La tiroide è una ghiandola molto importante del nostro corpo. Situata alla base del collo, si occupa di produrre particolari ormoni (tiroxina e triiodotironina) che influenzano diverse funzioni, come il metabolismo, l’attività nervosa, l’apparato circolatorio, digerente ecc.
Esistono una serie di possibili disturbi alla tiroide collegati a un cattivo funzionamento di questa ghiandola. I più comuni sono l’ipertiroidismo, quando vengono prodotti più ormoni di quanto l’organismo ne abbia effettivamente bisogno, e l’ipotiroidismo, quando invece non se ne producono abbastanza. Altre malattie sono il gozzo, i noduli alla tiroide, la tiroidite e il cancro.
Ipotiroidismo e ipertiroidismo, come abbiamo detto, sono i disturbi più comuni. Anche se strettamente legati, presentano alcune differenze. Ecco alcuni segni che possono aiutarci a comprendere se siamo di fronte a disturbi legati al cattivo funzionamento di questa ghiandola.
Indice dei contenuti
- 1 1 Stanchezza e disturbi del sonno
- 2 2 Disturbi alla tiroide Variazioni di peso
- 3 3 Sbalzi di umore
- 4 4 Disturbi alla tiroide e problemi intestinali
- 5 5 Tiroide sintomi e problemi muscolari
- 6 6 Ciclo irregolare, problemi di fertilità
- 7 7 Problemi di pelle e capelli
- 8 8 Disturbi alla tiroide e Temperatura corporea
- 9 9 Livelli di colesterolo
- 10 10 Pressione sanguigna
- 11 11 Disturbi alla tiroide e Frequenza cardiaca
- 12 12 Gozzo
- 13 13 Fattori di rischio
- 14 Come fare il test di Barney per la temperatura basale
1 Stanchezza e disturbi del sonno
Come abbiamo già detto, anche se i nostri due disturbi sono collegati, osservando i sintomi possiamo trovare delle sottili differenze. Ipotiroidismo: la stanchezza è il sintomo numero uno. Si avverte la necessità di dormire quanto più possibile e, anche se si riposa più del solito, ci si sveglia sempre esausti. Ipertiroidismo: alcune persone fanno fatica ad addormentarsi, per questo si sento più stanchi. Questo perché l’iperattività della tiroide può causare insonnia e battiti accelerati, oltre ad ansia. Tutti elementi che rendono più difficile addormentarsi, o più probabile svegliarsi nel mezzo della notte.
2 Disturbi alla tiroide Variazioni di peso
Nel caso dell’ipotiroidismo si registra in genere un aumento di peso, difficile poi da smaltire. Nel caso dell’ipertiroidismo, invece, si può verificare una diminuzione di peso, anche se si mangia la solita quantità giornaliera di cibo o addirittura più del normale.
3 Sbalzi di umore
Se si è affetti da ipotiroidismo, può capitare di sentirsi depressi, tristi. Questo perché la cattiva produzione di ormoni da parte della tiroide influenza i livelli di serotonina nel cervello. Nel caso dell’ipertiroidismo si può andare incontro ad attacchi d’ansia o di panico, a causa di un eccesso di ormoni che può rendere difficile anche la concentrazione.
4 Disturbi alla tiroide e problemi intestinali
Stitichezza è collegata all’ipotiroidismo, che causa un rallentamento dei processi digestivi. Al contrario, in unione all’ipertiroidismo possiamo andare incontro a diarrea o sintomi da intestino irritabile.
5 Tiroide sintomi e problemi muscolari
L’ipotiroidismo può essere collegato alla sensazione di improvviso intorpidimento dei muscoli o di dolore agli arti. Questo perché la scarsità di ormoni può influenzare i segnali inviati al cervello da tutto il corpo. L’ipertiroidismo può essere collegato a una varietà di problemi muscolari o articolari, come la difficoltà nell’afferrare gli oggetti, nel salire le scale o alzare le braccia sopra la testa.
