Conosciamo meglio l’endometriosi, i suoi sintomi e le sue caratteristiche.
Sono circa 3mila le donne che, in Italia, soffrono di endometriosi, una patologia “spesso cronica e progressiva di cui il primo sintomo è il dolore e l’infertilità una delle possibili conseguenze“.
Si tratta di una condizione non cancerosa che si verifica quando il tessuto dell’endometrio cresce al di fuori dell’utero, annettendosi ad altre strutture o organi.
Le cause dell’endometriosi sono ancora poco conosciute. Secondo una una ricerca, condotta nel 2013 e pubblicata su Environmental Health Perspectives, tra i fattori che condizionano il verificarsi della malattia potrebbe esserci anche l’esposizione ai pesticidi.
Purtroppo, il dolore è solo l’inizio di questa condizione. Ci sono molte evoluzioni e sfumature dell’endometriosi ancora poco conosciute, che solo recentemente abbiamo iniziato a comprendere.
L’HuffingtonPost ha fatto un elenco di alcune cose da sapere a riguardo. Ecco quali sono.
- L’endometriosi non è una “falsa malattia.”
L’endometriosi è ancora avvolta da una serie di stereotipi e scetticismi che portano le persone a sottovalutarla. In alcuni casi, può avere forme molto aggressive, portare a complicazioni, dolori che invalidano e che possono interessare l’evacuazione o i rapporti sessuali. Non deve essere quindi presa alla leggera.
- Peggioramento dei normali sintomi del ciclo
I sintomi dell’endometriosi includono crampi mestruali strazianti, mal di schiena cronico, dolore durante l’evacuazione e durante i rapporti sessuali. A volte i disturbi possono diventare invalidanti.
- Rimanere incinta o raggiungere la menopausa non risolve magicamente il problema.
La gravidanza o la menopausa possono alleviare alcuni dei sintomi, ma di certo non sono una soluzione. I sintomi appaiono comunque anche dopo la menopausa e probabilmente tornano dopo la nascita di un bambino. Inoltre, il 50% delle donne che soffre di endometriosi si trova a combattere contro l’infertilità.
- Trovare un medico a volte può essere difficile
Non tutti i medici sono in grado di comprendere la portata di endometriosi. In Italia, esiste un centro, il Negrar, che visita 1550 donne l’anno e fa 1100 interventi per endometriosi grave di stadio tre e quattro. È il primo centro specializzato in Italia per numero di interventi ed è punto di riferimento anche internazionale. Comunque, continua a esserci un triste ritardo nella diagnosi della malattia.
- È più comune di quanto si pensi
La condizione colpisce almeno 5 milioni di donne negli Stati Uniti, con una percentuale che va dal 5 al 10% sulla popolazione femminile. I casi tuttavia potrebbero essere molti di più, data la difficoltà nel riconoscerne i sintomi.
- Le cause sono sconosciute
La comunità scientifica non ha ancora individuato una causa diretta dell’endometriosi.
- È un rischio per la salute
Sembra che esista un legame tra endometriosi e altre problematiche come allergie, fibromialgie e malattie autoimmuni. Molte donne che ne soffrono, inoltre, lamentano la presenza di stanchezza cronica.
- Colpisce ogni donna in modo diverso
I sintomi e i trattamenti variano da donna a donna.
- Il dolore è debilitante
Tuttavia, uno dei migliori modi per alleviarlo è fare attività fisica.
- A volte i medici consigliano un intervento chirurgico
Le opzioni includono una escissione chirurgica , che aiuta a rimuovere il tessuto in eccesso al di fuori dell’utero, o anche una isterectomia, una procedura che rimuove l’utero.
- Ci si sente stanchi
Il dolore è così forte che, spesso, il sonno è considerata come un’opzione che aiuta contro il disagio.
- Accompagna la donna per lungo tempo
Non vi è alcuna vera “cura” per l’endometriosi. È possibile alleviare i sintomi ma è qualcosa che la maggior parte dei pazienti continueranno ad affrontare per lungo tempo.
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