Piante aromatiche, la nostra passione! Curcuma, zenzero, rosmarino, peperoncino, non finiremo mai di scoprire gli innumerevoli benefici di questi alleati delle nostre cucine e della nostra salute.
Oggi impareremo a conoscere da vicino un’altra spezia: l’ aneto.
Originaria dell’India, questa pianta è conosciuta per i suoi benefici fin dall’antichità. È un ottimo rimedio naturale contro l’alitosi, la cellulite, i sintomi della menopausa e i dolori mestruali.
Dell’Aneto si utilizzano le radici ed i frutti (chiamati impropriamente semi). Essiccati sono facilmente reperibili anche in erboristeria.
Nell’ aneto sono presenti diversi minerali: calcio, sodio, fosforo, magnesio, ferro,potassio, zinco, manganese, rame. Oltre alle vitamine del gruppo B, la vitamina A e la C.
L’ aneto contiene olio essenziale, tannini, flavonoidi, cumarine e mucillagini.
Tra le sue proprietà sono annoverate anche quelle antispastiche, antispasmodiche, calmanti e sedative. È indicato se si soffre di colite e crampi intestinali e in caso di insonnia e stress. In questo caso, va assunto sotto forma di infuso di semi.
Come dicevamo all’inizio, c’è chi utilizza l’ aneto anche per combattere la cellulite, questo perché aiuta l’organismo a depurarsi dalle scorie in eccesso e ha un’azione diuretica.
I suoi semi sono indicati per chi soffre di alitosi: masticarli rinfresca la bocca. Inoltre, pulisce denti e gengive, evitando la proliferazione di batteri e sembra essere adatto per migliorare la salute di ossa e denti.
Le foglie e i semi dell’aneto contengono piccole quantità di fitoestrogeni, utili a regolare il ciclo mestruale, ma anche ad alleviare i disturbi collegati alla menopausa.
In ultimo con i semi di aneto e le foglie è possibile preparare impacchi con proprietà rinforzanti per le unghie.
In cucina è ottimo per aromatizzare le patate, l’aceto ma anche sui prodotti caseari. I semi dell’aneto si utilizzano sia interi che tritati per aromatizzare pane, salse ed in particolar modo i cetrioli sottaceto.
Cospargere i piatti di semi di Aneto aiuta a combattere l’aerofagia, il meteorismo e la digestione.
La tisana di semi calma il singhiozzo, le coliche e libera da stress e insonnia. Gli sciacqui esterni aiutano nelle infiammazioni cutanee.
Per le infiammazioni della gola, potete versare 5 grammi di semi in un litro di acqua bollente. Lasciate in infusione per 15 minuti, filtrate ed effettuate gargarismi più volte al giorno.
Tutte le parti comunque, grazie alle loro proprietà terapeutiche, vengono utilizzate in ambito erboristico/farmaceutico per la preparazione di infusi e tinture.
Per quanto riguarda gli effetti collaterali, la letteratura non segnala particolari controindicazioni, a meno che non vi sia una particolare sensibilità individuale. In caso di gravidanza o allattamento, confrontarsi sempre con un erborista di fiducia.
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