I cani abbandonati sono purtroppo una triste abitudine prima delle partenze estive. Alcuni credono sia una necessità, perché gli animali sarebbero un “peso” da portarsi dietro. Ma non è così: basta organizzarsi.
Gli animali non sono cose, oggetti che è possibile scaricare quando ci siamo annoiati e non vogliamo più saperne. Ecco perché la pratica dei cani abbandonati in autostrada, o in qualunque altro luogo, prima delle partenze estive è barbarica. Anche perché non è impossibile gestire un animale domestico in vacanza: basta organizzarsi. Anche in aereo!
Ecco alcuni consigli prima di partire.
Stop cani abbandonati: i consigli per il volo
Centers for diseased control, autorità sanitaria statunitense per la prevenzione delle malattie, ha realizzato un prontuario per chi vuole portare con sé cani e gatti durante le vacanze.
Innanzitutto, documenti in regola per evitare problemi, soprattutto quando si va all’estero. Per quanto riguarda il benessere degli animali, è importante evitare di arrivare nelle ore più calde o fredde, per scongiurare uno ‘choc’ termico.
Il CDC si concentra specialmente sugli spostamenti in aereo. Meglio controllare i regolamenti delle singole compagnie aree e dei Paesi di destinazione sull’argomento prima di partire.
Alcuni Paesi, per esempio, prevedono che l’animale da compagnia viaggi su un volo separato, destinato al trasporto merci. Una pratica che a molti (noi compresi) può sembrare un po’ troppo restrittiva e inumana…
Meglio scegliere quindi destinazioni che consentono di portare con sé il cane o il gatto in cabina. In questo caso occhio soprattutto alle operazioni di carico e scarico. È importante far abituare l’animale alla gabbia o alla cuccetta in cui viene trasportato. Fate attenzione anche agli scali: meno sono, meglio è.
Se non riuscite proprio a tenerlo a bada e state pensando di somministrargli dei tranquillanti (una scelta che forse è meglio evitare!), almeno consultate prima il veterinario: possono infatti far male al nostro amico a quattro zampe durante il volo, provocando reazioni avverse.
Per tranquillizzarlo, camminate un po’ con l’animale sia prima di partire da casa, che prima del check-in. Per ridurre ancora lo stress, cercate di salire nella cabina dell’aereo per ultimi.
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Stop cani abbandonati: il vademecum in auto
Per ridurre il problema di gatti e cani abbandonati prima delle partenze, Companion Animals di Ceva Salute Animale ha realizzato un vademecum per il trasporto in auto. Ecco i consigli proposti per chi viaggia con un cane. Innanzitutto, alcune dritte prima della partenza:
- Pulire a fondo la coperta usata in auto con prodotti appositi e aspettate 15 minuti prima di farlo salire;
- Insegnate al cane, per abituarsi all’abitacolo, a stare seduto in macchina, a veicolo fermo;
- Insegnate al cane giochi da fare in auto, per associare il veicolo a situazioni piacevoli;
- Incoraggiate il cane a salire in auto quando il motore è acceso, lodandolo quando si comporta al meglio;
- Prima di partire per un lungo viaggio, fatelo abituare gradualmente con brevi spostamenti.
Durante il viaggio, invece, è consigliabile usare un guinzaglio da fissare alla cintura di sicurezza, per ragioni di sicurezza. Ovviamente non deve essere troppo stretto: l’animale deve potersi stendere e sedere. Il pasto deve essere leggero il giorno della partenza e il veicolo ben ventilato.