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Il Parco Naturale del Monte San Bartolo: dove la natura è puro incanto
Un sottile lembo di sabbia bagnato da un invitante mare azzurro, dalla spiaggia si stagliano imponenti delle rigogliose colline che sovrastano e dominano quella sottile lingua di terra che le separa del mare, quasi a volerla fagocitare, per arrivare così a toccarlo, quel mare. Non è la descrizione di un quadro romantico, né tanto meno un luogo fantastico, bensì è il Parco Naturale del Monte San Bartolo. Una riserva naturale della regione Marche, che ha visto la propria fondazione quasi un quarto di secolo fa, e diventata famosa per la sua caratteristica conformazione.
Le falesie, le grotte e la ventosità del luogo furono già cantate a suo tempo da Dante nella Divina Commedia. Un trittico così particolare non ha eguali nella regione Marche, e la sua posizione a incastro quasi perfetto tra Pesaro Nord e Gabicce Mare, hanno reso il Parco Naturale del Monte San Bartolo una meta scelta e preferita da non pochi turisti.
Per poter visitare la zona si può trovare comodamente un alloggio in una delle città vicine, caso mai consultando un portale specializzato come Hotelriccione.travel. Così, risolto il problema del pernottamento, non resta che scoprire in lungo e in largo tutte le bellezze nascoste della riserva naturale, e non ne sono poche.
I percorsi naturalistici del Parco Naturale del Monte San Bartolo
Essendo a picco sul mare, è bene iniziare con le attività legate all’Adriatico che bagna le coste del Parco Naturale del Monte San Bartolo. Proprio vicinissima a Riccione, e praticamente adiacente a Gabicce Mare, si trova la piccola frazione di Fiorenzuola di Focara, famosa per la sua spiaggia sabbiosa attorniata da tratti di vegetazione così fitta da darle un aspetto selvaggio, una nota piuttosto insolita per il litorale adriatico.
Ovviamente, le altre località marittime vicine sono Gabicce Mare, Pesaro (da vedere anche per la bellezza della cittadina), Cattolica e la vicina Riccione. Restando sempre in tema “natura”, nel Parco Naturale del Monte San Bartolo sono presenti anche numerosi percorsi e sentieri, con scorci incantevoli sul mare
Sono di difficoltà media o facile e richiedono un impegno discreto (si va dal più breve, che dura circa 1:30, al più lungo, della durata di circa 3 ore). Al momento ne sono 5, Bocca del lupo, Strada della Marina, Sentiero Vincolungo, Sentiero Vallugola, Sentiero delle Chiese; ma l’ente che gestisce la riserva naturale è al lavoro per aprirne di nuovi.
Le ville e i borghi del Parco Naturale del Monte San Bartolo
Per chi ama la cultura e i borghi, il Parco Naturale del Monte San Bartolo ha molto da offrire anche per quanto riguarda questo aspetto. Grazie a una panoramica strada che serpeggia lungo la falesia delle alture della riserva, si possono raggiungere i piccoli centri di Fiorenzuola di Focara e di Casteldimezzo.
Quest’ultimo luogo è particolarmente noto per il Santuario del Santissimo Crocifisso, in cui si trova un crocifisso portato dal mare a cui vengono attribuiti poteri miracolosi. Nel Parco Naturale del Monte San Bartolo trovano casa anche altri beni culturali di imponente bellezza: la Villa Imperiale, la Villa Caprile, la Villa Vittoria e la Villa Almerici. Infine, per concludere, nei pressi di Gabicce Mare, lungo l’antica via Flaminia che portava da Pesaro a Rimini, si trova il sito archeologico di Colombarone. Lì sono stati scoperti i resti di una villa tardo romana del IV secolo, resa importante dalla qualità e quantità di reperti rinvenuti al suo interno.
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