Il tocofenolo o tocoferolo o alphatocofenolo è un composto liposolubile della vitamina E.
Parliamo dl più importante in assoluto per l’organismo umano, il cui fabbisogno giornaliero è di circa 8-10 mg.
Indice dei contenuti
Proprietà del tocofenolo
Il tocofenolo ha numerosissime proprietà che lo rendono così prezioso per l’organismo umano:
- antiossidante, contrasta i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento e della degenerazione di malattie che sopraggiungono con l’anzianità
- favorisce il rinnovo cellulare
- previene il cancro
- protegge l’organismo dai danni dell’inquinamento
- protegge l’organismo dai danni del fumo di sigaretta
- favorisce l’assimilazione delle proteine
- protegge il sistema immunitario
Altre proprietà
Ma non è tutto.
Il tocofenolo, infatti:
- aumenta la potenza muscolare
- aumenta la resistenza alla fatica
- previene l’ossidazione del colesterolo LDL (cattivo), che si deposita con maggiore difficoltà nelle arterie
- riduce i processi di aggregazione piastrinica, con conseguente riduzione di emboli, placche e trombi nelle arterie
- è anticoagulante
- antiemorragico
- cardioprotettore
- vasodilatatore
Dove si trova il tocofenolo
Essendo liposolubile, il tocofenolo si trova soprattutto in:
- oli, soprattutto nell’olio extravergine d’oliva biologico, spremuto a freddo e in quelli di soia, mais, girasole,
- cereali (orzo, avena, mais, riso)
- spinaci
- asparagi
- ceci
- crescione
- marroni
- broccoli
- pomodori
- patate dolci
- salmone affumicato e anguille
- tuorlo d’uovo
- pane integrale
Carenza di tocoferolo cosa provoca
E’ raro che si verifichi una carenza di tocofenolo e i sintomi evidenti non sono stati riscontrati in persone sane, anche in caso di assunzione insufficiente con a dieta.
Si può parlare di carenza:
Nei bambini prematuri che alla nascita hanno un basso peso corporeo (minore di 1500 grammi), ai quali potrebbero essere somministrati integratori di vitamina E per ridurre il rischio di complicazioni come quelle che colpiscono la retina ma che, in realtà, possono aumentare il rischio di infezioni.
Per malassorbimento di lipidi. Chi ne soffre sintomi come: neuropatia periferica, atassia, miopatia scheletrica, retinopatia, compromissione della risposta immunitaria.
Nei casi di morbo di Crohn, fibrosi cistica o problemi a secernere la bile dal fegato nel tratto digestivo. Spesso le persone colpite presentano feci grasse oppure possono soffrire di diarrea cronica. Pertanto necessitano di forme solubili in acqua di vitamina E, come il succinato di tocofenolo polietilene glicole 1000.
In chi è affetto da abetalipoproteinemia, una rara malattia ereditaria con conseguente scarso assorbimento di lipidi nella dieta. Esse richiedono elevate dosi di vitamina E integrativa. La sua carenza causa: scarsa trasmissione degli impulsi nervosi, debolezza muscolare, degenerazione della retina che porta a cecità.
Nelle persone con AVED ( atassia con deficit isolato di vitamina E), un disordine ereditato in cui la proteina di trasferimento dell’alfa-tocofenolo è difettosa o assente. Le persone colpite possono sviluppare danni permanenti ai nervi e perdere la capacità di camminare se non assumono elevate dosi di vitamina E.