Per le donne con i capelli tinti, ritoccare la ricrescita alle radici è un’esigenza indispensabile per mostrare un colore sempre impeccabile. Nel giro di tre o quattro settimane dall’ultima tinta, infatti, il colore reale torna a fare capolino alla base dei capelli, creando una sensazione di disagio.
Non sempre, però, c’è tempo e modo di tornare ogni volta dal parrucchiere per mettere mano alla propria tinta. Soprattutto se si susseguono con intensità impegni e appuntamenti, anche inattesi, sia nel lavoro sia nella vita privata.
? possibile allora ricorrere a vari prodotti di ritocco ricrescita grazie ai quali quell’antiestetico stacco cromatico tra capelli tinti e nuove radici dal colore reale viene camuffato e uniformato al resto della chioma.
Qualità dei prodotti per il ritocco ricrescita
Chi avesse dubbi sull’opportunità di utilizzare i prodotti di ritocco ricrescita, può stare tranquillo: ne esistono in commercio anche quelli con formula bio, rispettosi dell’ambiente e in grado di tutelare pelli sensibili e capelli delicati.
Spray istantanei, mascara per capelli, lacche, mousse volumizzanti e ravvivanti: in ogni caso i prodotti per ritoccare la ricrescita si contraddistinguono per una notevole facilità d’uso che non rende necessario essere dei parrucchieri.

Sono dotati di un apposito e pratico applicatore, non ungono i capelli e si eliminano con un semplice shampoo.
È importante tener presente che si tratta di soluzioni temporanee, che però risultano il più delle volte efficaci e sono molto utili per coprire anche ciocche o capelli bianchi.
Altri vantaggi degli spray ritocco
Gli spray per il ritocco radici sono dotati di un beccuccio di precisione che rende estremamente agevole l’applicazione sui propri capelli. La polvere colorata contenuta in essi si adagia sui capelli, uniformandone l’aspetto cromatico, dalle bionde alle castane, dalle rosse alle more, fino ad altre varietà di nuance in modo tale da soddisfare ogni esigenza.
Ci sono spray, inoltre, la cui formula contiene ingredienti ideati per apportare nutrimento ai capelli e per proteggerli dall’aggressione di agenti esterni, come inquinamento atmosferico e sole, mantenendoli così idratati e forti.
Con il giusto spray è possibile così prolungare il tempo tra una colorazione e quella successiva dal parrucchiere, rendendo la donna più libera e a proprio agio con sé stessa nelle sue giornate.
Buone pratiche per camuffare la ricrescita
Non solo prodotti per il ritocco ricrescita: ci sono anche alcuni segreti e buone pratiche da seguire per ravvivare il colore dei capelli. Ad esempio, shampoo e balsami appositamente pensati per rendere il colore più luminoso.

Anche la pettinatura aiuta a limitare la visibilità dell’effetto ricrescita: si consiglia di portare i capelli senza una riga ben definita, perché è proprio dove i capelli si separano, e quindi dove si mostra la testa, che la differenza di colore tra capelli tinti e capelli ricresciuti si fa più evidente. Se la piega risulta voluminosa, anche meglio.
Per quanto riguarda la tinta, si può richiedere al proprio parrucchiere riflessi tridimensionali, grazie alle cui sfumature la ricrescita si nota molto meno.
Importante anche lavare spesso i capelli: quando sono sporchi, infatti, risultano piatti e oleosi, facendo risaltare lo stacco di colore. Possono venire in aiuto anche fasce, foulard e cappelli, se proprio il fastidio fosse eccessivo.
In realtà, sarebbe meglio non farne un grosso problema: sono frequenti infatti star di Hollywood che hanno sfoggiato una ricrescita evidente, quasi da renderla una moda glamour.