E’ un problema per molti che può creare disagi un situazioni sociali, personali.
Alito cattivo: spesso può essere semplice eliminare il problema momentaneamente con una caramella o un chewingum, ma il problema è solo rimandato perchè bisogna indagare sulla causa del problema che spesso è legato a problemi di alimentazione.
Indispensabile è la corretta pulizia del nostro cavo orale, spazzolare bene i denti, pulire la lingua, passare il filo interdentale, usare colluttori naturali, o anche semplicemente con bicarbonato che bilancia il PH della nostra bocca. Il problema può essere legato a qualche problematica dentaria, come carie, ma comunque l’alimentazione ci viene in aiuto, vediamo come:
1) Indispensabile è bere più acqua, la disidratazione è una delle cause più comuni di alito cattivo. Molte persone bevono troppa poca acqua nell’arco della giornata e non riescono ad allontanare i batteri dalla bocca che sono responsabili dell’alito cattivo. La saliva non riesce in questo modo a fare il suo lavoro e quindi bisogna aiutarla bevendo più acqua, essa contiene enzimi naturali che aiutano a stimolare la produzione di anticorpi che neutralizzano i batteri, che vengono poi eliminati quando risciacquiamo la bocca con colluttorio, acqua o prodotti per l’igiene orale.
2) Un’altra causa comune di alitosi è una carenza del minerale di zinco, che aiuta a mantenere pulita, esente da batteri la bocca. Alcuni collutori contengono zinco come principio attivo, perché il minerale è un antimicrobico conosciuto, e favorisce la neutralizzazione ed eliminazione di germi nocivi. Sicuramente è più positivo integrare lo zinco tramite la nostra alimentazione, quindi è utile mangiarne nei cibi, come ad esempio semi di zucca.
3) Bere il tè di ortica durante la giornata. Dal momento che l’alito cattivo può anche derivare da un accumulo di metalli pesanti, crescita eccessiva di lievito, e altre tossine all’interno del corpo, è importante lavare regolarmente il vostro sistema tramite interventi dietetici. E un modo per farlo è quello di prendere ortica o bere il tè ortica. Un’erba potente che ha dimostrato di purificare il sangue ed eliminare le tossine dal corpo, l’ortica aiuta a stimolare il sistema linfatico, aumentano l’escrezione di acido urico attraverso i reni, e aumentare la funzione surrenalica, colpendo così il problema dell’alitosi anche alla radice. Il problema dell’alito cattivo è spesso legato al fegato ecco perchè erbe come ortica, tarassaco, salvia, finocchio, erba medica, prezzemolo, aneto, menta etc..possono aiutare nella depurazione.
4) Prendere probiotici. La salute dell’intestino è un’altra causa di alito cattivo. Se l’ apparato digerente è sovraccarico di tossine accumulate, per esempio, o se abbiamo un accumulo di medicinali oppure anche di una cattiva alimentazione ecco che il problema è una depurazione intestinale. Integriamo il nostro intestino con flora probiotica mangiando cibi che sono ricchi di probiotici come yogurt, formaggi magri e freschi, frutta matura, crauti e anche il tè kombucha.
5) Mangiare più carote, sedano e mele. Frutti croccanti e verdura che sono ricchi di fibre sono anche benefici nella lotta contro l’alito cattivo. Mangiare più carote, sedano e mele, per esempio, può aiutare a raschiare gli accumuli di placca, che sono responsabili dell’alito cattivo. Questi alimenti aiutano a creare più saliva che ci aiuta con i batteri.