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Chi l’ha detto che il buon gusto non si può unire alla sostenibilità? Hemptress è una linea di borse ecologiche, con un occhio al fashion.
È possibile creare degli oggetti di alta moda che siano allo stesso tempo eco-compatibili? Arlene Nilsson crede di sì. Dopo essersi resa conto della crudeltà del mercato delle pelli, Arlene decide di creare una linea di borse ecologiche.
Il brand, Hemptress, che Arlene fonda insieme al marito ha come radice il termine hemp, che vuol dire Canapa. Da questo materiale efficiente e duttile nascono ormai oggetti e prodotti di ogni tipo (come gli scooter elettrici, per esempio). Dalla canapa nascono anche le borse disegnate e prodotte da Arlene.
Hemptress, nascita di un’impresa etica
Quando decide di diventare imprenditrice, lo fa per salvare gli animali.
“Volevo comprare una borsa, mi piaceva molto la pelle. Però prima di fare l’acquisto, mi sono chiesta: quante vite sono necessarie per produrre un oggetto così piccolo? Ho fatto un po’ di conti e mi sono resa conto dello scempio: almeno due animali sarebbero morti per una borsetta“. Lo racconta Arlene Nilsson, fondatrice insieme al marito Hâkan, di Hemptress, azienda che realizza borse ecologiche in canapa. La sua azienda nasce quindi da una scelta etica:
“Ho cominciato a fare tante ricerche su Internet, per trovare una fibra naturale forte e sostenibile. Mi sono resa conto che non c’era niente di meglio della canapa”, racconta.
L’azienda viene fondata a Los Angeles, nel gennaio del 2010. L’idea è di creare prodotti di alta moda, eleganti e belli da vedere, ma che siano allo stesso tempo completamente green ed ecosostenibili.
Una nicchia inesplorata
Quando partono, Arlene e il marito, si rendono conto che il settore della moda ha degli spazi inesplorati. All’epoca, 7 anni fa, le aziende nel mondo fashion che offrono prodotti eco-friendly sono pochissime. Oggi le cose sono un po’ diverse (anche se non per tutti i brand).
“Mi sono resa conto che esistevano tante linee di borse ecologiche, magari vegane ed eco-compatibili, ma che non erano affatto alla moda. D’altro canto, esistevano prodotti alla moda, ma non eco-friendly. Eppure sono sempre di più i fashionistas, che sono anche i consumatori responsabili. Le borse ecologiche di Hemptress sono per loro e per me“.
Arlene ha già molta esperienza nella progettazione di accessori femminili e in particolare di borse. Per molti anni ha infatti lavorato per brand come BCBG, Zina Eva, Rose ruvidi e Rivelare borse.
La fondatrice di Hemptress progetta lei stessa tutte le borse, trovando ispirazione da molti stimoli diversi. Dalle sfilate, per esempio. Ma anche dalla natura o dalla vita quotidiana in città.
Le linee disponibili sono oggi 4: Bailey, Mona, Mercedes, Sonja.
Indipendentemente dallo stile, Hemptress propone borse che offrono numerosi vantaggi. Sono infatti multi-funzionali e possono essere trasportate in diversi modi. Sono multitasche, possono essere lavate a mano con l’acqua calda e hanno elevati standard di qualità, sia per i materiali scelti che per il design.
INFO: http://www.thehemptress.com
FOTO: Hemptress
Senza andare fino a Los Angeles, ci sono anche in Italia alcune aziende che hanno iniziato ad usare la canapa come tessuto. Sarebbe bello incentivare le nostre aziende che lavorano il tessuto ed anche magari incentivare la coltivazione della canapa in Italia.