Campagna popolare per l’Agricoltura Contadina, il 14 febbraio presentazione alla Camera dei deputati
ROMA, 8 feb. – Agricoltura contadina: è parte integrante e importantissima del tessuto sociale, agricolo, economico e culturale del nostro Paese. Migliaia di micro realtà in tutta la Penisola praticano un’agricoltura di piccola scala, dimensionata sulla comunità circostante, sul lavoro contadino e sull’economia familiare.
Si tratta di un’agricoltura che non solo non impatta negativamente sull’ambiente ma che, al contrario, lavora per riqualificarlo, migliorando la fertilità dei suoli, ripristinando la biodiversità, preservando i territori dal dissesto idrogeologico e dall’abbandono, soprattutto delle zone più svantaggiate e marginali.
In questi contesti le professionalità e le tipicità territoriali si legano a scelte di vita basate su valori di benessere condiviso, ecologia, equità sociale e solidarietà che creano un inestimabile valore aggiunto, anche se non calcolabile economicamente.
Garantire a chi si prende cura della terra diritti e dignità non è solo un giusto riconoscimento ma anche un importante atto politico orientato al bene comune, al benessere dei cittadini e al futuro del nostro Pianeta, in linea con le indicazioni emanate da autorevoli organi internazionali tra cui la FAO nonché con la decisione dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite che recentemente ha approvato la Dichiarazione sui Diritti dei contadini.
Il Programma dell’ evento
Se ne parlerà giovedì 14 febbraio dalle 10.00 alle 14.00 presso la Camera dei Deputati Complesso di Vicolo Valdina, Sala del Cenacolo (Piazza in Campo Marzio n. 42 – Roma) al convegno Agricolture Contadine: il giusto riconoscimento – Presentazione della Campagna popolare per l’Agricoltura Contadina a cui parteciperanno: Roberto Schellino – Agricoltore – Coordinamento Nazionale, Gli Obiettivi della Campagna; Elisa D’Aloisio – Agricoltore – Coordinamento Nazionale, La Realtà delle piccole aziende In Italia; William Di Cicco – Avvocato, Le nostre proposte legislative; Antonio Onorati – Coordinamento Europeo Via Campesina – Ecvc, L’agricoltura contadina in Europa; Guilherme Brady E Jean Leonard Touadi – Fao, L’agricoltura contadina e l’azione della Fao e i Deputati di Commissione Agricoltura e le Autorità Competenti.
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Nooo!!! La FAO e tutte le organizzazioni mondiali dovevano aspettare solo il 2009 d. C. per rendersi conto dell’esistenza dei CONTADINI !!! E che hanno dei diritti ! Mio padre e mia madre si sono definiti ORGOGLIOSAMENTE fino alla loro morte PICCOLI CONTADINI.Noi abbiamo sempre avuto le terre ereditate dai nonni, che ci hanno sempre sotentato/arrotondato lo stipendio di mio padre che non era certa astronomico. Ma i miei coltivavano le nostre terre non solo per quel po si sostentamento che ci forniva, soprattutto per AFFETTO, LEGAME, ai nostri nonni e bisnonni. Ora loro non ci sono piu’ e io senza lavoro, neppure precario, sono emigrata in Germania come si faceva nel dopoguerra abbandonando i miei (si’, anche se sono al cimitero, tuttavia ci sono sempre), la casa, le TERRE e tutti i miei atavici e affettuosi legami, perche’ con poca terra e senza alcun aiuto da parte dello stato per i piccolini, non puoi, non dico vivere ma nemmeno sopravvivere. Ora le mie terre sono abbandonate e incolte, saccheggiate dai ladri di legna e tutti i begl’alberi di ulivi cresciuti dai miei avi con amore, come si fa con i bambini, sono violentati e deturpati. Grazie al progresso incalzante e sfolgorante…di miseria.