Quanti ti voi soffrono il mal d’auto? In genere è un problema che colpisce i bambini, ma anche molti adulti ne soffrono. Secondo alcune stime riportate dal quotidiano La Stampa, sono circa 7 milioni le persone che soffrono di chinetosi.
La chinetosi è un problema all’apparenza molto banale, ma può veramente rendere un inferno qualsiasi viaggio. In un periodo come questo, poi, durante il quale molte persone si mettono in auto per concedersi dei giorni di tregua dal lavoro, la ricerca del relax può rivelarsi più difficile di quanto sembri.
Quando si parla di chinetosi, in genere, si parla di problemi dell’apparato vestibolare. Ecco perché la cosa riguarda soprattutto i bambini, perché il loro orecchio interno è ancora in fase di trasformazione. L’apparato vestibolare invia delle continue informazioni al cervello sulla posizione di un individuo. Se questa posizione cambia continuamente, si crea una sorta di confusione nella trasmissione delle informazioni, mandando in tilt il sistema nervoso e, di conseguenza, il nostro stomaco.
Per far fronte ai fastidi derivanti dalla chinetosi, in commercio ci sono innumerevoli rimedi: bracciali, pillole, gocce, gomme da masticare. A parte i bracciali, che si basano sulla pressione esercitata sulla parte inferiore del polso, tra i due tendini principali, le restanti soluzioni sono tutti medicinali. Ne esistono alcuni, ad esempio, così forti che sono capaci di mandarvi ko per un bel po’ di ore. Provare per credere!
Per evitare di rimanere intontiti e costringere il nostro corpo ad assimilare medicine, possiamo utilizzare alcuni rimedi naturali. Vediamo insieme quali sono.
Zenzero
Il primo e più utilizzato rimedio naturale contro il mal d’auto è lo zenzero. Lo zenzero agisce direttamente sull’apparato digerente e non sul sistema nervoso, come fanno i medicinali. Questo elimina tutti gli effetti collaterali che ne derivano come la sonnolenza e lo stordimento. Per poter usufruire dei suoi benefici, è sufficiente preparare un decotto con le sue radici: si lascia bollire in acqua un pezzetto di zenzero per una ventina di minuti, poi si lascia raffreddare e si beve qualche minuto prima di partire. Al limite, si può anche versare qualche goccia di olio essenziale in un fazzoletto da tenere sempre con sé per le emergenze!
Sulle proprietà dello zenzero per contrastare il mal d’auto alcuni ricercatori della Brigham Yuong University e del Mount Union College di Alliance (Ohio) hanno condotto uno studio attraverso cui paragonare gli effetti derivanti dalla somministrazione della radice polverizzata, a quelli derivanti dalla somministrazione di farmaci a base di Xamamina. I soggetti analizzati che hanno assunto lo zenzero hanno dimostrato una resistenza maggiore ai test rispetto a quelli che hanno assunto i farmaci. Qui l’articolo che parla della ricerca.
Zafferano
Anche lo zafferano è una spezia che aiuta a combattere la chinetosi. Nella fitoterapia, ad esempio, lo zafferano è indicato per combattere sintomi quali ansia e vertigini. Anche in questo caso va assunto sottoforma di infuso mettendo il quantitativo corrispondente alla punta di un cucchiaino in acqua, portando a ebollizione e lasciando riposare per una ventina di minuti. Ancora meglio se si beve aggiungendo un cucchiaino di miele.
Menta e melissa
Ecco l’ultimo infuso proposto: menta e melissa. Oltre a essere molto piacevole per il suo gusto, è rinfrescante ma anche calmante, soprattutto grazie all’azione della melissa. La menta, inoltre, interviene al livello dello stomaco, favorendo la digestione e placando i disturbi.
Oli essenziali
Ecco infine una soluzione veloce se non avete tempo di fare degli infusi: gli oli essenziali. Vanno messe poche gocce su di un fazzoletto e inalati prima e durante il viaggio. Gli oli più efficaci sono quelli di eucalipto e di limone.
Questi sono solo alcuni suggerimenti che non sostituiscono assolutamente il parere del medico. Nel caso in cui a soffrire del mal d’auto diano donne incinte o bambini, infatti, è sempre meglio confrontarsi con un esperto prima di assumere qualsiasi tisana.
(Foto: utente wikicommons Max Ronnersjö)
Ai miei bambini metto i braccialetti (quelli col bottone p6) e riescono ad affrontare il viaggio senza problemi, ma ora abbiamo preso una cucciola al canile e i primi viaggi sono stati uno strazio..avete idea di cosa posso fare?La domenica andiamo quasi sempre in campagna dai miei (1 ora di strada) e sarebbe un peccato doverla lasciare in città 🙁 Grazie