, la cui attività consiste nel portare a maturazione vari tipi di linfociti atti a riconoscere e distruggere le cellule infette.
- Muovetevi. L’attività fisica, oltre a farvi sentire meglio e più felici, aiuta il sistema immunitario. Senza esagerare però!
- Riposate bene. La carenza di sonno e di riposo svolge l’effetto di provocare un vero e proprio stress per il nostro corpo, ostacolando le funzionalità del sistema immunitario ed elevando gli stati infiammatori.
(Foto in evidenza: Mislav-m; foto interna: USDAgov)
Da cinque mesi senza farmaci antiretrovirali causa effetti collaterali gravi. X operarmi ad una valvola cardiaca mi obbligano a prendere do nuovo i farmaci. Non voglio ed e guerra con i medici. Mi sono fatto gli esami x conto mio. Si sono stabilizzati cd4 230 carica virale 45000. Un aiuto grazie