6 Ciclo irregolare, problemi di fertilità
Un ciclo mestruale più lungo, abbondante e doloroso può essere collegato all’ipotiroidismo. Ci può essere un calo della libido. Al contrario, cicli più brevi, meno abbondanti o meno frequenti possono essere un segnale di ipertiroidismo. In entrambi i casi si possono avere problemi di fertilità, perché un cattivo funzionamento della tiroide può interferire con l’ovulazione.
7 Problemi di pelle e capelli
In presenza di ipotiroidismo, i capelli possono diventare secchi e fragili e cadere facilmente. La caduta può presentarsi anche nel bordo esterno delle sopracciglia o in altre parti del corpo. La pelle è secca e le unghie sono fragili a causa di un metabolismo lento. L’ipertiroidismo può causare la perdita di capelli in genere solo sulla testa. La pelle si assottiglia e diventa più fragile.
8 Disturbi alla tiroide e Temperatura corporea
Mani e piedi freddi, assieme a brividi di freddo, possono essere un segnale di ipotiroidismo. Sudore eccessivo e vampate di calore, di ipertiroidismo.
9 Livelli di colesterolo
L’ipotiroidismo può essere collegato a livelli elevati di colesterolo; l’ipertiroidismo a livelli insolitamente bassi.
10 Pressione sanguigna
Nei casi di ipotiroidismo, si stima che le persone abbiano due volte in più il rischio di sviluppare un aumento di pressione sanguigna. Nei casi di ipertiroidismo, gi aumenti riguardano la pressione arteriosa sistolica, ma non quella diastolica.
11 Disturbi alla tiroide e Frequenza cardiaca
La frequenza cardiaca è modulata dagli ormoni tiroidei, quindi bassi livelli fanno registrare una frequenza di battiti più bassi del solito. Al contrario, un eccesso di ormoni può portare ad avere battiti accelerati e palpitazioni.
12 Gozzo
Il gozzo è un allargamento della ghiandola tiroidea. Si verifica in entrambe le patologie.
13 Fattori di rischio
Alcune persone hanno più probabilità di altre di sviluppare problemi alla tiroide. Questo può dipendere da fattori genetici o ad abitudini particolari, come il fumo, di cui alcuni componenti possono rivelarsi agenti anti-tiroidei.
Se sospettate di avere una combinazione di questi sintomi, rivolgetevi al vostro medico curante che stabilità gli accertamenti necessari per diagnosticare ipertiroidismo e ipotiroidismo, testando i livelli di ormoni tiroidei nel sangue.
Come fare il test di Barney per la temperatura basale
La tiroide riflette il tasso metabolico del corpo e il calore viene generato dal metabolismo corporeo. Quindi la temperatura del corpo può dare indizi sulla funzione di questa ghiandola, proprio per questo basta misurare la nostra temperatura corporea appena mattina, subito dopo il risveglio e prima di mangiare o bere qualsiasi cosa, per ottenere importanti indizi relativi al funzionamento della ghiandola tiroidea.
Appena svegli, mettete quindi il vostro termometro sotto l’ ascella e lasciatelo una decina di minuti al fine di misurare la vostra temperatura corporea.
La ghiandola tiroidea funziona correttamente se la temperatura corporea è compresa tra 36.5° e 36.8°, al di sotto di 36.5 essa funziona lentamente (ipotiroidismo), al di sopra di 36.8° e senza alcuna infezione in corso che giustifichi il motivo di un principio di febbre, è accelerata (ipertiroidismo).
Per essere sicuri del risultato bisogna ripetere il test per quattro mattine di seguito a digiuno, e nel caso il risultato si riconfermi costantemente fissate un appuntamento con il vostro medico.
Al link potete trovare un elenco di alimenti che aiutano il funzionamento della tiroide: https://www.ambientebio.it/alimenti-che-migliorano-il-funzionamento-della-tiroide/
(Foto in evidenza: Natural Solution Today; Foto interna: COMSALUD)
Molto interessante
Grazie mi e stato molto utile.