In passato, le famiglie occupavano molto del loro tempo a conservare il cibo, in attesa dell’arrivo del freddo. Negli ultimi decenni, invece, ci siamo abituati all’uso del frigorifero, del congelatore, o ad acquistare prodotti che vengono da lontano, pagando il prezzo in sostenibilità ambientale.
Eppure, possiamo ancora consumare i nostri cibi preferiti, anche fuori stagione, senza ricorrere a particolari artifici o acquistare prodotti riempiti di chissà quali conservanti.
Esistono infatti diversi metodi efficaci per conservare gi alimenti, evitando di sprecare denaro. Vediamone insieme alcuni.
1 Creare delle conserve
Quando si conserva il cibo nei barattoli, in genere, gli alimenti si cuociono parzialmente, per uccidere i batteri. Poi, con un tappo ermetico, il contenitore viene sigillato e si lascia riposare il composto fino a quando non può essere consumato. Il cibo può anche essere mangiato subito, a eccezione dei sottaceti, ad esempio, che si solito richiedono un po’ più di tempo.
Si devono seguire diverse fasi di lavorazione per creare le conserve, come: preparare il cibo e gli eventuali additivi come la salamoia o uno sciroppo di zucchero, sterilizzazione vasetti di vetro e coperchi, riempirli e lavorarli. È una cosa che può richiedere molto tempo, è vero, ma più ci si esercita, più si diventa bravi e veloci. Inoltre, le conserve, dolci o salate che siano, durano per diverso tempo.
2 Essiccazione
L’essiccazione è ritenuto il metodo più semplice e meno laborioso per conservare gli alimenti. Considerate infatti che muffe e batteri prosperano in un ambiente umido. Essiccare il cibo elimina l’acqua e consente di conservare le verdure in sicurezza per un lungo periodo di tempo.
È possibile farlo acquistando un essiccatore, o utilizzando un forno a bassa temperatura, anche se quest’ultima soluzione può richiedere molte ore. Al link trovate alcuni suggerimenti per essiccare le verdure, senza essiccatore: https://www.ambientebio.it/come-essiccare-le-verdure-in-casa-senza-essiccatore/
Gli alimenti secchi, in particolare la frutta, possono essere consumati così come sono, o reidratati, immergendoli in acqua per il tempo sufficiente.
3 Fermentazione
Anche la fermentazione può essere un metodo per conservare i cibi, senza sigillarli, perché crea una sorta di salamoia acida che consente l’ingresso di batteri “buoni” per la nostra salute, uccidendo invece le muffe. Lo abbiamo visto, ad esempio, quando abbiamo descritto i 9 cibi fermentati che fanno bene all’intestino.
Al link trovate una ricetta per creare delle buonissime mele fermentate: https://www.ambientebio.it/conservare-la-frutta-le-mele-fermentate/
4 Sottosale o salamoia
Il sale disidrata le verdure favorendone la conservazione. Ci sono diversi tipi di verdure che possono essere conservate sotto sale, pensate ad esempio ai capperi.
Questo ingrediente prezioso è in grado di assorbire l’umidità, disidratando il cibo e favorendone la conservazione. Basta alternare a uno strato di verdure, uno di sale e così via. Certo, sempre meglio utilizzare il sale marino non raffinato e prima di consumare le verdure, devono essere sciacquate abbondantemente.
Potete utilizzare recipienti in legno, vetro o coccio.
Il sale è necessario anche per creare la salamoia, un altro metodo di conservazione degli alimenti. Al link trovate la ricetta per conservare i pomodorini: https://www.ambientebio.it/pomodorini-in-salamoia-ricetta-veloce/
5 Marmellata
La marmellata è un metodo di conservazione degli alimenti, compreso nelle conserve. Riguarda soprattutto la frutta che va cotta per lungo tempo e con una determinata quantità di zucchero. I vasetti vanno sterilizzati e chiusi sottovuoto. Qui abbiamo descritto il procedimento per creare la marmellata di zucca e pistacchi…buonissima!
Durante il processo che porta alla creazione delle conserve, bisogna prestare molta attenzione a evitare brutte sorprese, come il botulino. Esiste una specie di vademecum da seguire, per creare le conserve in maniera sicura, lo trovate a questo link: https://www.ambientebio.it/botulino-guida-su-come-creare-le-conserve-in-casa-evitando-brutte-sorprese/
(Foto in evidenza: joyfulabode foto interna: news.psu)